CERISANO (CS) – Il 28 settembre “Una mano sul cuore”

Il 28 e 29 settembre, a Cerisano, è in programma la seconda parte del progetto Una mano sul cuore,  realizzato dalla Nuova Croce Azzurra.

Dalle 9,30 alle 13,30 e poi dalle 15 alle 17, presso la casa della cultura- in piazza- si eseguiranno Ecg, esami ematochimici e valutazioni dei parametri di base vitali. Il giorno dopo, venerdì 29, spazio alla formazione Blsd. Il dottor Sandro Ganzini, responsabile Centro formazione Irc effettuerà una informativa dimostrativo-pratica sul primo soccorso e sull’utilizzo del Dae.
Cos’è il progetto “Una mano sul cuore”? Ha l’obiettivo di promuovere e tutelare la salute della popolazione e intende realizzare tale obiettivo in due modi: organizzando un programma di screening del rischio cardiovascolare finalizzato alla prevenzione attiva in parte della popolazione adulta dei tre territori comunali di Carolei, Cerisano e Marano Principato e diffondendo (in linea con le novità introdotte dalla legge 116 del 04 agosto 2021) l’installazione dei Dae automatici e semiautomatici sul territorio di riferimento e le nozioni base per il suo utilizzo da parte dei cittadini, secondo il motto “anche tu puoi salvare una vita”!
Grazie ad un finanziamento della Regione Calabria con il contributo del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (Fondi ADP 2019, 2020 e 2021) l’attività di screening sarà condotta nelle piazze dei tre comuni. Sarà possibile prenotarsi per i seguenti esami: elettrocardiogramma, misurazione dei valori pressori, di glicemia, colesterolo e trigliceridi. Le visite saranno realizzate parte nelle ambulanze di soccorso facenti parte del parco automezzi dell’associazione e parte in strutture mobili e sedi comunali.
La visita di screening effettuata da un medico cardiologo refertatore, coadiuvato dai volontari (infermieri, oss e soccorritori), prevede la rilevazione di alcuni parametri antropometrici (peso, altezza, circonferenza vita), la misurazione della pressione arteriosa, l’esecuzione di uno stick glicemico, la misurazione di colesterolo e trigliceridi e per finire l’elettrocardiogramma. Per l’effettuazione degli esami del sangue sarà utilizzata un’apparecchiatura di autoanalisi del sangue che permette, mediante prelievo di piccole quantità di sangue capillare, di effettuare diversi test per efficacia e risultati paragonabili alle apparecchiature di laboratorio.
E poi schede valutative, nel rispetto della normativa sul trattamento dei dati personali, finalizzate ad effettuare una doppia valutazione: di tipo sanitario (valutazione del rischio cardiovascolare) e di progetto (valutazione d’impatto generale delle attività realizzate).
Non solo: l’attività sarà realizzata attraverso l’organizzazione di un evento per ogni Comune e di due eventi presso gli istituti scolastici “IC Carolei- Dipignano “Valentini” e“IC statale di Cerisano”, in cui saranno coinvolti, rispettivamente, la popolazione locale, le istituzioni,  oltre al personale docente e Ata, gli studenti della secondaria di primo grado. Non per ultimo, infine, la donazione di un defibrillatore automatico esterno da installare sui rispettivi territori comunali per garantire a tutti i cittadini un’efficiente attivazione della catena della sopravvivenza. (rcs)

Grande successo per il Nu Jazz Festival

Successo per la prima edizione del Nu Jazz Festival, promossa dall’Associazione Blowing on Soul Aps. Questo festival, nato dall’intuizione visionaria di Elisa Palermo, meglio nota come “Brown”, ha portato una ventata di freschezza e innovazione sul territorio calabrese ed ha scosso le fondamenta della scena musicale del nostro Paese.

Il successo di questa prima edizione ha dimostrato che il jazz è in costante trasformazione, pronto a sposare nuove influenze e a innovarsi senza perdere la sua essenza. L’evento si è rivelato un’esplosione di creatività, grazie al coinvolgimento di artisti di fama internazionale pronti a trasportare il pubblico in un viaggio sonoro unico e alle idee innovative di astri nascenti della musica. Concerti, masterclass, talk, contest e premiazioni: numerosi appuntamenti hanno conquistato l’attenzione di professionisti, artisti emergenti e appassionati del settore.

Ma non finisce qui. Il Nu Jazz Festival ha organizzato un contest aperto a tutte le sfumature jazzistiche, dalle radici tradizionali all’avanguardia, dalla sperimentazione ai ritmi innovativi. Tanti i partecipanti provenienti da tutta Italia con proposte artistiche interessanti. I vincitori assoluti del contest sono gli Elimi (la band composta da Francesco di Giovanni, Giovanni Balistreri, Grazia Buffa, Vito Vulpetti e Roberto Provenzano). Oltre a una produzione discografica con l’etichetta Emme Record Label, guidata da Enrico Moccia, gli Elimi hanno conquistato il Premio Jazz Amore, il Premio miglior voce solista, il Premio miglior progetto influencer, il Premio miglior composizione inedita.

Dopo aver conquistato la giuria del Nu Jazz Festival, il quintetto, nato nell’estate del 2019 dall’incontro di un gruppo di amici e musicisti talentuosi presso il Conservatorio “A. Scontrino” di Trapani, ha dichiarato: «Siamo contentissimi. Per noi, è un traguardo molto importante. Ci siamo impegnati al massimo per fare il nostro meglio. L’album è già in lavorazione ed è composto da brani originali. Non vediamo l’ora di far ascoltare la nostra musica in giro».

Enrico Moccia, titolare della Emme Record Label, ha sottolineato: «Dare un primo premio ad una band non è mai semplice perché parliamo di soggettività. Si sono alternate formazioni molto interessanti. Abbiamo scelto insieme alla commissione una band che si si è espressa con una sonorità vicina al Nu Jazz Festival. Un progetto cross-over tra jazz, rock, soul, funk, pop. Siamo felici di poter lavorare con gli Elimi nei prossimi mesi e dare un “primogenito” a questo bellissimo festival che Elisa e tutto il suo staff hanno magistralmente organizzato».

