CASSANO ALLO IONIO (CS) – Dal 20 dicembre le iniziative culturali promosse dal Comune

Dal 20 dicembre al 7 gennaio 2021, la città di Cassano allo Ionio sarà protagonista di una serie di iniziative culturali volute e promosse dall’assessore delegato alla Cultura, Annamaria Bianchi, sostenuta dal sindaco Giovanni Papasso, e ideate da Angelica Artemisia Pedatella della Compagnia Teatrale BA17 in collaborazione con un team straordinario di artisti calabresi.

«In un momento – si legge in una nota – in cui la pandemia ha bloccato attività, ha spento luci, ha messo a tacere tante voci, comprese quelle dell’arte e della cultura, considerate un superfluo a cui si può e forse si deve rinunciare in tempi di durezza economica, Cassano dimostra il contrario, ricordando che la politica non può mai dimenticarsi di avere il compito di creare comunità e di foraggiare l’identità dei suoi cittadini. La cultura, spesso considerata un divertimento, è invece uno strumento della buona politica che l’Amministrazione in carica intende promuovere in pieno».

L’assessore alla cultura Annamaria Bianchi, a tale proposito, ha le idee chiare: «Attivare delle iniziative culturali in questo momento – ha dichiarato – può far paura, perché si può rischiare di diventare impopolari, dati i tanti pregiudizi che esistono purtroppo su questo settore troppo spesso trascurato o non curato nella giusta misura».

«Cassano merita di più – ha aggiunto– ed io ho tutta l’intenzione di fare del mio meglio per dimostrare che la cultura è politica, anzi la cultura può e deve sostenere una politica attenta a tutte le esigenze delle persone, prima di tutto quelle interiori, comunitarie, identitarie. Senza comunità non c’è neanche quella stabilità necessaria ad amministrare bene, a pensare progetti d’ampia portata in grado veramente di cambiare le storture».

«La gente, però – ha proseguito l’assessore Bianchi – deve sentirsi unita dai medesimi valori. E questi non si possono affidare ai dibattiti o alle tribune o a tutto ciò che tende ad alimentare contrasti e ragionamenti che spesso diventano autoreferenziali. I valori nascono dal cuore, dal riconoscersi in medesimi sentimenti, valutazioni, proponimenti. Questa funzione di altissima politica la riveste l’arte, non possiamo dimenticarlo».

Il programma di eventi è stato pensato in un dialogo attivo tra artisti e amministrazione: «La cultura tocca la libertà delle persone e in un momento così difficile e delicato – ha dichiarato Angelica Artemisia Pedatella – era importante portare un’idea che creasse comunione tra le persone e in cui le esibizioni degli artisti fossero un nucleo di bellezza che rispecchia i valori della gente… È molto simile al modo di concepire l’arte che esisteva nell’antica Grecia e noi siamo stati anche quello».

«Dobbiamo ricordarcelo e tornare ad aspirarvi – ha aggiunto –. Poter concepire questo progetto, nei brevi tempi che sono stati a nostra disposizione, con un’Amministrazione così sensibile è davvero qualcosa di straordinario che non mi aspettavo di trovare».

Mantenendo un rigoroso distanziamento sociale, sfruttando al massimo le tecnologie a disposizione, il programma di eventi che verrà comunicato nel corso di una prossima conferenza stampa, con tutte le sue iniziative, è un piccolo miracolo in una situazione drammatica.

«La Calabria sta vivendo un periodo terribile – ha sottolineato il sindaco Giovanni Papasso –  e dovrà far riferimento a tutte le proprie forze intellettuali, morali, imprenditoriali, spirituali per risollevare l’economia regionale e ricompattare le comunità. Per questo il nostro vuole essere un gesto significativo per tutti e un gesto d’amore per Cassano in particolare. Siamo nel tempo in cui non esistono più settori di serie A e settori di serie B, il vecchio modello di divisione tra le discipline ha fallito. Amministrare significa avere una visione globale e in questa visione un programma culturale rappresenta l’anima strutturale del messaggio politico».

«Insomma – ha concluso il primo cittadino – la felicità dei cittadini si insegue attraversando tutte le loro esigenze e quelle culturali sono un essenziale». Mentre tutto è buio, nella Città di Cassano una luce si accende e si annuncia decisamente un nuovo modo di intendere la costruzione di una politica culturale efficace e coraggiosa». (rcs)

CASSANO ALLO IONIO (CS) – La visita in Comune del direttore del Parco di Sibari Demma

Il direttore del Parco Archeologico di Sibari, Filippo Demma, a circa da un mese dal suo insediamento, ha fatto una visita di cortesia al Comune di Cassano allo Ionio.

