CASSANO ALLO IONIO (CS) – Successo per l’iniziativa “La casettina della speranza”

Grande successo, a Cassano allo Ionio, per l’iniziativa La casettina della speranza, dove tutti i bambini tra Natale e Capodanno hanno lasciato le loro letterine e i loro messaggi di speranza, amore e gioia.

Promossa dall’Amministrazione comunale, guidata da Gianni Papasso, su input dell’assessore Fasanella, nell’ambito delle iniziative nel periodo natalizio, l’iniziativa ha riscosso grande partecipazione, raccogliendo il plauso degli amministratori locali, tenendo conto anche e soprattutto dai messaggi contenuti negli scritti dei bambini, rivelatisi per loro, vere indicazioni e auspici da cogliere per essere tradotte in programmi e azioni concrete.

Nella giornata di lunedì l’amministrazione comunale, su input dell’assessore Fasanella, ha proceduto alla pubblicazione sul sito e sulla pagina Facebook dell’ente, delle letterine e dei messaggi che hanno visto come destinatario privilegiato Babbo Natale con le quali i bambini hanno manifestato le loro attese, riflessioni e richiesto i propri desideri ludici.

Il sindaco e la Giunta, tra l’altro, hanno molto apprezzato la “maturità” espressa dai bambini che in poche righe hanno dimostrato di essere attenti osservatori di ciò che gli gira intorno.

Hanno saputo, infatti, evidenziare sia le criticità del momento, derivanti dai condizionamenti imposti dalla pandemia da Covid-19, invitando e ammonendo, addirittura gli adulti all’osservanza dei dispositivi di sicurezza, come l’uso delle mascherine, l’osservanza della distanza di sicurezza tra persone, la sanificazione spesso delle mani e il no agli assembramenti. Per tutti i bambini, anche l’auspicio espresso, affinché «il Covid-19 possa essere presto vinto per il ritorno alla normalità, soprattutto nelle relazioni con il ritorno tra i banchi di scuola e la socializzazione riferita ai momenti spensierati dei giochi».

Nella preghiera a Gesù, i bambini cassanesi, hanno sottolineato, infine, l’importanza della pace nel mondo e la speranza di un futuro migliore. (rcs)

 

CASSANO ALLO IONIO (CS) – Grande successo per il progetto “Tra Amore Sacro e Amore Profano”

Si è chiuso, con successo, il progetto Tra Amore Sacro e Amore Profano ideato da Angelica Artemisia Pedatella, della Compagnia Teatrale BA17.

Il progetto, che rientrava nell’ambito degli appuntamenti promossi e organizzati dall’amministrazione comunale della Città di Cassano All’Ionio, guidata dal sindaco Gianni Papasso, e che hanno animato il periodo di festività, ha coinvolto davvero un numero insolito di persone in un periodo così difficile e con prospettive di socializzazione tanto basse.

«Abbiamo avuto l’opportunità di dimostrare che esistiamo e che la nostra esistenza fa la differenza» hanno affermato gli artisti appartenenti alla Compagnia Teatrale BA17, il gruppo creativo che ha saputo stringere collaborazioni intense con associazioni e realtà professionali affini all’arte, sebbene operanti in segmenti economici diversi.

«Il mio scopo – ha aggiunto l’ideatrice del progetto e regista Angelica Artemisia Pedatella – è trovare poesia e quando scopro qualcuno che ha poesia, gli propongo una storia e osservo cosa ne viene fuori. Questi momenti difficili, ha evidenziato, servono per sperimentare».

La pagina Facebook di “Cassano Cultura”, in questa fase, ha raccontato i profili dei diversi artisti e tecnici che hanno realizzato in particolar modo le sette videoclip narrative di Amore sacro e Amor profano, suscitando entusiasmo e consensi. A tal riguardo, è il casi di citare Lorenzo Cardamone, montatore e operatore drone, Vincenzo Cardamone, videomaker e fondatore dell’associazione MmP, il fotografo Antonio Grande, Vincenzo Pupello, musicista e lighting designer, Emanuele Grispino, polistrumentista, Giada Guzzo, ballerina, Celeste Iiritano, cantante e danzatrice, Amerigo Marino, tenore, e la stessa Angelica Artemisia Pedatella, attrice e regista, hanno intessuto di magia gli scenari mozzafiato di Cassano All’Ionio, con il supporto di Sabrina Pugliese, attrice, Francesca Torcasio, assistente alla produzione, Silvana Esposito, fotografa, Silvia Ziccardi, grafica, e di Roberto La Regina, regista e videomaker, la fonica di Liborio Salerno e il supporto alle riprese dell’emittente Tele Libera Cassano che ha mandato trasmesso i tre appuntamenti previsti dal programma, e poi, ancora, Giuseppe La Bella e Gennaro Paolillo, ovvero gli artisti che hanno aperto, con il loro programma dedicato ai più piccoli, questa stagione conclusasi con la versatile professionalità di Ugo Floro ed il talk “Face to Facebook”.