Oltre a questi premi, nel corso del festival, sono stati consegnati altri riconoscimenti a diversi artisti emergenti: i Karamu sono i vincitori del Premio New Generation Jazz – Festival delle Serre, Deborah Ferraro è la vincitrice del Premio New Generation Jazz – Festival delle Serre e del Premio migliore arrangiamento, Ida Altrove si è aggiudicata il Premio Birdland e il Premio PraJazz, Danilo Guido ha conquistato il Premio miglior solista strumentista e i Raindrops Quartet hanno vinto il Premio Peperoncino Jazz Festival.

Il cartellone del Nu Jazz Festival è stato eclettico e ricco di eventi che hanno soddisfatto appieno le aspettative del pubblico. Concerti coinvolgenti, dove il jazz si è fuso con altre influenze musicali, hanno fatto vibrare il palco, regalando emozioni uniche. Inoltre, stimolanti talk e brillanti masterclass hanno arricchito l’esperienza dei partecipanti. Esperti del settore hanno condiviso le loro conoscenze, discutendo di innovazione e sperimentazione nel mondo della musica. Queste occasioni hanno offerto ai giovani talenti l’opportunità di apprendere da maestri del genere e di scoprire nuove prospettive creative.

Uno dei momenti salienti del festival è stata la serata di chiusura, in cui Elisa Brown, la mente creativa dietro l’evento, ha portato sul palco la sua straordinaria versatilità artistica. Il suo amore per le sonorità black ha toccato il pubblico profondamente, creando un’atmosfera avvolgente e coinvolgente che ha lasciato il segno nei cuori dei presenti. Il Nu Jazz Festival è destinato a diventare un appuntamento annuale imprescindibile per tutti gli amanti della musica di qualità.

Il direttore artistico del Nu Jazz Festival Elisa Palermo ha dichiarato con immensa soddisfazione: «Abbiamo ricevuto tantissimi consensi e numerose iscrizioni sia alle masterclass sia al contest. Abbiamo coinvolto artisti del calibro di Ernesto Marciante, Serena Brancale, Peppe Costa, Michele Papadia che ha concluso la kermesse al Teatro A. Guarasci con un concerto straordinario insieme a Pierpaolo Ranieri e Daniele Chiantese. Nell’ultima serata abbiamo avuto in concerto anche i LIT Trio (composto da Lorenzo Iorio, Alessio Iorio e Giacinto Maiorca), uno dei progetti dell’associazione Blowing on soul. Poi, Alessandra Chiarello, A mesma musica & friends. Dobbiamo ricordare il nostro super ospite di questa prima edizione: Steve Gadd, insieme al sassofonista Michael Blicher e all’organista Dan Hemmer. Siamo molto fieri di questo progetto. Grazie a noi i vincitori del contest potranno realizzare il loro disco di inediti. Gli auguriamo tanto successo». (rcs)

CERISANO (CS) – Si è concluso il Festival delle Serre

Si è concluso con successo, a Cerisano, la 29esima edizione del Festival delle Serre. La formula funziona più che bene. La qualità degli spettacoli ed il borgo, Cerisano, al centro di tutto. Tra palchi in legno nei vicoli, slarghi, piazze e palazzo Sersale a pieno regime.

Più che soddisfatto il sindaco Lucio Di Gioia e tutta l’amministrazione comunale che, insieme ad uno staff organizzativo competente e propositivo, hanno dato vita ad una kermesse culturale di spessore. Dal 2 al 10 settembre si sono intrecciate le musiche della sezione jazz e quella della musica classica con il teatro, il cinema, le arti visive, gli incontri, la sezione Spiral Sound, gli artisti di strada. Tantissime eventi, 60 circa, molteplici opportunità – tutte gratuite – per vivere appieno Cerisano ed il suo magnifico borgo.

“Il Festival più bello della Calabria”, d’altronde, è stato il simpatico leitmotiv di questi giorni per i visitatori dell’evento e per i tantissimi che, ogni sera, hanno raggiunto il borgo. Il festival, organizzato dal Comune di Cerisano, beneficia del prezioso finanziamento della Regione Calabria, con risorse PAC 2014/2020 – Az. 6.8.3.

«L’evento si distingue per presentare eventi culturali sostenibili, appositamente pensati per rispecchiare la bellezza dei luoghi storici che ospitano», hanno voluto rimarcare gli organizzatori.

Una celebrazione straordinaria dove l’arte, la cultura e la sostenibilità si sono incontrate in un abbraccio perfetto. Tanti anche gli ospiti prestigiosi: da Karima a Gatto, Buonocore, Pisani, Marrazzo, i Faber, Andi Kongo e Joe Barbieri per la sezione jazz. Senza dimenticare le compagnie teatrali e la musica classica che è sempre stata ben apprezzata. Oltre che gli artisti di strada, gli ultimi film del momento, da “Me contro Te” a Barbie, fino ai gruppi musicali locali ed ai dj set del momento. Incontri, mostre, presentazioni di libri, masterclass e protocolli d’intesa non sono stati semplici corollari all’evento ma parte integrante di un programma studiato in ogni dettaglio.

Così come le collaborazioni: il contest jazz, New generation Jazz del festival delle Serre in collaborazione con Nu Jazz Festival e Blowing on Soul, la Classica in collaborazione con l’Orchestra Sinfonica Brutia e l’Associazione Musicale M. Quintieri e poi Hcp e Fondazione Lilli Funaro e la mostra su Troisi a cura dell’Associazione Culturale “Don Ciccio Salvino” di Mendicino.
Insomma una ventinovesima edizione da archiviare tra i successi degli ultimi festival. Si lavora da subito al prossimo anno, per il trentennale che certamente porterà sorprese eccezionali.

