Al Salone del Libro di Torino, che prende il via domani giovedì 19 maggio, sarà presente anche la casa editrice calabrese Rubbettino che, per l’occasione, ha organizzato una serie di iniziative.
Per Rubbettino, infatti, quella di quest’anno è una partecipazione particolarmente significativa, che anticipano le celebrazioni per il 50° anniversario della fondazione della casa editrice, nata a Soveria Mannelli alla fine del 1972.
Domani mattina, alle 10.30, nella Sala Rosa Padiglione 1, la presentazione del libro La pandemia mafiosa di Paolo Lattanzio. Ne discutono Christel Antonazzo, Marco Grimaldi, Maria José Fava, Paolo Lattanzio e Carola Messina. Evento organizzato in collaborazione con Associazione Treno della Memoria.
Alle 14.45, nella Sala Rossa, Pad. 1, si discute di Democrazie e regimi autoritari: guerra ideologica o scontro di potenza?, partendo dal libro Scritti Politici a cura di Federico Leonardi. Ne discutono Massimo Cacciari, Luciano Canfora e l’autore.
Alle 15, nello Spazio eventi dello Stand della Regione, si parlerà dell’Archeologia nel Parco Nazionale del Pollino, partendo dal libro L’insediamento di Santa Gada di Laino Borgo, a cura di Fabrizio Mollo. Ne discutono Bruno Niola, Fabrizio Mollo e Domenico Pappaterra.
Alle 15.45, al Caffè Letterario, Storie di grandi famiglie, tradizioni e patrimoni. Ne discutono Beatrice Archesso, Amelia Cuomo, Jacopo Poli, Emanuele Sacerdote e Francesco Vena. Evento organizzato in collaborazione con Museimpresa, Museo Amaro Lucano, Museo della Pasta Cuomo, Poli Museo della Grappa e Spazio Strega.
Alle 17.30, allo Spazio eventi dello stand della Regione, Cieli nuovi e terra nuova a partire dal libro Dall’accoglienza all’integrazione di Vitaliano Fulciniti.
Alle 18.15, al Caffè Letterario, Macaone, il romanzo di Nicola Longo. Ne discutono Gianfranco Angelucci e Cristina Di Lucente.
Il 20 maggio, alle 12.15, nella Sala Arancio della Galleria Visitatori, Piero Bussi, Giancarlo Grimaldi, Enrico Ercole, Salvatore Leto e Pierfrancesco Migliardi discutono di Orizzonti di bellezza. Calosso: un paese di memorie e di futuro.
Alle 14.30, allo Spazio eventi della Regione, si parla di Cathy, Lucia e Angie. Storie di donne migranti nel Ventunesimo secolo, partendo dal libro Le donne di Saturno di Connie McParlan. Ne parla con l’autrice Vito Teti.
Alle 15, allo stand della Regione, Gianfranco Fabi, Carlo Lottieri, Sandro Scoppa, Giorgio Spaziani Testa, Alessandro Vitale discutono de Il miraggio dell’equo canone nell’affitto delle case.
A seguire, si parla di Partire, restare, tornare partendo dal libro Homeland di Vito Teti. Ne discutono con l’autore Andrea Barzini, Maurizio Fiorino, Alberto Gangemi, Antonella Tarpino e Florindo Rubbettino.
Alle 18, allo stand Rubbettino, Carla Bosio, Edolinda di Fonzo, Annalisa Mancino, Adriano Moraglio e Stefania Peduzzi discutono sul tema L’impronta delle donne. Sette racconti: quando in azienda il contributo femminile diventa fondamentale, partendo dal libro L’impronta delle donne di Adriano Moraglio.
Alle 18, allo stand della Regione, si discute di Pedagogia meridiana. Per una pedagogia della Nazione con Mario Caligiuri, Andrea Gavosto, Luigi Fiorentino, partendo dal libro Pedagogia meridiana di Mario Caligiuri.
Alle 19.30, al Caffè Letterario, Gabriella Ambrosio, Gabriele Bardazza e Alessandro De Giuseppe discutono de Il garbuglio di Garlasco. Un perfetto colpevole e l’ostinata ricerca della verità, partendo dal libro Il garbuglio di Garlasco di Gabriella Ambrosio.
Il 21 maggio, allo stand della Regione, alle 10, l’approfondimento sulle mafie come problema sociale, politico, economico e non solo criminale con Andrea Bosi, Amalia Cecilia Bruni, Davide Mattiello, Roberto Montà e Florindo Rubbettino. Modera Maria Antonietta Sacco.
Alle 14.50, sempre allo stand della Regione, si parla dei libri L’ultimo drago d’Aspromonte di Gioacchino Criaco e Quando mia madre indossò la maglietta di Frank Beckenbauer di Francesco Pileggi. Inoltre, sarà presentato il video I mari di Ulisse di Francesco Pileggi.
Alle 15.45, al Caffè Letterario, Francesca Appiani, Valentina Barbieri, Luca Borghini, Luigi Emanuele Di Marco, Gaetano di Tondo, Eleonora Angela Maria Ignazzi e Florindo Rubbettino, moderati da Francesco Morace, discutono di Un discorso inedito e polifonico sulla cultura d’impresa.
Alle 17, al Caffè Letterario, Pina Amarelli, Alice Basso, Stefania Ricci, Alessandra Vesco e Giulia Zonca parleranno di Storie di donne che hanno fatto l’impresa.
Il 22 maggio, alle 11, allo stand della Regione, Una storia fuori dal Comune. Lamezia-Italia partendo dal libro Una storia fuori dal Comune di Gianni Speranza. Ne discutono Andrea Pillon e Florindo Rubbettino.
Alle 11.45, sempre allo stand della Regione, si parlerà di Alzheimer il vento delle memorie partendo dal libro Istruzioni per distruggere il vento di Daniel Cundari. Ne discutono Amalia Cecilia Bruni, Innocenzo Rainero, Daniel Cundari , Florindo Rubbettino. Modera Maria Antonietta Sacco.
Alle 18, allo stand Rubbettino, Il rapinatore “gentile” – L’avventura di Oreste: Le banche, il carcere e il senso della vita a partire dal libro Il rapinatore gentile di Adriano Moraglio. Ne discute Oreste C, protagonista del libro.
Alle 16, nella Sala Rosa Pad. 1, Il giovane Cavour: amori, sogni e progetti prima di unire l’Italia. Se ne parla partendo dal libro Cavour prima di Cavour di Franca Porciani. Ne discutono Marco Fasano, Enrico Gennaro e Nerio Nesi. (rrm)