Ad accoglierlo nel Palazzo di Città, il sindaco Gianni Papasso, il presidente del consiglio comunale, Lino Notaristefano e gli assessori Anna Maria Bianchi ed Elisa Fasanella.

L’incontro tenutosi nella stanza del primo cittadino, si è sviluppato all’insegna della cordialità, con gli amministratori cassanesi che oltre a porgere il saluto di benvenuto, hanno augurato buon lavoro all’ospite nel suo nuovo prestigioso incarico. Il confronto che ne è seguito, si è rivelato alquanto proficuo soprattutto ai fini della collaborazione che dovrà caratterizzare i rapporti tra le due istituzioni.

Come si ricorderà, il ministro Dario Franceschini, un anno fa aveva assegnato al sito archeologico di Sibari, tra i più vasti del Mediterraneo, l’autonomia scientifica, di ricerca, gestionale, amministrativa e finanziaria, evidenziando che tale scelta era stata ritenuta indispensabile per determinare una maggiore tutela, salvaguardia, rilancio e valorizzazione sia del Museo che del Parco Archeologico dell’antica Polis, capitale della Magna Graecia.

Il direttore Demma, al suo primo incarico dirigenziale, nel suo dire, oltre a definirla come una «sfida entusiasmante», ha sottolineato l’importanza dell’autonomia per il sito in questione, che però, ha aggiunto, dovrà essere riempita di contenuti. Tra le criticità colte al suo arrivo nella sede sibarita, Demma ha evidenziato soprattutto quella prioritaria dovuta alla carenza di personale, che nonostante la disponibilità di risorse finanziarie, quanto meno se non impedisce, condiziona, almeno in questa prima fase, di procedere a programmazione di interventi da progettare e realizzare per valorizzare e rilanciare così come merita l’insediamento archeologico di Sibari.

Obiettivo primario del neo direttore del Museo e del Parco Archeologico, è, infatti, quello di poter scrivere una nuova pagina culturale e archeologica tesa a far risorgere Sibari.

Il confronto tra le parti, ha interessato anche la proposta di iscrizione di Sibari nella lista per il riconoscimento Patrimonio Unesco, per la quale, consci delle difficoltà esistenti per centrare l’ambìto obiettivo, è stata concertata una serie di iniziative da promuovere al fine di trovare il giusto sostegno tra le autorità competenti e nelle sedi deputate. Si è parlato anche di ripresa di campagne di scavo, mediante l’utilizzo di moderne tecnologie, per riportare alla luce segni importanti dell’antica Sibari, tra cui il teatro greco, di messa in sicurezza mediante l’istallazione di impianti di videosorveglianza del sito archeologico, della illuminazione di percorsi suggestivi dell’area archeologica, della realizzazione, nell’ambito delle opere di compensazione previste nel progetto dell’Anas, di un ponte di collegamento sulla SS 106 che colleghi Casa Bianca con il Parco del Cavallo e anche di adattare spazi in adiacenza degli scavi per ospitare eventi culturali per la prossima stagione estiva.

Il sindaco Papasso, prima di congedarsi ha assicurato al direttore Demma la massima collaborazione per un percorso insieme con l’obiettivo di rilanciare e valorizzare il singolare patrimonio archeologico di Sibari. (rcs)

CASSANO ALLO IONIO (CS) – Nella frazione di Lauropoli sarà realizzato un Parco Giochi

Nella frazione di Lauropoli di Cassano allo Ionio nascerà un parco giochi, che sarà realizzato in Via Paolino Chidichimo.

Lo hanno reso noto i consiglieri comunali Lino NotaristefanoSara RussoMarco Guidi, sottolineando che il parco giochi non solo è «un’opera importante da mettere a disposizione dei bambini, dei giovani e delle famiglie, che potrà rispondere all’esigenza, più volte manifestata dalla comunità, di poter usufruire di spazi attrezzati per il tempo libero», ma anche un’opera importante da mettere a disposizione dei bambini, dei giovani e delle famiglie, che potrà rispondere all’esigenza, più volte manifestata dalla comunità, di poter usufruire di spazi attrezzati per il tempo libero».