È stata, per tutti, un’esperienza straordinaria.

«Abbiamo dato tanto spazio al mondo social – ha affermato l’assessore alla Cultura, Anna Maria Bianchi – ma non poteva essere diversamente, sfruttando ogni opportunità per accorciare le distanze tra di noi. Io sento davvero di ringraziare tutti i creativi, gli operatori, gli artisti, le associazioni anche di Cassano che hanno collaborato a questa iniziativa così importante in questo periodo buio. E non è finita qui».

Le iniziative, infatti, prevedono una coda che prossimamente sarà presentata al pubblico. Nel frattempo, la pagina web social continua a crescere. Numerose le voci coinvolte nell’esperienza televisiva: Sua Eccellenza il Vescovo della Diocesi di Cassano All’Ionio, don Francesco Savino, Suor Caterina Croci, la psicologa Santina Palummo, il professor Leonardo Alario, il comico Piero Procopio, la danzatrice e autrice Grazia Ciappetta, il presidente degli alberghi della gioventù Domenico Capellupo, la giovane cantautrice Chiara Palaia.

Il cammino verso la normalità è ancora lungo, ma indubbiamente Cassano anche in tempo di pandemia ha accorciato il passo. L’operazione realizzata è destinata ad andare nella direzione di rilanciare il territorio, preparandosi a quelli che dovranno essere i percorsi di apertura e normalizzazione di cui la nostra gente ha urgenza. (rcs)

CASSANO ALLO IONIO (CS) – Adesione a bando per messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico

Il Comune di Cassano allo Ionio, guidato dal sindaco Gianni Papasso, ha aderito all’iniziativa prevista dall’avviso pubblico per la presentazione della domanda di finanziamento della di progettazione definitiva ed esecutiva, relativa ad interventi di messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico.

Considerato che, per usufruire dei suddetti contributi, l’Ente deve presentare per l’anno in corso, entro il 15 gennaio prossimo apposita richiesta al Ministero degli Interni, in quanto il progetto da candidare dovrà essere inserito nella programmazione comunale ed essere munito di Cup valido, le proposte progettuali che si intendono candidare sono, in particolare: la “messa in sicurezza dell’abitato di Cassano centro a rischio idrogeologico – Pietra del castello e versante “I Gironi” a monte della piazzetta Diaz, per un importo complessivo di € 4.000.000,00 e per un importo relativo alle spese di progettazione definitiva, esecutiva e prestazioni accessorie pari ad € 195.000,00; la “messa in sicurezza del territorio comunale a rischio idrogeologico – Grotte di Sant’Angelo, Vallone Altabella e Via Mazzini,” per un importo complessivo di € 5.000.000,00 e per un importo relativo alle spese di progettazione definitiva, esecutiva e prestazioni accessorie pari ad € 250.000,00; e la “messa in sicurezza del territorio comunale a rischio drideologico – Cassano centro . Vallone Corvo e Via Figurella,” per un importo complessivo di € 4.900.000,00 e per un importo relativo alle spese di progettazione definitiva, esecutiva e prestazioni accessorie pari ad € 245.000,00.

Con il deliberato, la giunta si è impegnata a predisporre gli interventi, a verificarne la fattibilità, controllarne l’efficacia, correggerne l’impianto nel costruttivo dialogo con la comunità di riferimento e a garantire la sostenibilità complessiva degli interventi nel rispetto degli obiettivi dell’Agenda 2030, nonché di inserire l’opera in questione nel Piano Biennale delle Forniture e dei Servizi 2021-2022 annualità 2021. L’Ufficio Tecnico Comunale è stato incaricato di predisporre tutti gli atti necessari e consequenziali per l’adesione all’iniziativa ivi compreso l’eventuale affidamento di incarico a professionista esterno. L’Ingegnere Luigi Serra Cassano, Responsabile dell’Area Tecnica del Comune di Cassano All’Ionio, è stato nominato Rup. L’atto deliberativo, reso immediatamente esecutivo. (rcs)

CASSANO ALLO IONIO (CS) – Assunti al Comune a tempo indeterminato 75 Lsu-Lpu

A Cassano allo Ionio, 75 lavoratori socialmente utili e di pubblica utilità, in forza al Comune di Cassano allo Ionio, sono stati assunti a tempo indeterminato.