«Un paese pieno di vita, musica, arte e spettacoli, in ogni luogo, in ogni slargo… con tantissima gente a godere delle magiche atmosfere del più bel Festival della Calabria. Giorgio Zanchini, nostro ospite, dopo aver visitato il borgo ci ha definito “la Spoleto del Sud”. Ebbene, il paragone ci piace», è la soddisfazione del primo cittadino.

A notte fonda, nell’ultimo giorno, i ristoratori hanno chiuso bottega, stanchi e felici per gli incassi; cittadini e visitatori sono tornati nelle proprie abitazioni e Cerisano, il borgo delle Serre, ha spento quella luce magica con cui ha accompagnato questa nuova edizione. (rcs)

 

CERISANO (CS) – Al Festival delle Serre oggi cinema, libri, jazz, classica e intrecci culturali

Jazz, Teatro, Classica, Spiral, Artisti di strada, Cinema…tutto in un notte. «Ripartiamo – tutti insieme – per un fine settimana ricco di arte, cultura ed eventi straordinari». Il sindaco Lucio Di Gioia è particolarmente entusiasta della qualità e per le presenze al Festival delle Serre di Cerisano. Ultimi giorni prima del gran finale previsto per domenica 10 settembre. Nella serata di giovedì, intanto, teatro strapieno e concerto jazz emozionante su Faber. Così come gli artisti di strada che hanno attirato attenzioni, applausi, sorrisi e divertimento. Capitolo a parte per “I giovani artisti lirici del Conservatorio di Musica S.Giacomantonio” di Cosenza in una serata interamente dedicata all’ Opera. Accompagnati al pianoforte dal M° Valentina Occhiuzzi, i bravissimi allievi delle classi di Canto dei Maestri Maria Carmela Conti (presente in sala) e Fabio Capitanucci hanno colmato di emozioni gli animi del caloroso e numerosissimo pubblico. Il tutto si è svolto nell’ ampio e suggestivo Salone di Palazzo Sersale, trasformato per l’occasione (dai talentuosi artisti) nel palco di un meraviglioso Teatro sul quale si sono alternati duetti ed arie tratte dal più celebre repertorio operistico.

Il programma di oggi, venerdì 8 settembre, prevede invece un primo appuntamento alle ore 18, sempre a palazzo Sersale, con la presentazione del libro “Leader per forza” di Antonio Funiciello, già capo di Gabinetto di Mario Draghi che discute con Giorgio Zanchini, giornalista Rai, Lucio Di Gioia sindaco di Cerisano e Gianluca Passarelli, prof di Scienze politiche a La Sapienza. A seguire “8 mm”, con l’orchestra sinfonica Brutia, orchestrazione e direzione di Francesco Perri e voce di Francesca Maria Olia (alle 21); “Me contro Te” per la sezione cinema (Arena Chiusi, 20,30); “Cabaret magico” con gli artisti di strada (21,30) ed il monologo “Bestie Rare” di Angelo Cosentino per il teatro (21,30). E poi il jazz con Andi Kongo Quartet (Andi Kongo: pianoforte / Alberto La Neve: Sax / Mimmo De Paola: Contrabbasso / Giacinto Maiorca: batteria) che si esibirà anche con Marco Sabato che è stato il vincitore della 41a edizione del Festival della Canzone Arbëreshe, a San Demetrio Corone. Il cantante di San Benedetto Ullano, che ha ricevuto anche il Premio della Critica “Avvocato Giuseppe D’Amico”, ha confermato il duetto con Andi Kongo in un abbraccio musicale e culturale senza precedenti.

Sabato 9 settembre, infine, l’attesissimo concerto jazz di Jo Barbieri (ore 22) ed al Cortile del Pozzo la Cena-Concerto con musiche e portate dal XVI al XIX secolo a cura dell’Ensemble BaroKos del Conservatorio Stanislao Giacomantonio di Cosenza, diretto dal M° Patrizio Germone. Musiche di: Lorenzo Allegri, Antonio Vivaldi, Georg Philipp Telemann, Jean Baptiste Lully Violini: Salvatore Carnovale, Giuseppe Motta, Vincenzo Lovallo, Virgilio Sirigu, Wilma Monachello, Piotr Kasianov, Zaira Vallone. Prenotazione obbligatoria festivaldelleserrecerisano@gmail.com. Posti limitati, ingresso € 20.

Il festival, organizzato dal Comune di Cerisano, beneficia del prezioso finanziamento della Regione Calabria, con risorse Pac 2014/2020 – Az. 6.8.3. L’evento si distingue per presentare eventi culturali sostenibili, appositamente pensati per rispecchiare la bellezza dei luoghi storici che ospitano. (rcs)

COSENZA – Va avanti sino al 17 settembre il “Nu Jazz Festival”

Da un’entusiasmante iniziativa della Blowing On Soul aps, un’associazione di promozione sociale attiva in tutto il territorio nazionale, sta per prendere vita una kermesse straordinaria che farà vibrare gli animi degli appassionati di musica: il “Nu Jazz Festival”. Le date da segnare sul calendario vanno dal 6 al 17 settembre. Concerti, masterclass, contest. In un’epoca in cui la musica e l’arte svolgono un ruolo cruciale nel riunire le persone e nel nutrire l’anima, il “Nu Jazz Festival” brilla come un faro di creatività e ispirazione. La kermesse ha ricevuto il prezioso sostegno del ministero della Cultura e il patrocinio della Provincia e del Comune di Cosenza, oltre che del Comune di Cerisano.

I vincitori del Premio New Generation Jazz Festival Delle Serre sono: Deborah Ferraro, eclettica arpista siciliana, e il duo Karamu, esperti di tastiere, synth e batteria, provenienti da Latina. Questi talenti emergenti hanno conquistato il palcoscenico del festival grazie alla loro straordinaria creatività e al loro impegno nel portare nuova vita al genere.