«Ci preme, in ogni caso – hanno aggiunto i consiglieri comunali – sottolineare che non verranno dimenticati le aree attrezzate ed i parchi giochi preesistenti, come la villetta di S. Nicola ed il Parchetto di Piazza Capolanza, che saranno oggetto di interventi sostanziosi, di ripristino e decoro. Allo stesso tempo, per quanto riguarda Lauropoli, ci piace rimarcare che l’azione dell’Amministrazione Papasso non si limiterà solo agli interventi sulle aree attrezzate per il tempo libero, poiché sono già in programma interventi per la raccolta delle acque bianche, anche questa un’opera di civilizzazione molto attesa dalla popolazione, ed il rifacimento stradale, i cui lavori sono stati per il momento sospesi, per essere ripresi in primavera, stagione certamente più favorevole per questi tipi di intervento».

«Questa – hanno proseguito – è la testimonianza che l’azione amministrativa del sindaco Gianni Papasso e della nostra amministrazione prosegue nonostante il periodo di emergenza causato dall’epidemia da Covid 19, che sta facendo sentire la propria negativa influenza sul territorio comunale, sia dal punto di vista sanitario che economico. Questa è, soprattutto, la testimonianza del lavoro concreto ed instancabile che il Sindaco e l’amministrazione comunale, da un anno, stanno portando avanti per far recuperare il tempo perduto ed avviare verso un futuro diverso la nostra città, guardando con sguardo equilibrato ed obiettivo a tutte le sue realtà territoriali».

«Continueremo – hanno concluso – sulla strada della politica del “fare”, con senso costruttivo, con passione e serietà, rifuggendo dai contrasti inutili e pretestuosi, di cui in questo particolare momento storico non c’è bisogno alcuno, per guardare sempre ed esclusivamente agli interessi generali e per meritare la fiducia che la gente di Cassano ci ha assegnato nel novembre 2019». (rcs)

Stagione agrumicola al collasso, Terranova da Sibari e Cassano allo Ionio chiedono lo “Stato di Calamità”

Dopo il crollo produttivo della stagione olivicola, si assiste al collasso di quella agrumicola con un danno economico incalcolabile per l’intera area della Sibaritide. È l’allarme lanciato da Massimiliano Smiriglia, vicesindaco di Terranova da Sibari e da Gianluca Falbo, assessore all’Agricoltura di Cassano allo Ionio, che chiedono, con forza, la dichiarazione dello stato di calamità naturale per l’attivazione di tutte le procedure finalizzate al risarcimento danni.
Le calamità naturali che, tra piogge copiose e temperature sopra la media, hanno, infatti, compromesso la maturazione e la raccolta; la difficoltà a reperire manodopera; la bassa domanda del mercato e i conseguenti prezzi alla vendita ridotti ai minimi termini faranno segnare un risultato disastroso per i produttori.
«Il sostegno alle attività agricole – hanno dichiarato – è più che mai necessario, non solo per l’annata in corso che non coprirà i costi di produzione, ma per non compromettere anche la programmazione del 2021, già di per sé incerta, a causa del perdurare della pandemia e dell’impossibilità di prevedere le future condizioni di mercato se le restrizioni dovessero proseguire».
L’occasione serve anche a rilanciare il tema del Piano agrumicolo e olivicolo regionale che i due Comuni hanno già deliberato e indirizzato alla Regione Calabria a fine 2019 facendo leva sulle risorse disponibili e non impegnate del Psr Calabria per interventi urgenti destinati alla realizzazione di nuovi impianti con varietà più rispondenti alle esigenze di mercato (primizie e varietà tardive); all’innovazione degli impianti di irrigazione per il risparmio idrico; all’accorciamento della filiera con la stipula di contratti commerciali che garantiscano l’equa distribuzione del valore.
«Ciò significa – hanno concluso – rafforzare la collaborazione tra i Comuni per azioni a tutela degli agricoltori, puntando all’utilizzo immediato delle risorse non spese per i Psr e utilizzando pienamente il circuito De.Co. per la promozione delle produzioni». (pa)

CASSANO ALLO IONIO (CS) – Inaugurato l’impianto di illuminazione del Parco “Roberta Lanzino”

Con una cerimonia semplice, a Cassano allo Ionio, è stato inaugurato l’impianto di illuminazione del Parco “Roberta Lanzino”.