«Finalmente siamo dipendenti comunali a tempo indeterminato» ha dichiarato il sindaco Gianni Papasso che, insieme alla Giunta comunale, al presidente dell’assise civica, Notaristefano e del segretario Di Talia, hanno sottoscritto  il contratto a tempo indeterminato che li lega all’ente locale jonico-sibarita.

È stata posta, così, la parola fine alla lunga vertenza che, in questi anni, li ha visti protagonisti in prima linea  in numerose battaglie per sollecitare le istituzioni, Stato, Regione ed ente locale, competenti a definire il loro status. Un plauso, per il buon fine della vicenda, è da ascrivere di sicuro alla sensibilità del sindaco Gianni Papasso e dell’Amministrazione comunale che, già in altri momenti, si era schierata a fianco dei lavoratori.

Propedeutica, al momento finale della firma del contratto, la deliberazione approvata dalla giunta comunale, dichiarata immediatamente esecutiva, con la quale si dava mandato all’ufficio personale di procedere alla stabilizzazione nella misura di 22 ore per dipendente e di manifestare la propria disponibilità alla stabilizzazione dei quattro ex Lsu del Consorzio di Bonifica Integrale dei Bacini Settentrionali del cosentino. In  precedenza, era stato approvato il Piano Triennale del fabbisogno del personale 2020-2022, prevedendo la stabilizzazione del personale contrattualizzato (ex Lsu-Lpu) in servizio presso l’Ente locale a condizione che la Regione Calabria e lo Stato contribuiscano alla relativa copertura finanziaria e attivate e concluse le procedure di selezione per la stabilizzazione dei 75 lavoratori contrattualizzati a tempo determinato.

Nel frattempo, l’esecutivo, aveva svolto un confronto con i sindacati e le Rsu aziendali per definire le migliori modalità per l’impiego delle risorse pari ad euro 620.000,00 che il Comune di Cassano allo Ionio ha investito per incentivare il processo di stabilizzazione, non essendo possibile per carenza di disponibilità finanziarie, per come richiesto dalle organizzazioni sindacali Cisl,Cgil e Cisal e la Rsu a 36 ore.

Sulla questione, al termine di una concertazione tra le parti, si è addivenuti ala conclusione dell’accordo con il riconoscimento di 22 ore ciascuno come misura minima per tutti i lavoratori interessati. Non si può che concludere, in attesa di tempi migliori, affermando: «Tutto è bene ciò che finisce bene». (rcs)

CASSANO ALLO IONIO (CS) – Alla Scuola Media “Lanza” lavori di adeguamento sismico

La Scuola Media Statale “Biagio Lanza” di Cassano allo Ionio sarà demolita e ricostruita secondo le moderne norme antisismiche e tecnologie moderne. Prevista anche una palestra.

Ad approvare il progetto, l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Gianni Papasso che, assistita dal segretario generale Ciriaco Di Talia, su proposta del Responsabile del Settore Area Tecnica ing. Luigi  Serra Cassano, ha discusso e approvato, tra l’altro, il Progetto esecutivo, primo stralcio, riguardante i “Lavori di adeguamento sismico degli impianti tecnologici (elettrico, idrico-sanitario, antincendio e riscaldamento-condizionamento) della Scuola Statale Secondaria di primo grado “Biagio Lanza”.

La   spesa   complessiva   dell’intervento, è a carico del finanziamento dell’opera concesso dal Miur con Dm 1007/2017, pari a € 2.734.650,00, accertato sul cap. 25269 del bilancio 2020/22 annualità 2020. Il Comune di Cassano, nell’ambito dell’avviso pubblico “Manifestazione di interesse per la concessione di  contributi finalizzati alla esecuzione di interventi di adeguamento sismico   o, eventualmente di demolizione e ricostruzione degli edifici scolastici” – Por Calabria Fesr Fse 2014/2020”, è risultato, infatti, beneficiario del finanziamento per   l’intervento di adeguamento sismico dell’edificio scolastico “Biagio Lanza”, che si propone l’obiettivo di migliorare il livello di sicurezza degli edifici scolastici del territorio regionale.