Ieri sera, presso Palazzo Sersale, si è aperta ufficialmente la kermesse con la premiazione dei vincitori del contest e l’esibizione del duo Karamu che ha incantato i presenti con armonie nel Nu Jazz elettronico. Per tutti gli appassionati di musica e per chi desidera vivere un’esperienza unica, questa sera sarà possibile assistere al concerto di “Ernesto Marciante 4TET & Masterclass choir” con Alessio Iorio, Giuseppe Santelli e Simone Ritacca presso Piazza Zupi (Cerisano), nell’ambito del Festival delle Serre e all’esibizione della vincitrice del contest Deborah Ferraro.

L’idea di creare un festival dedicato al Nu Jazz, un genere che mescola abilmente elementi del jazz tradizionale con influenze moderne ed elettroniche, è nata dalla passione e dalla determinazione di Elisa Palermo, in arte “Brown”. Artista poliedrica, amante della musica dalle sonorità black, Elisa Palermo porterà in scena artisti di altissimo livello creando un’atmosfera magica per il pubblico e incredibili opportunità di crescita e formazione uniche per i talenti emergenti calabresi. In qualità di direttore artistico della kermesse, ha dichiarato che: «Il Nu Jazz Festival è nato nel gennaio del 2022. In quel mese, mi trovavo a Roma, chiusa in casa perché positiva al Covid. Devo ammettere che è stato un periodo produttivo perché in me sono maturate molte idee che prenderanno forma nei prossimi mesi. L’associazione Blowing on Soul Aps sarà impegnata in diversi settori. Desideravo creare una piattaforma per la black music promuovendo l’associazione in tutta Italia. Questa intenzione ci ha portato a presentare nuovi progetti e realizzare collaborazioni importanti. Non ci aspettavamo di vincere il bando del ministero della Cultura. Il Nu Jazz Festival è risultato tra le dieci migliori idee su 268 progetti, proprio per la sua particolarità. Un’iniziativa che racchiude concerti, masterclass e contest. Con il concorso abbiamo pensato di offrire un’importante opportunità ai talenti calabresi: il vincitore otterrà una produzione discografica. Ci tengo a precisare che incidere un disco comporta costi che possono superare i 5mila euro. Non sempre gli artisti hanno la possibilità di creare la propria musica. Oltre a questo, ci saranno tantissimi premi per gli altri partecipanti. Tra le sorprese di questa kermesse: il concerto e la masterclass con l’artista di fama internazionale Steve Gadd, assolutamente da non perdere. Ringrazio di cuore chi ha creduto in questo progetto e le istituzioni che ci hanno sostenuto».

Durante i dodici giorni di festival, il pubblico avrà l’opportunità di immergersi in un mondo di suoni avvincenti, scoprendo nuove prospettive sulla musica jazz e sull’arte della performance.

La presidente della Provincia di Cosenza Rosaria Succurro ha affermato: «Sono particolarmente orgogliosa che arrivi a Cosenza il Nu Jazz Festival, espressione e celebrazione di un genere musicale – il Nu Jazz – capace di fondere tradizione e innovazione per guardare al futuro e parlare anche alle giovani generazioni. E sono parimenti fiera che l’iniziativa sia nata da un’associazione di promozione sociale – la Blowing On Soul aps – attiva sul nostro territorio e che l’evento stesso sia sbocciato grazie al talento artistico di Elisa Palermo in arte Brown, nata e cresciuta nella nostra terra bruzia e che in questi stessi borghi promuove con successo l’arte e l’amore per la musica. L’evento è anche e soprattutto un’occasione unica per la Città di Cosenza, perché l’offerta è unica nel suo genere. Un’offerta musicale di altissima qualità, della quale dobbiamo tutti ringraziare organizzatori e volontari. È compito delle istituzioni sostenere questi giovani e le loro iniziative ed è ciò che ho fatto e continuerò a fare da Presidente della Provincia di Cosenza».

Il “Nu Jazz Festival” stupirà il pubblico con un programma imperdibile. Quest’anno, il festival offre una straordinaria opportunità per affinare le proprie abilità musicali grazie a una serie di masterclass condotte da esperti del settore. Un’occasione unica di formazione in compagnia di nomi di spicco come Steve Gadd, Ernesto Marciante, Serena Brancale, Michele Papadia e Peppe Costa. Ogni giornata sarà un’esperienza indimenticabile con concerti, masterclass e talk che coinvolgeranno artisti di fama internazionale insieme ai talenti emergenti. Una kermesse che si svolge tra Cosenza e Cerisano.

Il sindaco di Cosenza Franz Caruso: «Siamo particolarmente lieti di ospitare nella nostra città e nei luoghi di cultura che ne rappresentano il fiore all’occhiello una manifestazione così multiforme come il “Nu Jazz Festival”. Un’occasione importante per la diffusione della cultura musicale che tra masterclass, concerti ed altri incontri di particolare interesse, ha saputo intercettare alcune tra le migliori espressioni artistiche del jazz contemporaneo, facendole incrociare, contaminandole, con altri generi musicali profondamente innovativi e in grado di calamitare l’attenzione delle nuove generazioni verso le quali la musica è chiamata a svolgere non solo una funzione volta all’aggregazione e alla socializzazione, ma anche formativa per far emergere e affermare i giovani talenti che fortunatamente popolano anche il nostro territorio fino a costituirne una risorsa imprescindibile».

Il sindaco di Cerisano Lucio Di Gioia ha dichiarato: «Nell’ambito del Festival delle Serre, siamo riusciti ad organizzare bei concerti con artisti di fama nazionale e internazionale. Quest’anno, abbiamo intrapreso delle collaborazioni con altri festival. È importante interagire e fare squadra con altre associazioni e altre realtà per rafforzare una proposta artistico-culturale che possa avere ampio respiro in tutta la Provincia e in tutta la Regione. Siamo contenti di aver offerto il nostro palcoscenico ai vincitori del contest del Nu Jazz Festival. Una bella occasione per intercettare nuovi talenti e nelle nuove generazioni dei musicisti che si affacciano a questo genere musicale. Ci auguriamo di regalare un bello spettacolo».

