La Regione Calabria è risultata tra le Regioni più virtuose per spesa sul TPL per l’anno 2020 in cui sono stati spesi oltre 191 milioni di euro per attivare servizi dedicati. È quanto è emerso dal report Il servizio del trasporto pubblico rientra tra gli elementi fondamentali su cui si misura il grado di qualità di una amministrazione pubblica, realizzato dalla Fondazione Gazzetta Amministrativa nell’ambito del progetto Pitagora per Adnkronos.
Infatti la Giunta Santelli, su proposta dell’Assessorato ai Trasporti, con cinque provvedimenti deliberativi anni 2020/2021 ha approvato altrettanti piani di rinnovo (superando il rischio della perdita dei finanziamenti assegnati) del parco veicolare attraverso l’acquisto di bus urbani ed extraurbani, consentendo l’ammodernamento e il potenziamento delle flotte esistenti orientandole verso i principi di ecosostenibilità e caratterizzati da elevate prestazioni energetiche perché in buona parte ad alimentazione a metano ed elettrica.
Dal marzo 2020 e in poco più di un anno sono stati programmati dal competente Assessorato ai Trasporti, investimenti per un ammontare complessivo di oltre 224 milioni di euro, di cui 190 circa di fondi statali e 34 di cofinanziamento privato. Tale programmazione ha avuto una rilevanza economica confrontabile solo a quella agli inizi degli anni ‘90
Nel periodo marzo 2020 settembre-2021 sono stati portati a termine anche i procedimenti di cofinanziamento per l’acquisto di n.103 autobus extraurbani (78 autobus a valere sulle risorse ministeriali DM 345/2016 e 25 autobus urbani sulle risorse ministeriali DM 25/2017) per una erogazione complessiva di oltre 5,3 ml€.
A tali attività si aggiunge l’azzeramento dei ritardi amministrativi di oltre 8 anni sulla spesa di erogazione dei servizi. Sempre recuperando ritardi di numerosi anni nel 2020, nell’ottica della riorganizzazione dei servizi, è stato approvato il programma di esercizio di tutte le linee di trasporto pubblico locale, garantendo alla Regione Calabria trasparenza e ottimizzazione delle risorse.
Infine, ripercorrendo le iniziative sul TPL 2020/2021 certamente significativa è la sperimentazione di intermodalità e bigliettazione integrata applicata ai servizi definiti dalla programmazione estiva sulla linea ferrata e quelli erogati dagli esercenti i servizi su gomma. Con questa prima esperienza di bigliettazione integrata attraverso le piattaforme di interscambio, è stato possibile acquistare il biglietto treno+bus accedendo semplicemente al normale percorso del sito sui canali di vendita di Trenitalia come unica soluzione di viaggio.
Prove tecniche di intermodalità e tariffazione integrata da estendere al più presto su tutti i servizi compatibili sul territorio regionale, sia quelli in esercizio sia quelli da programmare con la finalità di collegare non solo aree di valenza turistica e culturale ma anche quelle con ridotta accessibilità. Per il passo successivo era stata programmata un’attività nell’Area dello Stretto di Messina con un’intermodalità nave/aliscafi/bus/treno rendendo operativa la prima realtà nazionale di gestione interregionale del TPL.
È evidente che la capacità di spesa pubblica costituisce in linea generale un importante indice di attenzione verso l’utente e nello specifico, nel comparto del trasporto pubblico locale regionale, questo importante risultato ottenuto con la spesa dell’ultimo biennio 2020/2021 garantirà alla Regione Calabria un elevato livello di affidabilità che potrà incidere su molteplici parametri, offrendo anche garanzie economiche che le società esercenti il TPL potranno utilizzare come leva finanziaria per ottimizzare gli investimenti di innovazione aziendale.
La possibilità di innovazione aziendale, di ottimizzare gli investimenti del materiale rotabile e di affrontare con solidità la gestione del personale saranno opportunità concrete per un comparto che rappresenta un indotto importante nell’economia regionale.
L’insieme di questi risultati, organizzativi, tecnici ed economici, rappresentano un concreto punto di forza che, se consolidato e valorizzato con le ulteriori iniziative che l’attuale esecutivo regionale potrà ancora mettere in campo, consentirà alla Regione Calabria nell’immediato futuro una programmazione trasparente ed efficace. Confermando il trend positivo anche per l’anno corrente, proprio in questo particolare momento storico di profonda crisi finanziaria, si dovrà mirare a mantenere il primato raggiunto quale imprescindibile strumento per garantire ai cittadini calabresi livelli di servizio di mobilità adeguati ed allineati con il resto del Paese. (rrm)