La gara d’appalto per l’affidamento dei servizi di architettura e ingegneria relativa ai lavori in questione, era stata indetta nel mese di febbraio dello scorso anno, presso la Stazione Unica Appaltante della Provincia di Cosenza, per l’importo a base d’asta di € 224.874,30, aggiudicata a dicembre 2019 al Rtp Hypro Srl, con sede legale in Roma e sede operativa a Rende.

Con le somme a disposizione, a seguito di indagini tecniche eseguite e previo nulla osta della Regione Calabria, è risultato più vantaggioso per l’amministrazione comunale cassanese prevedere un intervento di demolizione e ricostruzione dell’istituto scolastico secondo i più elevati standard qualitativi previsti dalle normative vigenti.

L’intervento prevede, in particolare, la demolizione dell’attuale edificio scolastico della “Lanza-Milani” e la successiva ricostruzione di due corpi di fabbrica (da realizzarsi in due stralci funzionali) strutturalmente separati, da adibire rispettivamente a struttura scolastica e palestra.                       

In funzione delle risorse economiche del finanziamento in questione, i due edifici, essendo strutturalmente e funzionalmente indipendenti, saranno realizzati in due stralci separati. Responsabile Unico del Procedimento è il geom. Antonio Iannicelli, tecnico dell’ente. La nuova Scuola Media secondaria “Biagio Lanza”, garantirà di avere una struttura in c.a, fondata su pali, adeguato alle più recenti normative sulle costruzioni in zona sismica; di avere un edificio “Nzeb” a basso impatto ambientale e altamente performante dal punto di vista energetico; di avere un edifico senza barriere architettoniche; di avere un edificio dotato di tutti i servizi necessari a soddisfare il reale fabbisogno degli studenti che andranno a frequentale l’istituto scolastico.

Come strumento di valutazione del livello di sostenibilità energetica e ambientale dell’edificio, è stato utilizzato il Protocollo Itaca. Il progetto definitivo/esecutivo approvato, prevede la realizzazione di un edificio nuovo dotato di tutti i servizi necessari a soddisfare il reale fabbisogno degli studenti che andranno a frequentale la scuola media B. Lanza”. L’atto deliberativo, dichiarato immediatamente esecutivo è stato trasmesso per il seguito d’ufficio ai Responsabili dei Settori: Area Tecnica, Finanziario ed Appalti e Contratti. (rcs)

CASSANO ALLO IONIO (CS) – La Regione finanzia progetti di edilizia scolastica”

Tre progetti proposti dall’Amministrazione comunale di Cassano allo Ionio, guidati dal sindaco Gianni Papasso, saranno finanziati dalla Regione Calabria con la somma di circa 2 milioni di euro.

Nello specifico, i progetti riguardano la Scuola dell’Infanzia di Sibari, per lavori di adeguamento sismico, adeguamento impiantistico e superamento delle barriere architettoniche. L’importo complessivo è di €. 986.922,20; la Scuola dell’Infanzia di Lattughelle, per lavori di adeguamento sismico, impiantistico e superamento delle barriere architettoniche, per un importo complessivo di € 314.774,64; e la Scuola Primaria di Lattughelle, per lavori di adeguamento sismico, adeguamento impiantistico e superamento delle barriere architettoniche, per un importo complessivo di € 675.161.39.        

La Regione Calabria – Dipartimento Infrastrutture, con una formale comunicazione, nei giorni scorsi ha pubblicato il relativo decreto con le graduatorie definitive dei Comuni e delle opere ammesse a finanziamento, nell’ambito del Piano Triennale 2018-2020 per la messa a norma degli edifici scolastici. I tre progetti definitivi ammessi a finanziamento, elaborati dall’ingegnere Antonio De Marco, del settore tecnico dell’ente, erano stati approvati dalla giunta comunale nel mese di gennaio scorso.

I lavori previsti presso gli edifici scolastici di Sibari centro e Lattughelle, contribuiranno a centrare gli obiettivi definiti dal bando regionale relativo al Progetto Strategico Scuola Sicura, in quanto prevedono sia l’adeguamento strutturale, che la riduzione dei consumi energetici e la messa a norma delle strutture medesime. (rcs)

CASSANO ALLO IONIO (CS) – Successo per il talk show natalizio “Amore sacro e Amore profano”

Grande successo di critica per il talk show Amore Sacro e Amore Profano, il progetto della Compagnia Teatrale BA17 e sotto la supervisione operativa dell’Assessore alla cultura, Anna Maria Bianchi, andato in onda il 27 dicembre su TeleLibera Cassano.

