Venerdì 13 ottobre, due appuntamenti, in Calabria, coi temi della medicina. Oggetti dei workshop saranno l’oncoginecologia e le neoplasie rare, per entrambi provider Ecm è Xenia.
“L’oncoginecologia oggi: tumore dell’ovaio e tumore dell’endometrio”, è il tema dell’incontro che si terrà a Lamezia Terme, T-Hotel, provider Ecm Xenia. L’orario dell’inizio dei lavori è previsto per le ore 14 (andranno avanti fino alle 18,00), tre le sessioni in programma: la prevenzione la medicina di precisione nel paziente oncologico, il carcinoma dell’ovaio, il carcinoma dell’endometrio. Responsabili scientifici dell’evento i professori Pierosandro Tagliaferri e Pierfrancesco Tassone, ordinari di oncologia all’università “Magna Greacia” di Catanzaro.
«Il meeting – spiega il professore Tagliaferri – un importante momento di incontro e di conoscenza nella gestione delle neoplasie oggetto del workshop. Il trattamento con farmaci innovativi, quali i PARP inibitori e gli anticorpi anti-PD1, ovvero attivatori della risposta immunitaria, sono il prodotto di lunghi anni di ricerca pre-clinica e clinica che ha permesso di sviluppare queste terapie ad alto contenuto d’innovazione tecnologica su forti razionali biologici e con studi clinici di alto rilievo internazionale. Il corso presenterà le esperienze maturate nel settore da parte dei maggiori esperti nel settore e anche contributi scientifici originali».
Per il professore Tassone «la genetica dei tumori umani rappresenta una delle nuove frontiere della medicina oncologica e uno dei temi dominanti della ricerca contemporanea su cui il nostro gruppo ha fornito contributi pionieristici nell’ultimo ventennio. E proprio sulla base di queste conoscenze che si è configurata la moderna terapia dei tumori della sfera genitale femminile, estendendosi anche a neoplasie senza dimostrata ereditarietà».
Le neoplasie a bassa incidenza e l’approccio multidisciplinare ad esse, saranno, invece, oggetto della giornata di lavori, a cui è stato il titolo “Rare, ma non troppo”, che si svolgerà a Rende, all’hotel “Villa Fabiano”, con inizio alle 9,00, e termine alle 18,00; quattro le sessioni in programma.
“I tumori rari – dice il dottore Salvatore Turano, oncologo all’Azienda ospedaliera di Cosenza e responsabile scientifico del convegno – rappresentano il 20 per cento di tutti i tumori diagnosticati ogni anno in Unione Europa, per un totale di 4 milioni di persone. E stanno diventando sempre più frequenti, tanto da mettere a rischio il concetto di “rarità” di alcuni di essi. Obiettivo principale dell’incontro – continua Turano – è quello di mettere a confronto i diversi specialisti sulle novità scientifiche, terapeutiche e i modelli di organizzazione assistenziale inerenti alla gestione clinica dei tumori. Quello dei tumori rari conclude Turano – è un argomento che interessa anche a quegli oncologi che non se ne occupano come principale attività, perché, nell’arco della propria vita professionale, anche tutti loro si troveranno, almeno una volta, a doverne affrontare uno». (rcz)