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Algieri

Il presidente camerale Klaus Algieri: al fianco degli imprenditori pensando al futuro

Klaus Algieri, presidente della Camera di Commercio di Cosenza, ha scritto una lettera aperta alle imprese: «caro imprenditore – si legge – il mondo si è fermato. Lo abbiamo letto e sentito dire più e più volte in queste ultime settimane e lo stiamo vivendo quotidianamente sulla nostra pelle».

«È una crisi – si legge nella lettera – che sta mettendo a dura prova il nostro modo di essere per come lo avevamo costruito finora: le nostre abitudini, il nostro vivere insieme, la nostra idea di sicurezza, la nostra economia. Imprese e lavoratori vivono giorno dopo giorno le conseguenze drammatiche di una crisi che molti paragonano a un dopoguerra. Una crisi non solo sanitaria, ma dai contraccolpi economici e finanziari inimmaginabili solo due mesi fa».

«Il mondo si è fermato, è vero – prosegue la lettera -. Ma voglio che tu sappia che noi non abbiamo mai smesso di starti vicino e di lavorare per essere pronti a #RipartireInsieme. E quando tutto ripartirà, saremo ancora al tuo fianco per progettare e costruire insieme il nostro futuro. Perché solo lavorando gli uni accanto agli altri potremo davvero riuscire a superare le enormi difficoltà che ci si presenteranno. Solo rimanendo uniti potremo rendere grande la nostra bellissima Calabria. Solo rimanendo insieme torneremo ad essere la grande Italia che amiamo».

«Sono molto preoccupato, non lo nascondo – si legge nella lettera – per i tanti imprenditori, per i tanti commercianti che potrebbero non riuscire a tenere in vita le loro imprese. Da imprenditore, comprendo tutte le vostre preoccupazioni e conosco benissimo tutte le domande, le ansie e i timori che affollano i vostri pensieri in queste notti insonni. Vi prego: non lasciate che l’incertezza di questi giorni vi trascini verso conclusioni affrettate; prima di prendere delle decisioni da cui potrebbe dipendere il futuro della vostra impresa, parlatene con la vostra Associazione di categoria, rivolgetevi alla vostra Camera di Commercio, contattate i loro punti di ascolto. Vi garantisco che hanno le persone e i mezzi necessari per aiutarvi».

«Mai come in questo momento – prosegue la lettera – la Pasqua esprime il bisogno di tutti noi di poter sperare in una rinascita. In una ripartenza che mi auguro avvenga nel più breve tempo possibile. A tutti gli imprenditori, a tutte le famiglie che con loro condividono le sorti delle loro imprese e la loro forza di ricominciare, il mio più sentito augurio di una serena Pasqua». (rcs)