La puntata, infatti, ha portato a goal un altro tassello dell’ambizioso progetto di lasciare acceso questo periodo natalizio, caratterizzato da difficoltà ovunque, distanziamento, paura del contagio e disagi. Non bisognava assolutamente restare indifferenti a tutto questo ed era necessario lasciare accesa la speranza, accogliendo questo Natale 2020 con tutta la forza del suo rinnovamento.

Il sindaco di Cassano allo Ionio, Giovanni Papasso, durante la trasmissione ha potuto spiegare apertamente il messaggio che l’Amministrazione, attraverso il progetto della Compagnia Teatrale BA17 e sotto la supervisione operativa dell’Assessore alla cultura, Anna Maria Bianchi, ha inteso promuovere. 

«La politica è amore – ha detto –. Se non si parte da questo attaccamento al territorio e alla gente, qualsiasi azione pubblica non riesce a raggiungere l’obiettivo. Operare nella realtà richiede una costante attenzione ai dettagli, ai margini, alla tenuta degli equilibri, è una coperta spesso corta che devi muovere di continuo per permettere a tutti di scaldarsi, nel tentativo di renderla più larga, di riuscire ad entrare nell’ascolto di un numero sempre maggiore di persone, operando nel quotidiano. Se non c’è attenzione, se non c’è una disposizione d’animo di amore verso la terra, questo non si può fare, diventa un’impresa quasi titanica».

«Per noi – ha aggiunto – questa impresa si deve portare avanti con determinazione e coraggio, perché questa coperta che la crisi attuale ha reso tanto corta, va ricucita e allungata con ogni sforzo. Oggi la politica, in un momento di depressione economica e sociale come quello che stiamo affrontando, ha più bisogno che mai di un messaggio del genere. Lo abbiamo spiegato chiaramente in trasmissione, insieme all’assessore Bianchi: la cultura, spesso considerata il fanalino di coda, un momento   di semplice intrattenimento, quasi di pura distrazione dalla vita, è invece diventata qui a Cassano uno strumento di vita, di comunicazione con la gente, uno strumento che vorrei definire in modo positivo politico, di buona e vera politica, non quella fatta di maggioranze e opposizioni, di tifoserie opposte, ma quella orientata alla condivisione totale di un messaggio di unione, della promozione di un territorio e della sua gente».

«Per questo – ha proseguito il primo cittadino – un progetto che parlasse di amore mi è sembrato, nella sua diretta semplicità, perfettamente giusto! Sono le idee semplici quelle che funzionano di più. Un progetto così è privo di retorica, va dritto al centro di ogni discorso e libera la ridondanza linguistica del cosiddetto politichese dai suoi inganni, mostrando le persone per quel che sono. Così deve mostrarsi la politica, deve mostrare le persone per quel che sono. In questo modo si opera nel giusto, con tutti i margini di errore prevedibili o imprevedibili. Tutto è perfettibile quando alla base c’è questo   sentimento di onestà intellettuale che siamo riusciti a comunicare».

Anche il Vescovo della Diocesi di Cassano All’Ionio, don Francesco Savino, ha partecipato, sebbene in collegamento telefonico, affrontando il tema delicatissimo dell’amore, un sentimento cristiano, pienamente condiviso dal mondo laico e dal mondo religioso. Sulla scena del dibattito, professionisti e personalità del mondo della psicologia, della cultura e del culto hanno reso il dialogo vivo, interessante, pieno di anima, il prof. Leonardo Alario, la psicologa Santina Palummo, Suor Caterina Croci.

«Non è stato il solito dibattito che a metà fa sbadigliare – ha detto ancora, soddisfatto, il sindaco Papasso – le clip realizzate dagli artisti chiamati alla realizzazione del progetto hanno suscitato l’entusiasmo di tutti, il mio per primo. Vedere i luoghi della bella Cassano, di tutti i suoi quartieri, esaltati dall’arte, dai testi così intensi, dalle interpretazioni canore e recitative originali, incalzanti, affascinanti hanno colpito me per primo. Ho potuto godere dello stupore   di   Cassano   insieme   ai   miei   concittadini   e   niente   è   per   me   più significativo di questa esperienza estetica. Mi ha fatto innamorare ancora di più di questo territorio e mi ha reso ancora più determinato a volerlo amministrare con tutta la cura possibile, come abbiamo cercato di dimostrare».

