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Riviera e Borghi lancia la campagna speciale per vacanze tra mare e borghi in Calabria

La Calabria e la Costa Jonica come destinazione post-covid. È questo l’obiettivo della campagna speciale Speciale Luglio-Settembre/Vacanze in Calabria Ionica tra Borghi e Mare lanciata dall’Associazione degli Operatori Turistici “Riviera e Borghi degli Angeli” che, anche nella fase del lockdown, ha lavorato all’interno della propria rete cooperante di imprenditori turistici del comprensorio per predisporre un piano di rilancio del settore da mettere in campo a stretto giro ed a medio-lungo termine.

 

Con questa campagna di marketing territoriale, in cui vengono proposte vacanze serene e tranquille tra mare blu e cristallino e ampie e lunghe spiagge, borghi dai ritmi lenti e mediterranei immersi nel verde di campagne e colline silenziose con viste panoramiche mozzafiato, montagna con percorsi salutari e naturalistici anti-stress, tra luoghi autentici e non caotici dove vivere esperienze di turismo lento e sostenibile anche con un’enogastronomia di qualità e tanta bellezza ed accoglienza tipica del Sud Italia, sono state lanciare tariffe last minute convenzionate “Riviera e Borghi degli Angeli con possibilità di servizi turistici integrati: ristorazione, spiaggia attrezzata, escursioni, esperienze autentiche, transfer.

Secondo Francesco Leto, presidente dell’Associazione, «occorre mettere subito in atto una serie di misure per prolungare la stagionalità, creando incentivi fiscali per le aziende turistiche che operano nelle basse stagioni, incentivando un nuovo sistema di ferie per gli Italiani, e migliorando, per esempio, il turismo sportivo e di benessere, così da essere sfruttato durante le medie e basse stagioni e in alcuni casi anche tutto l’anno».

«Quindi  – ha proseguito il presidente Leto – ci siamo subito adoperati tramite una attenta software selection ad adottare innanzitutto un booking engine, un motore di prenotazioni centralizzato, gestito dal nostro tour operator per conto di tutte le strutture ricettive, B&B, Case Vacanza, Agriturismi, Dimore Storiche, Hotel/Residence, Ville & piccoli Resort etc aderenti alla nostra associazione. Nel mondo sempre più snello dei processi online, è vitale avere gli strumenti che permettono al visitatore e potenziale ospite che sta navigando in rete, di prenotare, pagare, e completare poi l’acquisto di un pacchetto turistico con altre funzionalità come il check-in online, la registrazione in questura, la fatturazione etc.».

Strumenti, per il presidente di Riviera e Borghi degli Angeli necessari, ma che tuttavia sono dispendiosi «specialmente per le piccole strutture, dotarsi singolarmente di un motore di prenotazione, di un Pms (Property Management System) per gestire le operazioni logistiche, housekeeping e l’amministrazione, di un Channel Manager per sincronizzare le prenotazioni su più portali, di un mini-sito che integri sui social la promozione della propria offerta».

«Tutto ciò è, invece – ha continuato Francesco Leto – possibile aderendo alla rete, sfruttando la centralizzazione digitalizzata in modalità cloud, dove appunto  si possono utilizzare tramite un gestore centrale tutti i moduli software prima citati, con licenze acquistate dalla associazione e gestiti dal tour operator a favore di tutti i soci».

L’obiettivo, dunque, rimane quello non solo di «sviluppare ulteriormente l’offerta e proposta turistica,  e per massimizzare il momento di ripresa post-covid» attraverso campagne last minute per il mese di luglio con altre Associazioni «per intercettare flussi di turismo domestico nazionale e di prossimità regionale ed interregionale», ma anche quella di «allargare la nostra azione di fare rete – ha spiegato il presidente Leto – sia chiamando all’adesione nuovo soci imprenditori turistici, sia entrando in contatto con altre realtà nel territorio calabrese, anche in ambito agricolo ed enogastronomico per arricchire l’offerta esperienziale puntando sulla qualità ed unicità della nostra agricoltura ed i suoi prodotti, veri e propri gioielli nascosti assolutamente tutti da valorizzare».

«Stiamo lavorando – ha continuato Francesco Leto – affinché il nostro territorio sia una vera e propria destinazione turistica riconosciuta e “vendibile” creando un vero e proprio marketplace di pacchetti turistici, sia per i soggiorni che per le attività ed esperienze sul territorio, potendo dare il nostro contributo come privati nella regia del DTR. Inoltre stiamo già lavorando per diventare partner e stringere importanti collaborazioni commerciali con intermediatori nazionali e promotori di destinazioni attenti soprattutto alla “guest experience”, selezionati per affinità e tipologia di offerta turistica che mira a scoprire e valorizzare le peculiarità dei territori italiani».

«Infine, ma non ultimo per importanza – ha concluso il presidente di Riviera e Borghi – stiamo inoltre allacciando i primi rapporti con professionisti che hanno già maturato esperienze in un ruolo di supporto alla competitività dell’offerta turistica in termini di innovazione nell’ambito del sistema turistico regionale. Non si può fare meno di team di consulenti creativi digitali, esperti di pianificazione, di progettazione tecnologica, problem solving e marketing turistico sostenibile se si vogliono finalmente anche spendere fondi e finanziamenti europei». (rrm)