Il 12 settembre, al Teatro Rendano di Cosenza, la leggenda della batteria, Steve Gadd, terrà una masterclass che approfondirà ogni aspetto dell’arte dietro questo strumento straordinario. Attraverso la condivisione della sua vasta esperienza e della sua tecnica impeccabile, Gadd e il suo trio sveleranno i segreti dietro il suo successo durante il laboratorio “Open Sound Check.”. A seguire, alle ore 21, si terrà il concerto del trio “Blicher-Hemmer-Gadd”.

Il 13 settembre, presso il M.A.M (Cs), Peppe Costa, un batterista eccezionale, guiderà i partecipanti in un viaggio emozionante nel mondo del groove e delle tecniche di batteria moderne. Un’occasione per scoprire il potere ritmico della batteria.

Il 14 settembre, presso il Museo dei Bretti e degli Enotri, Serena Brancale (polistrumentista e compositrice) svelerà i segreti dell’arte vocale creativa al pubblico. Attraverso esercizi pratici e preziosi consigli, i partecipanti impareranno a utilizzare la tecnica vocale in modo innovativo e a esprimere la loro autenticità artistica in modo straordinario.

Il 15 settembre, presso il Museo dei Bretti e degli Enotri, Michele Papadia chiuderà questo straordinario ciclo di masterclass con un’immersione nei fondamenti dei generi afroamericani. Dal funk al soul, dal gospel al blues e al jazz, scoprite come gli elementi ritmici, armonici e melodici si fondono per creare stili contemporanei come il NuSoul e il NuJazz. Vi sarà anche un incontro intorno alla musica con la partecipazione di Maria Pina Iannuzzi (Le Pecore Nere), Mirko Onofrio e Carlo Cimino.

Il 16 settembre ci sarà l’appuntamento dedicato a “La vita di un artista jazz: dalla formazione al palco” con la partecipazione di numerosi ospiti, tra cui direttori di conservatorio, direttori artistici, musicisti e addetti alla tutela del diritto d’autore. Seguirà il concerto con Nives Raso, Lorenzo Iorio & friends. Successivamente, vi sarà lo showcase dei finalisti del Nu Jazz Festival, presso il Museo dei Bretti e degli Enotri. La serata si concluderà al [C] Beat con la jam session a cura di Alessandra Chiarello 4TET.

Il festival si concluderà il 17 settembre con la premiazione dei vincitori del Nu Jazz Festival, l’esibizione del vincitore assoluto e il concerto di Elisa Brown ft Michele Papadia Tonic Trio. (rcs)

CERISANO (CS) – Serata benefica al Festival delle Serre con i calciatori Tutino e Canotto

Solidarietà, sorrisi, beneficenza. Un successo senza precedenti la serata organizzata dall’associazione Hasta Cuando Podemos e dalla Fondazione Lilli Funaro a Cerisano, inserita nel cartellone del Festival delle Serre. Obiettivo centrato: le maglie dei grandi campioni del calcio, le calottine della Cosenza pallanuoto ed un cadeaux del campione olimpico di tuffi Giovanni Tocci, battute all’asta, hanno raccolto la somma di 3600 euro circa, fondi a sufficienza per acquistare un B-Pap, un tipo particolare di maschera necessaria a far respirare i pazienti con polmoniti critiche. Verrà donata al reparto di Ematologia dell’Annunziata di Cosenza, dislocata presso la struttura del Mariano Santo. Palazzo Sersale gremitissimo e bambini impazziti per i loro beniamini, Gennaro Tutino e Gigi Canotto, presi felicemente d’assalto.

In sala, in rappresentanza del Cosenza calcio anche l’avvocato Emanuele Del Duca che ha portato i saluti del patron Guarascio. Insieme a loro il primario Massimo Gentile che ha ringraziato i presenti per la loro generosità, evidenziando come il sostegno della comunità sia fondamentale in una terra come la Calabria.

La serata, condotta dal giornalista Antonio Clausi che ha svolto anche le funzioni di battitore d’asta, è stata introdotta dai saluti del sindaco di Cerisano Lucio Di Gioia. Hanno spiegato le finalità del progetto Michele Funaro (Fondazione Lilli) e Federica Piraino (Hasta Cuanto Podemos). Presente anche il presidente della società Aqa, Francesco Manna, accompagnato per l’occasione dal neo dirigente Armando Filomia.

Alla fine un calice di vino Ferrocinto per tutti, con gli aneddoti del pallone di Ciccio Marino (battuto per 400 euro), la maglia del Cerisano calcio (comprata dall’ex sindaco di Mendicino, Palermo) ed i “rialzi” del vicesindaco Francesco Santelli che si è “portato a casa” la maglia di Tocci.

In contemporanea si è aperto ufficialmente un festival dedicato al Nu Jazz, un genere che mescola abilmente elementi del jazz tradizionale con influenze moderne ed elettroniche. Idea nata dalla passione e dalla determinazione di Elisa Palermo, in arte “Brown”.

I vincitori sono Deborah Ferraro, eclettica arpista siciliana, e il duo Karamu, esperti di tastiere, synth e batteria, provenienti da Latina. Per tutti gli appassionati di musica e per chi desidera vivere un’esperienza unica, questa sera (giovedì) sarà possibile assistere al concerto di “Ernesto Marciante 4TET & Masterclass choir” con Alessio Iorio, Giuseppe Santelli e Simone Ritacca presso Piazza Zupi (Cerisano), nell’ambito del Festival delle Serre e all’esibizione della vincitrice del contest Deborah Ferraro.

Il Festival delle Serre si avvia allo sprint finale: fino a domenica tutti gli spettacoli sono confermati. Dal jazz alla classica fini al teatro, agli artisti di strada ed ai tantissimi appuntamenti, tutti gratuiti, facilmente consultabili sulle pagine social dell’evento. (rcs)

CERISANO (CS) – Buona la prima per il Festival delle Serre

Il Festival delle Serre di Cerisano funziona e convince. La kermesse, giunta alla 29esima edizione e organizzata dal Comune di Cerisano, guidata dal sindaco Lucio Di Gioia, si distingue per presentare eventi culturali sostenibili, appositamente pensati per rispecchiare la bellezza dei luoghi storici che ospitano.