«Questo Natale – ha aggiunto – un Natale che non abbiamo tenuto spento, ha significato tanto, è un sasso lanciato nello stagno, un sasso piccolo, che però continuerà a muovere le onde. Ne sono sicuro».

La risposta della gente non si fa attendere, e continuano a piovere i post da condividere sulla pagina del Comune con l’hastag #natalizziamoci diventato ormai un grido di gioia. Cassano ce l’ha fatta.

E adesso si attende la conclusione di queste feste con un sorriso in più, con un sospiro di sollievo, con la consapevolezza che neanche la pandemia ha potuto impedire di programmare un momento di felicità. (rcs)

LA DOMENICA / L’omelia del vescovo di Cassano allo Ionio Francesco Savino

Domenica 27 dicembre
Nella prima Domenica dopo il Natale celebriamo la Santa Famiglia di Nazareth. Il Vangelo annuncia, oggi, l’esperienza di Maria, Giuseppe e Gesù mentre si consolidano nel legame familiare e nell’abbandono fiducioso in Dio. L’Incarnazione di Gesù comprende il suo appartenere ad una famiglia e il suo crescere in un ambiente sociale e religioso determinato: “il bambino cresceva e si fortificava, pieno di sapienza, e la Grazia di Dio era su di lui”.
Come ogni essere umano Gesù ha avuto una crescita globale, umana e spirituale, affettiva e psicologica. Egli è veramente uomo ed è veramente Dio e, in quanto veramente uomo, ha fatto esperienza del divenire uomo ogni giorno, dall’obbedienza dei genitori fino all’inserimento nell’ambiente socio-religioso. Egli viene circonciso al compimento dell’ottavo giorno e diventa così partecipe del popolo dell’alleanza; al quarantesimo giorno i suoi genitori, Maria e Giuseppe, lo portano al tempio di Gerusalemme per presentarlo al Signore e offrire il “sacrificio dei poveri”, cioè una coppia di colombi invece di un agnello (cfr. Lv 5, 7; 12, 8), e così adempiono alle norme previste per la purificazione.
Nel Tempio avviene il riconoscimento di Gesù grazie a due anziani “poveri del Signore”, Simeone e Anna, che attendevano la venuta del Messia. Simeone, uomo giusto e pio, accoglie tra le sue braccia il bambino e rivolge a Dio il canto di benedizione, il  Nunc dimittis (che recitamo ogni sera nell’Ufficio di Compieta, l’ultima preghiera della giornata prima del riposo notturno): Simeone può morire in pace perché i suoi occhi hanno contemplato in quel bambino la salvezza di Dio, Colui che è “luce per la rivelazione alle genti e gloria del popolo di Israele”. Di Simeone si può dire che è fra coloro di cui Gesù dice: “Beati gli occhi che vedono ciò che voi vedete.(Lc 10,23)
Del Bambino Gesù Simeone dice a Maria: “Egli è qui per la caduta e la resurrezione di molti in Israele” e come segno di contraddizione; e aggiunge che a lei una spada avrebbe trafitto l’anima perché fossero “svelati i pensieri di molti cuori”.
Questa è la Verità che coinvolge tutti: chi incontra Gesù è chiamato a prendere posizione, non può essere neutrale.
L’anziana profetessa Anna, una vedova che “non si allontanava mai dal tempio, servendo Dio notte e giorno con digiuno e preghiera”, intuisce che è arrivata l’ora del compimento tanto atteso. E loda e ringrazia Dio perché è fedele alla sua promessa.
Simeone ed Anna non “trattengono” il Bambino Gesù ma si rallegrano per la rivelazione loro concessa e ci indicano che, per incontrare in Verità Gesù e riconoscerlo come Salvatore di tutta l’umanità, sono necessarie la povertà di spirito e l’attesa costante.
Mentre contempliamo la famiglia di Nazareth, pensiamo alle tante ferite delle famiglie di oggi, consapevoli che soltanto la persistenza dell’amore, quotidianamente vissuto con fedeltà, sana ogni tipo di ferita e rende la famiglia comunità duratura di volti rivolti, trasparenti e autentici.
Come dice Peter Handke, la ripetizione non annienta l’amore ma lo rende infinito: “Il canto della durata è di una poesia d’amore. Parla di un amore al primo sguardo seguito da numerosi e altri primi sguardi. E questo amore ha la sua durata non in qualche atto, ma piuttosto in un prima e in un dopo, dove per il diverso senso del tempo di quando si ama, il prima era anche un dopo e il dopo anche un prima”.
+ Francesco Savino
vescovo di cassano allo Ionio

