«La Calabria segua l’esempio della Sicilia: congressi dall’8 giugno». È questa la richiesta che l’organizzatrice di eventi catanzarese, Alfonsina Trapasso, ha fatto alla Regione Calabria.
La titolare dell’agenzia Chronos, infatti, si è chiesta perché non seguire la stessa via intrapresa da Nello Musumeci che, con una ordinanza del 18 maggio, ha stabilito che «sono autorizzati le manifestazioni, gli eventi e gli spettacoli, con la presenza di pubblico – compresi quelli di carattere culturale, ludico e fieristico -, nonché ogni attività convegnistica o congressuale, in luogo pubblico o aperto al pubblico», dato che, come ha già reso noto Silvio Brusaferro, presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, «la Calabria è la regione italiana con il tasso di contagiosità più basso dell’epidemia del Covid19».
«Il nostro settore – ha dichiarato Alfonsina Trapasso, da 30 anni attiva nel settore di organizzazione di congressi, convegni ed eventi – è tra i più piegati dalla pandemia. In un attimo ci siamo visti sfumare decine di appuntamenti già organizzati e pianificati nei minimi dettagli e, se la situazione continua così, entro dicembre molte delle società che lavorano in questo ambito rischieranno di chiudere. Non abbiamo ricevuto alcun aiuto ma non vogliamo ammortizzatori sociali o altri strumenti di sostegno, vogliamo solo riprendere a lavorare e, insieme a noi, far ripartire tutti coloro che solo legati alla “meeting industry” che comprende le agenzie viaggi e di trasporto, gli alberghi, il catering e molto altro ancora».
«Recentemente – ha aggiunto la titolare di Chronos – ho partecipato ad una webinar con tutti gli associati di Federcongressi nella quale sono emerse tutte le criticità del momento, il bisogno di ricominciare e come al Sud, in particolare in Calabria, ci siano le condizioni ottimali per far riprendere gli operatori con tutte le misure e le precauzioni dovute. Siamo esperti nella nostra professione e sappiamo cosa fare per tutelare i partecipanti ai nostri eventi e rendere ogni appuntamento sicuro e fruibile al 100%. Chiediamo, e mi faccio portavoce di tutto il settore, alla Presidente della Regione Calabria, Jole Santelli, che ha dimostrato grande sensibilità e prontezza nel recepire le richieste sollevate in questo periodo, di sbloccare anche il ramo dei congressi e convegni. Siamo disponibili anche ad un incontro per formulare insieme delle linee guida da seguire. Chiediamo, come ha dichiarato la Governatrice quando ha difeso le sue decisioni in pubblico dinanzi al Governo, solo di lavorare!». (rcz)