Tanti gli ospiti prestigiosi che stanno arrivando a Cerisano: Karima, Roberto Gatto e Nino Buonocore, ad esempio, per la sezione jazz, hanno fatto divertire ed emozionare. Strapieni i loro concerti, tra gli applausi convinti dei partecipanti e le richieste di bis molto apprezzate dagli stessi artisti.

Così come le compagnie teatrali e la musica classica che hanno riscontrato gli apprezzamenti degli addetti ai lavori. Oltre agli artisti di strada capaci di attirare intorno a loro bambini e genitori divertiti. E poi gli ultimi film del momento nella sezione cinema, aspettando Barbie e Mission Impossible, fino ai gruppi musicali locali ed ai dj set del momento che, nella piazza principale del paese, fanno ballare e cantare fino a tarda notte. Incontri, mostre, presentazioni di libri, masterclass e protocolli d’intesa non sono semplici corollari all’evento ma parte integrante di un programma studiato in ogni dettaglio.

Anche le collaborazioni hanno apportato contenuti, professionalità e partecipazione. Il contest jazz, New generation Jazz del festival delle Serre in collaborazione con Nu Jazz Festival e Blowing on Soul, la Classica in collaborazione con Orchestra Sinfonica Brutia e l’Associazione Musicale M. Quintieri e poi Hcp e Fondazione Lilli Funaro e la mostra su Troisi a cura dell’Associazione Culturale “Don Ciccio Salvino” di Mendicino sono le cosiddette “chicche” di una delle edizioni festivaliere più riuscite degli ultimi anni.

Il programma dei prossimi giorni prevede, per la sezione jazz Nino Buonocore Quartet (stasera 4 settembre) con Antonio Fresa: pianoforte / Antonio de Luise: contrabbasso / Amedeo Ariano: batteria, Nicola Pisani e la Mediterranean Acoustic Orchestra (5 settembre)Bruno Marrazzo Quartet (6 settembre)Faber Musicae Sextet (7 settembre)Andi Kongo Quartet (8 settembre)Joe Barbieri Quartet – 30 anni suonati tour (9settembre) e Paola Dattis Trio, omaggio a Mia Martini (domenica 10). Per la “Classica”, dopo le “donne di Puccini” ed il concerto dei Wooden Quartet, stasera “Chopiniana” con Andrea Bauleo – pianoforte, “Create Danza” – compagnia di balletto e poi il Concerto Lirico di Adrian Gagliardi, Sirya Marino ed Enrico Bernaudo (5), Alberto Capuano – pianoforte (6), Arie e duetti tratti dal repertorio Lirico a cura dei giovani Artisti lirici del Conservatorio di Cosenza (7), “8MM di storie sonore, il concerto che celebra l’amore nella cinematografia italiana a cura dell’Orchestra Sinfonica Brutia. Direttore M° Francesco Perri (8).

Ed infine il 9 settembre, nel cortile del pozzo, la Cena-Concerto con musiche e portate dal XVI al XIX secolo a cura dell’Ensemble BaroKos del Conservatorio Stanislao Giacomantonio di Cosenza, diretto dal M° Patrizio Germone. Al teatro, quindi, con “Il dilemma”, commedia in 3 atti rivisitata da Giovanni Borrelli (stasera 4 settembre) e dopo i successi di “F.RAM.MENTI” a cura della Compagnia della Pigna ed i “Monologhi e Canzoni comiche”, a cura della stessa compagnia con la regia di Francesca Manna, andranno in scena “ Il Papocchio” con la regia di Alessandro Chiappetta scenografia Aldo Curcio e con Maddalena Molinaro, Fabio Contino, Daniela Aragona, Franco Aiello (5 settembre), “Baci d’amore e canzoni”, Compagnia BA17, Drammaturgia e regia di Angelica Artemisia Pedatella (6 settembre), “Sindaco per amore”, a cura di Accademia musica poesia e teatro Gianfranco Molinaro” Il teatro dei Visionari”, Regia di Ivana Lindia (7), “Bestie rare”, monologo di Angelo Colosimo (8) e “A Portulana” a cura della Compagnia teatrale “I forgiari” con la regia di Ciccio De Rose.

Da segnalare, infine, l’incontro in piazza Zupi previsto per il 5 settembre, alle ore 18,“Pnrr Ecosistema – Tech4You – Technologies for climate change adaptation and quality of life improvement – Soluzioni a basso impatto ambientale per la gestione del rischio idraulico e ambientale in area urbana. Con la Prof.ssa Patrizia Piro – Dipartimento di Ingegneria Civile – Università della Calabria ed il 6 settembre l’Asta di beneficenza delle magliette delle grandi squadre di calcio a cura di Hasta Cuanto Podemos e Fondazione Lilli Funaro. (rcs)

CERISANO (CS) – Al via il Festival delle Serre

Sono 60 gli spettacoli che, fino al 10 settembre, animeranno Cerisano con il Festival delle Serre, giunto alla 29esima edizione. Il festival, organizzato dal Comune di Cerisano, beneficia del prezioso finanziamento della Regione Calabria, con risorse PAC 2014/2020 – Az. 6.8.3. L’evento si distingue per presentare eventi culturali sostenibili, appositamente pensati per rispecchiare la bellezza dei luoghi storici che ospitano.

Il sindaco Lucio Di Gioia, ha illustrato nei dettagli tutto il programma, pieno di sorprese e novità.

La kermesse ha sempre posto al centro del progetto il borgo. Le sue piazze ed i vicoli, oltre a palazzo Sersale. Con le chiese e le contrade, anche quelle più “nascoste”, che si trasformano, in nove giorni, dal 2 al 10 settembre, in un grandissimo palcoscenico all’aperto. Dalla sezione jazz e quella della musica classica con il teatro, il cinema, le arti visive, gli incontri, la sezione Spiral Sound, gli artisti di strada.