Alla cerimonia hanno partecipato il sindaco Gianni Papasso, il vicesindaco Antonino Mungo, gli assessori Gianluca Falbo ed Elisa Fasanella, il presidente dell’Assemblea civica Pasqualino Notaristefano e il consigliere Luigi Malomo, e una rappresentanza della Polizia Locale.

Trentacinque punti luce, hanno dato vita e fatto “sorridere” un’opera pubblica che, realizzata negli anni Ottanta dall’Amministrazione comunale del tempo, presieduta dal senatore Salvatore Frasca, di cui il sindaco in carica aveva ricoperto la carica di assessore ai Lavori Pubblici, ha fatto registrare diverse stagioni di abbandono, degrado e vandalismo.

Inizialmente denominato Parco “Robinson”, nel 1998, dopo la tragica morte della giovane Roberta Lanzino, violentata e uccisa sulla strada di Falconara Albanese mentre a bordo del suo motorino si recava al mare, venne intitolato proprio alla memoria di Roberta Lanzino, vittima della violenza di genere.

Il Parco, ubicato tra via Cimitero e via Corrado Alvaro del Capoluogo, in adiacenza della cittadella scolastica dove sono presenti l’Istituto Comprensivo “Lanza-Milani” e i Licei “Raffaele Lombardi Satriani”, dopo i lavori di riqualificazione che hanno ridato decoro al sito e l’attivazione dell’impianto di illuminazione pubblica, è stato restituito ai cittadini per essere fruito da tutti, soprattutto dai bambini, e per essere al servizio delle scuole. L’area verde e attrezzata, perimetrata da una recinzione in ferro, è un grande giardino terrazzato, con alberi, aree destinate ai giochi, aree di sosta, per il tempo libero e per attività sportive.

Nella realizzazione degli interventi, è stata data grande attenzione alla sicurezza e all’abbattimento delle barriere architettoniche per consentire l’accesso ai diversamente abili. 

Per il sindaco Papasso, si tratta di «un altro impegno assunto in campagna elettorale e mantenuto». Nell’occasione, il primo cittadino, ha ribadito che l’amministrazione comunale guarda a 360° a tutto il territorio cercando di soddisfare le esigenze rappresentate dai cittadini, e che, pertanto, ha già in cantiere altre realizzazioni anche a Lauropoli, Doria e Sibari.

Il sindaco Papasso, dopo avere manifestato l’intenzione di dare in gestione il Parco, ha, infine, fatto appello al senso civico di ognuno per salvaguardare e tutelare le opere pubbliche, per evitare le reiterate azioni vandaliche e distruttive delle strutture pubbliche, che purtroppo nel tempo si sono registrate. Il senso dell’appartenenza alla comunità, ha chiosato il primo cittadino, deve contraddistinguere tutti i cittadini anche e soprattutto nella difesa della “cosa pubblica”. (rcs)

CASSANO ALLO IONIO (CS) – Il Comune ribadisce il suo “basta” alla violenza sulle donne

L’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Cassano allo Ionio, Elisa Fasanella, in occasione della Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne, ha ribadito che «l’Amministrazione della Città di Cassano All’Ionio, da sempre in prima fila contro ogni tipo di violenza, non può non sottolineare a tutti la ricorrenza che dice “Basta alla violenza sulle donne”».

manifesto cassano allo ionio

Un messaggio che il governo cittadino, presieduto dal sindaco Gianni Papasso, ha inteso diramare, anche tramite un manifesto che ha fatto affiggere nelle bacheche presenti sul territorio comunale.

«Perciò – ha aggiunto – esortiamo le donne offese e maltrattate a denunciare senza paura. Chiedete aiuto chiamando il 1522, rivolgetevi ai Servizi Sociali del nostro Comune. Non tacete! La violenza si alimenta con il silenzio. E ricordatevi che noi ci siamo sempre. Siamo vostri “alleati” e mai vi lasceremo da sole».

Poi, l’appello: Donne, sorelle, figlie, amiche, non amate chi non vi ama, non amate chi vi disprezza, chi non vi lascia libere, chi vuole soggiogarvi o plagiare. Non amate chi non vi rispetta: senza rispetto non c’è mai amore. La Giornata Mondiale contro la Violenza sulle Donne, venne istituita il 25 novembre del 1981 in occasione del primo «Incontro Internazionale Femminista delle donne latinoamericane e caraibiche» e da quel momento il 25 novembre è stato riconosciuto come data simbolo.