CASSANO ALLO IONIO (CS) – Domenica nuova puntata di “Amore Sacro e Amor Profano”

Domenica 27 dicembre, alle 19.30, in onda su TeleLibera Cassano, è in programma una nuova puntata di Amore Sacro e Amor Profano, il talk show e narrazioni musicali e di teatro danza.

L’iniziativa, che rientra nell’ambito del progetto Tra culto e cultura, ideato da Angelica Artemisia Pedatella e portato avanti  dalla Compagnia Teatrale BA17 in collaborazione con un team di artisti e associazioni che si stanno dimostrando affiatate, solidali, in piena sintonia, racconta un Natale inaspettato.

In questa puntata, condotta da Mimmo Petroni vede come ospiti Suor Caterina Croci, il prof. Leonardo Alario e la dott.ssa Santina Palummo, con la partecipazione straordinaria del vescovo della Diocesi di Cassano allo Ionio, Francesco Savino. I saluti istituzionali sono del sindaco Gianni Papasso e dell’assessore alla Cultura, Anna Maria Bianchi.

Presenti gli artisti Emanuele Grispino (polistrumentista), Giada Guzzo (ballerina), Celeste Iiritano (cantante, danzatrice), Amerigo Marino (tenore), Angelica Artemisia Pedatella (attrice e danzatrice), Sabina Pugliese (attrice) e Francesca Torcasio (attrice).

Sono tanti, poi, i contributi dei cittadini che continuano ad invadere le pagine social del Comune. Le decine di post di cittadini, ragazzi e bambini stanno animando particolarmente in queste ore la pagina social ufficiale del Comune, ma anche quella creata per l’occasione dedicata alla cultura. L’entusiasmo ha determinato diverse reazioni, ognuno ha partecipato alla gara lanciata con l’hastag #natalizziamoci creando video, post, disegnando, mostrando le proprie opere artigianali.

«La gente ci sta travolgendo – ha affermato Angelica Artemisia Pedatella–. Quando ho pensato all’intero progetto, cercando una soluzione alla necessità di superare le barriere invisibili che ci distanziano, ha sottolineato, era necessario e naturale pensare a qualcosa che integrasse tutti i canali a nostra disposizione: televisione, internet, social… Era necessario pensare a dei prodotti che sarebbero stati fruiti in un modo diverso dallo spettacolo dal vivo. Il team di artisti riuniti per l’occasione è affiatato e professionale, ma sul territorio abbiamo trovato risorse preziose, guidati dall’infaticabile Assessore Anna Maria Bianchi, che ha preso a cuore il progetto perché ha condiviso in pieno con noi artisti la necessità di parlare alla gente, di coinvolgerla e dimostrare che la cultura non può e non deve morire mai, che senza arte non abbiamo più linguaggio».

«La comunicazione continua – ha aggiunto la Angelica Artemisia Pedatella – è l’essenziale tassello che racconta questo progetto coraggioso. Da qui, Cassano si racconta. Questo sforzo di comunicazione è un seme importante che è stato piantato e che continuerà a dare i suoi frutti, che ha coinvolto la gente di Cassano e ha mostrato che una comunità intera che entra in sinergia sviluppa una energia che va ascoltata e su cui costruire».

«L’ho detto chiaramente in conferenza stampa – ha dichiarato l’assessore Bianchi – la politica deve tornare ad usare le parole giuste e tra queste ci sono felicità e bellezza. Abbiamo il dovere di pensare alla felicità dei cittadini, al loro benessere e la cultura ha questo compito ed io ho inteso sposarlo in pieno. Discutere di questo progetto e vederlo realizzare man mano con fatica, dividendosi tra gli impegni improrogabili e la necessità di mettere in comunicazione gli artisti con questo territorio, compito che dovevo ricoprire per rendere questo progetto pienamente “di Cassano”, mi ha fatto vivere giorni intesi e vedere l’entusiasmo della gente sui social riempie me e l’intera Amministrazione di orgoglio».

«Questo progetto – ha spiegato ancora – è voluto e sostenuto da tutti. Gli artisti sono di tutti. Noi, nel nostro ruolo di politici, dobbiamo solo facilitare la bellezza».