«È la nostra manifestazione per antonomasia, io azzarderei anche la manifestazione della provincia per antonomasia, è un festival nel vero senso della parola, non è una sagra», afferma proprio Di Gioia. Al suo fianco il vicesindaco Francesco Santelli. In prima fila tutta l’amministrazione comunale, gli uffici e lo staff al completo che ha lavorato sodo per allestire un cartellone ricchissimo.

«Non ricerchiamo un grosso evento o un super cantante, ma cerchiamo di riempire il nostro meraviglioso borgo, le nostre piazze, i nostri slarghi, le nostre strade rendendo tutto il Paese protagonista», è il messaggio che gli amministratori di Cerisano vogliono ribadire.

Presenti, alla conferenza stampa, anche i partner di questa edizione. Giuseppe Maiorca, dell’associazione Quintieri; Lucia Morello del Conservatorio di musica, Sabrina Bruno, dell’associazione Hasta Cuanto Podemos, Maria Pia Funaro, della Fondazione Lilli e vicesindaco di Cosenza ed Elisa Palermo, di Nu Jazz e Blowing on Soul.

«Venite a far parte di questa celebrazione straordinaria dove l’arte, la cultura e la sostenibilità si incontrano in un abbraccio perfetto. Segnate le date nel vostro calendario e preparatevi a vivere un’esperienza indimenticabile», il messaggio di augurio e l’invito pubblico del primo cittadino.

Tanti gli ospiti prestigiosi che arriveranno a Cerisano: da Karima a Gatto, Buonocore, Pisani, Marrazzo, i Faber, Andi Kongo e Joe Barbieri per la sezione jazz. Senza dimenticare le compagnie teatrali e la musica classica che è sempre ben apprezzata. Oltre che gli artisti di strada, gli ultimi film del momento, da Barbie a Mission Impossible, fino ai gruppi musicali locali ed ai dj set del momento.

Incontri, mostre, presentazioni di libri, masterclass e protocolli d’intesa non saranno semplici corollari all’evento ma parte integrante di un programma studiato in ogni dettaglio. Così come le collaborazioni: il contest jazz, New generation Jazz del festival delle Serre in collaborazione con Nu Jazz Festival e Blowing on Soul, la Classica in collaborazione con Orchestra Sinfonica Brutia e Associazione Musicale M. Quintieri e poi Hcp e Fondazione Lilli Funaro e la mostra su Troisi a cura dell’Associazione Culturale “Don Ciccio Salvino” di Mendicino. (rcs)

COSENZA – Cresce l’attesa per il “Nu Jazz Festival”

La scena musicale italiana sta per essere travolta da un’esplosione di creatività e innovazione grazie al tanto atteso “Nu Jazz Festival”. Nato da un’entusiasmante iniziativa della Blowing On Soul APS, un’associazione di promozione sociale attiva su tutto il territorio nazionale, questo festival si prepara a scaldare i cuori degli appassionati di musica dal 6 al 17 settembre. Il genio creativo dietro l’evento è Elisa Palermo (vocal coach, gospel and soul singer), in arte “Brown”, cantante eclettica e carismatica dal timbro inconfondibile. Il “Nu Jazz Festival” ha ricevuto il prezioso sostegno del ministero della Cultura e il patrocinio della Provincia e del Comune di Cosenza, oltre che del Comune di Cerisano. Questo endorsement rappresenta un riconoscimento dell’importanza dell’evento nel tessuto culturale e musicale del Paese.

Il cuore del “Nu Jazz Festival” batte al ritmo di una visione: promuovere e coltivare giovani artisti emergenti nell’ambito della musica jazz. Al centro di tutto vi è la celebrazione di un genere musicale unico: il “Nu Jazz”. Questo stile rappresenta una fusione audace tra gli elementi tradizionali del jazz e le vibrazioni della musica elettronica, dell’hip-hop, del funk e di altri generi contemporanei. È l’incarnazione stessa dell’innovazione sonora, capace di unire passato e presente in un’esperienza coinvolgente per gli ascoltatori. L’evento promette così di incanalare l’energia creativa attraverso una vasta gamma di contaminazioni musicali.

L’agenda del festival è un caleidoscopio di eventi straordinari che cattureranno l’attenzione degli amanti di musica e non solo. Concerti intensi e coinvolgenti trasporteranno il pubblico in viaggi sonori senza precedenti. Numerose masterclass in compagnia di mentori musicali di spicco offriranno importanti opportunità di apprendimento. Showcase e tavole rotonde apriranno le porte verso nuove direzioni della musica jazz e le sue connessioni con il mondo contemporaneo. Ma non finisce qui.

La tensione è palpabile nell’aria, l’emozione è alle stelle e il palcoscenico è pronto a vibrare al ritmo delle note più innovative e coinvolgenti: si tratta del contest del “Nu Jazz Festival”. Le iscrizioni chiuderanno il 31 agosto alle ore 23.59. Sono invitati a partecipare tutti i talenti musicali italiani e stranieri, tra i 18 e i 45 anni, liberi da contratti discografici o editoriali in corso. Anche le band possono unirsi al contest. La competizione non solo promette di scoprire i nuovi talenti della musica jazz, ma offre anche un premio da sogno che potrebbe cambiare il corso della carriera di un musicista emergente. Il primo premio in palio è un’opportunità che potrebbe segnare l’inizio di un nuovo capitolo nella vita artistica del vincitore: una produzione discografica del valore di 3.000 euro con la prestigiosa etichetta Emme Record Label, guidata da Enrico Moccia. Anche i semifinalisti verranno ricompensati con opportunità che potrebbero essere la chiave per sbloccare nuovi orizzonti. Direttori artistici di importanti festival jazz italiani si sono uniti a questa kermesse, offrendo ai semifinalisti la possibilità di esibirsi durante una data del proprio festival. Un’occasione irripetibile per farsi notare e condividere il proprio talento con un pubblico appassionato.