A seguire, nel 1999 è stato istituzionalizzato anche dall’Onu con la risoluzione 54/134 del 17 dicembre. Un ulteriore passo in avanti è stato fatto, poi, con il riconoscimento della violenza sulle donne come fenomeno sociale da combattere, grazie alla Dichiarazione di Vienna del 1993.

«Sulla battaglia contro la violenza sulle donne i riflettori dovrebbero restare accesi tutti i giorni, perché questa particolare violenza iniqua ed efferata – ha commentato l’assessore Fasanella – resta ancora un fenomeno ancora troppo sommerso e la sensibilizzazione su questo tema risulta essere necessaria per garantire il suo riconoscimento tempestivo».

«Per questo – ha concluso – è di vitale importanza tenere alta l’attenzione sul problema e continuare a fare informazione». (rcs)

CASSANO ALLO IONIO (CS) – Il Comune aderisce alla Giornata Mondiale dei Diritti dei Bambini e degli Adolescenti

Il Comune di Cassano allo Ionio, guidato dal sindaco Gianni Papasso, ha aderito alla Giornata Mondiale dei Diritti dei Bambini e degli Adolescenti in programma domani, venerdì 20 novembre.

Lo hanno reso noto il primo cittadino e l’assessore alle Politiche Sociali, Elisa Fasanella.

Nello scorso mese di febbraio, con un proprio deliberato l’assemblea civica di Cassano ha approvato, all’unanimità, l’adesione al Programma Città Amiche dei Bambini e degli Adolescenti. Il Programma, era stato promosso dal Comitato italiano per l’Unicef, presieduto dal compianto concittadino Francesco Samengo, scomparso nei giorni scorsi presso l’Ospedale Spallanzani di Roma, a causa del coronavirus, al quale l’amministrazione comunale presieduta dal sindaco Papasso, di recente aveva conferito la Civica Benemerenza, «per le sue capacità umane, professionali e relazionali e per avere, attraverso il costante dialogo con le Istituzioni ed il coinvolgimento dei giovani, promosso ed ideato progetti tesi a realizzare i diritti di tutti i bambini, delle bambine e degli adolescenti, nonché per avere dato impulso all’azione dell’Unicef in Calabria e in Italia, rendendo sempre più capillare la sua azione in difesa dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza».

«Una “Città amica dei bambini e degli adolescenti – hanno sottolineato il sindaco Papasso e l’assessore Fasanella – deve essere una città in cui le opinioni, i bisogni, le priorità e i diritti di tutti i bambini e degli adolescenti siano parte integrante delle politiche, dei programmi e delle decisioni pubbliche. Un luogo, che accetta, accoglie e valorizza le differenze e le diversità, e che si caratterizza per i processi di inclusione, partecipazione e collaborazione che sa attivare».

Negli ultimi anni, il Programma Città amiche ha conosciuto una crescita significativa che testimonia l’importanza dell’iniziativa, sia per i comuni che per gli altri attori locali. Il comune di Cassano All’Ionio, avendo aderito al programma, è impegnato sul campo a elaborare, una strategia d’azione completa per la tutela dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e a garantirne l’effettivo rapporto e osservazione costante.  (rcs)

 

CASSANO ALLO IONIO (CS) – Il Comune ha aderito alla Giornata Mondiale della Prematurità

Il Comune di Cassano allo Ionio ha aderito alla Giornata Mondiale della Prematurità, illuminando di viola il Palazzo di Città.

Si tratta della campagna di sensibilizzazione che accende i riflettori sulle problematiche correlate alla nascita di bambini prematuri, ossia quei bambini che cominciano la loro vita in salita perché hanno bisogno di maggiori cure, sostegno e attenzione.

«Anche se stiamo vivendo un periodo di grande difficoltà – ha affermato l’assessore alle politiche sociali di Cassano All’Ionio, Elisa Fasanella – è comunque necessario esprimere la massima solidarietà a tutti questi bambini e alle loro famiglie».

L’ente locale sibarita, lo ha fatto con un piccolo ma significativo gesto. Per testimoniare la vicinanza ai bambini prematuri e alle loro famiglie, il Palazzo di Città è stato illuminato con il colore viola. Dai report che vengono resi noti, sono più di 30.000 in Italia i bambini che ogni anno nascono prematuri, ovvero prima della trentasettesima settimana, cioè prima del nono mese di gravidanza.

Sono bimbi considerati dai sanitari ad alto rischio di complicazioni dopo la nascita, perché maggiormente vulnerabili rispetto ai nati a termine.