Lo spessore degli eventi è modulato secondo le diverse fasce di età e gli interessi molteplici della popolazione vasta come vasto è il territorio di Cassano   All’Ionio.  Per il sindaco Gianni Papasso, la squadra amministrativa funziona in   pieno e questi momenti di condivisione con la gente diventano una vera festa.

«In questi momenti – ha dichiarato – quando dopo mesi di difficoltà riusciamo ad assaporare   questi momenti di calore umano, trasmesso dalla gente anche  a distanza, nella mancanza di quegli abbracci che io stesso ero abituato a portare nei luoghi del cuore della mia città, fanno bene. Ho voluto una squadra motivata e determinata a dare il meglio a Cassano e ci sforziamo di raggiungere questo obiettivo. Quello che sta succedendo mi piace!».

«Durante la prima riunione – ha detto ancora – con la responsabile del progetto, Angelica Artemisia Pedatella, ho   capito   che l’Assessorato alla cultura che avevo voluto funzionava bene ed oggi ne sono orgoglioso. C’è molto da fare ancora e dobbiamo stare sempre sul pezzo, però, posso dire con la soddisfazione di chi lavora duramente da mesi: sono soddisfatto. Fino alla fine delle feste altri momenti di spessore e di divertimento sono stati programmati e la narrazione che si farà di questa città è quello che davvero questo territorio meritava».

«Cresceremo ancora – ha chiosato il sindaco Papass – cresceremo meglio. La mia   Cassano   non   si   spegne!». (rcs)

CASSANO ALLO IONIO (CS) – Al via il Programma di ‘Customer Satisfaction’

Il Comune di Cassano allo Ionio ha avviato il programma di Customer Satisfaction.

Lo ha reso noto il sindaco Gianni Papasso e l’assessore alle innovazioni tecnologiche, Gianluca Falbo.

Il programma in questione, con riferimento ai dettami della normativa in materia, rappresenta la prima fase per avviare nel Comune di Cassano un sistema di “customer satisfaction” che possa nel tempo perfezionarsi per migliorare costantemente il rapporto tra istituzione e cittadini.

Con il termine “Customer satisfaction”, infatti, si indica generalmente un articolato processo volto a rilevare il grado di soddisfazione di un cliente/utente nell’ottica del miglioramento del prodotto/servizio offerto. La Pa ha avviato, negli ultimi anni, un generale processo di trasformazione e modernizzazione con lo scopo di migliorare la soddisfazione degli utenti rispetto ai servizi erogati, in un’ottica di riprogettazione e miglioramento delle performance organizzative.

La misurazione della qualità dei servizi risulta una funzione ormai fondamentale e strategica per le amministrazioni pubbliche, poiché consente di verificare il livello di efficienza ed efficacia di un servizio percepito dagli utenti, in un’ottica di riprogettazione e di miglioramento delle performance. La recente riforma della pubblica amministrazione, ha posto fortemente l’accento sulla gestione della soddisfazione degli utenti e sul miglioramento delle relazioni con cittadini nell’ottica di rafforzare la capacità delle amministrazioni di attuare politiche più efficaci e di erogare servizi pubblici migliori.

Pertanto, l’avvio di un sistema di rilevazione del grado di soddisfazione dell’utenza è non solo opportuno, ma necessario per valutare se effettivamente l’attività degli uffici, sia orientato al cittadino e se è opportuno anche l’adozione di eventuali azioni correttive e/o miglioramento. Al fine di dare avvio all’indagine di “customer satisfaction” nel Comune di Cassano all’Ionio, verrà messo in campo un sistema molto semplificato che, a cadenza annuale, consentirà di raccogliere informazioni per attivare e supportare il miglioramento continuo e mantenere un monitoraggio nel tempo.

Le risposte saranno elaborate sulle informazioni raccolte per poi redigere un report finale. L’indagine cercherà di evidenziare la capacità dell’ente di fornire risposte/servizi, soddisfacendo i bisogni dei cittadini, e fornirà tramite apposite sezioni contenenti eventuali suggerimenti uno strumento utile per chi è impegnato nel cambiamento organizzativo.

Per l’anno 2021 la rilevazione sarà avviata solo una volta terminata l’emergenza Covid e per un periodo limitato che sarà previamente comunicato per poi giungere ad una rilevazione quotidiana negli anni avvenire. (rcs)