Il contest è aperto a tutte le sfumature jazzistiche, dalle radici tradizionali all’avanguardia, dalla sperimentazione ai ritmi innovativi. L’unica richiesta è che i brani proposti abbiano una durata massima di cinque minuti e possiedano una delle seguenti caratteristiche: composizioni originali, reinterpretazioni creative della tradizione musicale nazionale o riletture jazz di brani moderni e standard. I brani possono essere già pubblicati o inediti, rappresentando un’esplorazione musicale senza confini. Mentre il calendario si avvicina all’inizio del festival, l’entusiasmo e l’attesa crescono all’unisono. Il “Nu Jazz Festival” è destinato a rivelarsi un trampolino di lancio per nuove stelle, un caleidoscopio sonoro che cambierà la percezione della musica jazz.

Questa kermesse continua a riservare interessanti sorprese. Il “Nu Jazz Festival” si prepara a offrire una serie di masterclass che consentiranno ai partecipanti di affinare le proprie abilità musicali con esperti del settore: Steve Gadd, Serena Brancale, Michele Papadia, Peppe Costa, Ernesto Marciante.

Il 7 settembre, presso il suggestivo Palazzo Sersale di Cerisano (Cs), Ernesto Marciante aprirà le porte a una masterclass dedicata a tutti coloro che cantano o suonano strumenti diversi dalla voce.

Il 12 settembre, al Teatro Rendano di Cosenza, la leggenda della batteria, Steve Gadd, terrà una masterclass che toccherà vari aspetti dell’arte dietro questo strumento. Attraverso la condivisione della sua esperienza e della sua tecnica impeccabile, Gadd e il suo trio risponderanno a tutte le curiosità dei partecipanti durante il laboratorio “Open Sound Check”.

Il 13 settembre, presso il M.A.M (Cs), Peppe Costa, batterista eccezionale, guiderà i partecipanti in un viaggio nel mondo del groove e delle tecniche di batteria moderne.

Il 14 settembre, Serena Brancale, polistrumentista e compositrice, attraverso esercizi pratici e consigli preziosi, insegnerà come utilizzare la tecnica vocale in modo creativo ed esprimere la propria individualità artistica in modo autentico.

Il 15 settembre, con la masterclass di Michele Papadia sarà possibile esplorare i fondamenti dei generi Afroamericani come funk, soul, gospel, pop, nlues e jazz, analizzando come gli elementi ritmici, armonici e melodici si fondono per creare stili contemporanei come NuSoul ed NuJazz.

Questo festival abbraccia l’arte nella sua interezza, offrendo un tuffo nella musica e nella creatività. Il “Nu Jazz Festival” rappresenta una finestra aperta su un mondo musicale in costante evoluzione. Con la sua filosofia inclusiva e il suo spirito di sperimentazione, si pone come un faro per le nuove avanguardie e un punto di incontro per gli amanti della musica di ogni genere.

Per ulteriori dettagli, iscrizioni al contest e alle masterclass visita il sito ufficiale del “Nu Jazz Festival” http://www.nujazzfestival.com/. (rcs)

CERISANO (CS) – Il 1° settembre si presenta il Festival delle Serre

Il 1° settembre, a Cerisano, alle 11, il sindaco Lucio Di Gioia, insieme a tutto lo staff organizzativo ed alla macchina comunale, presenterà la 29esima edizione del Festival delle Serre.

Prima ancora che gli artisti ed il cartellone, è il paese – Cerisano, pochi km dal capoluogo bruzio – il vero motore del Festival delle Serre. La kermesse ha sempre posto al centro del progetto il borgo. Le sue piazze ed i vicoli, oltre a palazzo Sersale. Con le chiese e le contrade, anche quelle più “nascoste”, che si trasformano, in nove giorni, in un grandissimo palcoscenico all’aperto. Dalla sezione jazz e quella della musica classica con il teatro, il cinema, le arti visive, gli incontri, la sezione Spiral Sound, gli artisti di strada. Tantissimi eventi, molteplici opportunità – tutte gratuite – per vivere appunto Cerisano.

Il programma è pronto: Dal 2 al 10 settembre, «Il Festival più bello della Calabria», è pronto ad ospitare cittadini e curiosi. Il festival, organizzato dal Comune di Cerisano, beneficia del prezioso finanziamento della Regione Calabria, con risorse PAC 2014/2020 – Az. 6.8.3. L’evento si distingue per presentare eventi culturali sostenibili, appositamente pensati per rispecchiare la bellezza dei luoghi storici che ospitano.

«Venite a far parte di questa celebrazione straordinaria dove l’arte, la cultura e la sostenibilità si incontrano in un abbraccio perfetto. Segnate le date nel vostro calendario e preparatevi a vivere un’esperienza indimenticabile»,, il messaggio di augurio e l’invito pubblico del primo cittadino. Tanti gli ospiti prestigiosi che arriveranno a Cerisano: da Karima a Gatto, Buonocore, Pisani, Marrazzo, i Faber, Andi Kongo e Joe Barbieri per la sezione jazz. Senza dimenticare le compagnie teatrali e la musica classica che è sempre ben apprezzata. Oltre che gli artisti di strada, gli ultimi film del momento, da Barbie a Mission Impossible, fino ai gruppi musicali locali ed ai dj set del momento.

Incontri, mostre, presentazioni di libri, masterclass e protocolli d’intesa non saranno semplici corollari all’evento ma parte integrante di un programma studiato in ogni dettaglio. Così come le collaborazioni: il contest jazz, New generation Jazz del festival delle Serre in collaborazione con Nu Jazz Festival e Blowing on Soul, la Classica in collaborazione con Orchestra Sinfonica Brutia e Associazione Musicale M. Quintieri e poi Hcp e Fondazione Lilli Funaro e la mostra su Troisi a cura dell’Associazione Culturale “Don Ciccio Salvino” di Mendicino. (rcs)