Per fortuna, negli ultimi decenni si è registrata un’evoluzione nella cura del bambino nato pretermine e insieme ai progressi della medicina si è assistito anche ad una sempre maggior attenzione per un trattamento che assicurasse benefici nella crescita e nell’equilibrio psicologico del bambino, oltre che assistenza alla sua famiglia.  (rcs)

CASSANO ALLO IONIO (CS) – Verso la pubblicazione del “Catasto Onciario di Cassano allo Ionio – Doria”

Si procede verso la pubblicazione del Catasto Onciario di Cassano All’Ionio – Doria, il progetto storico-culturale di redazione dell’opera voluto e finanziato dall’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Gianni Papasso, in quanto «i catasti onciari rappresentano dei documenti di primaria importanza per la ricostruzione della storia economica e sociale dei Comuni».

L’Amministrazione comunale, infatti, ha deliberato nei giorni scorsi un atto di indirizzo per il Responsabile del Settore Affari Generali per corrispondere all’Associazione Culturale Irfea, a cui è stato affidato il progetto, un contributo economico di € 2.500,00, a sostegno delle spese di stampa dei cinque volumi del Catasto Onciario di Cassano e Doria.

Nella fattispecie, l’amministrazione Papasso, si è rivelata fortemente interessata alla completa realizzazione dell’opera, per colmare il vuoto esistente sulle fonti storiche della comunità di Cassano All’Ionio. Il Catasto Onciario, precursore degli odierni catasti, rappresenta, infatti, l’attuazione pratica delle norme dettate da re Carlo di Borbone nella prima metà del XVIII° secolo per un riordino fiscale del regno di Napoli. Nonostante fosse un catasto descrittivo, è stato considerato come uno strumento teso ad eliminare i privilegi goduti dalle classi più abbienti che facevano gravare i tributi fiscali sempre sulle classi più umili e di fatto rappresenta uno dei più brillanti esempi del tempo di ingegneria finanziaria e di ripartizione proporzionale del peso fiscale.

Il catasto, era basato su un sistema di duplice tassazione, che prevedeva sia una imposizione di tipo reale cioè sui beni e sia personale cioè sulla capitazione o testatico e sulle attività dei contribuenti e dei loro nuclei familiari. Si chiamò Onciario perché la valutazione dei patrimoni sia immobiliari che da bestiame o finanziari, veniva stimato in base all’unità monetaria teorica di riferimento, l’oncia, corrispondente a sei ducati.

È appena il caso di aggiungere che la consultazione dell’Onciario, conservato in originale per tutte le università del Regno presso la Regia Camera della Sommaria poi nell’Archivio di Stato di Napoli, oltre che in copia in alcuni pochi archivi comunali, è ancora oggi, pur con tutti i suoi limiti e omissioni, una fonte preziosa di informazioni sul periodo. (rcs)

CASSANO ALLO IONIO (CS) – L’Ordine degli Ingegneri di Cosenza sostiene ‘Sibari patrimonio Unesco’

L’Ordine degli Ingegneri di Cosenza ha dato il proprio sostegno e l’adesione alla candidatura di Sibari a patrimonio Unesco.

Soddisfatto l’assessore delegato ai Lavori Pubblici, Ambiente e Protezione Civile, Leonardo Sposato, che ha voluto ringraziare il presidente e Carmelo Gallo, quale proponente e del Consiglio dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Cosenza, che vanno a fare squadra con quanti altri, tra rappresentanti istituzionali, associazioni culturali e produttive, che già si sono espresse in merito.

L’assessore Sposato, ha colto l’occasione, per ribadire l’importanza della proposta del riconoscimento Unesco, non tanto e non solo per il Comune di Cassano All’Ionio, che nel suo seno accoglie il sito dell’antica Sybaris, bensì per tutto il comprensorio della Magna Graecia e per l’intera Calabria. La grandezza e il mito di Sibari, ha evidenziato, è universalmente riconosciuto, studiato e apprezzato, a livello mondiale.

«Una eredità – ha aggiunto – quella tramandata ai posteri in vari campi dai sibariti, che tutt’oggi costituisce un prezioso libro da cui attingere insegnamenti per aprire nuove prospettive di sviluppo culturale, economico e sociale. La battaglia per Sibari Patrimonio Unesco, per avere successo, deve appartenere a tutti». (rcs)