È stato inaugurato, nella sede del Centro Civico di Pellaro, il terzo centro vaccinale.
Una sobria cerimonia alla presenza delle autorità cittadine e sanitarie, dei volontari, dei dirigenti e rup comunali e degli Lsu che hanno provveduto agli allestimenti, ne ha sancito l’avvio ufficiale delle attività. Un momento molto atteso in questa fase di spinta della campagna vaccinale e nella più generale opera di contrasto al Covid 19 che vede così rafforzare ulteriormente la rete di somministrazione delle dosi vaccinali grazie alla proficua collaborazione tra Comune, Asp e realtà dell’associazionismo locale dal momento che tale presidio sarà gestito per larghissima parte da personale volontario.
Presenti per il rituale taglio del nastro il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, il vicesindaco, Tonino Perna, il Commissario dell’Asp di Reggio Calabria, Gianluigi Scaffidi, i consiglieri metropolitani delegati, Antonino Zimbalatti e Giuseppe Marino, gli assessori comunali alla Protezione Civile e alla Cultura, Rocco Albanese e Rosanna Scopelliti, i consiglieri comunali, Nino Malara, Carmelo Romeo, Giuseppe Nocera e Deborah Novarro, il dott. Antonino Putortì, responsabile del centro vaccinale, il direttore del Dipartimento Prevenzione, Sandro Giuffrida, il direttore del Distretto Sanitario di Reggio Calabria, Domenico Carbone, il responsabile del Procedimento, Antonio Diano, il dirigenti comunale Demetrio Beatino e il rup Giovanni Rombo.
«Siamo molto contenti di questo grandissimo risultato – ha detto il sindaco Falcomatà – che nasce dalla sinergia tra istituzioni e soprattutto dalla passione e dallo spirito di servizio offerto da medici, volontari e cittadini di Pellaro. Un ringraziamento speciale va agli uffici comunali, al dottore Scaffidi e all’infaticabile opera dell’assessore Albanese. Spero da sindaco di essere l’ultimo cittadino a vaccinarsi dopo che saranno concluse tutte le operazioni, magari proprio in questo nuovo centro che in qualche modo sentiamo un po’ più nostro».
«Non ci fermiamo qui – ha poi aggiunto il primo cittadino – insieme al consigliere Zimbalatti lavoriamo affinché altri presidi sanitari che erano prima operativi, penso proprio all’ambulatorio Asp di Pellaro, possano tornare presto attivi. Abbiamo attraversato un anno difficilissimo, in cui era difficile anche reperire le mascherine o fare i tamponi. Sabato scorso abbiamo aperto un nuovissimo centro tamponi alla stazione centrale e adesso questo terzo centro che ci consentirà di accelerare su fronte della copertura vaccinale».
«Si tratta di piccole conquiste giornaliere – ha concluso il primo cittadino – che auspichiamo possano presto farci tornare alla normalità. Voglio sottolineare il ruolo e il contributo dei volontari, ad ulteriore dimostrazione che senza associazionismo, senza spirito di comunità e cittadinanza attiva, forse faremmo solo una piccola parte delle cose che programmiamo. Questo non significa che l’amministrazione debba abdicare al proprio ruolo, ma che la città va vissuta da protagonisti, in modo attivo e propositivo». (rrc)