Elezioni / Nesci (M5S): Conte ha dato scossa, M5S recuperi slancio sul territorio

La sottosegretaria per il Sud, Dalila Nesci, ha sottolineato come «la guida di Giuseppe Conte ha dato una scossa al MoVimento 5 Stelle consentendo l’apertura alla società civile e alla formula della coalizione, che in città come Napoli si è dimostrata vincente e in Calabria ha permesso di ottenere due consiglieri».

«Il consenso ottenuto in termini percentuali, pari a quello delle scorse regionali– ha spiegato – deve stimolare il MoVimento locale a recuperare slancio: è necessario valorizzare le esperienze maturate nel corso degli anni e riorganizzare la nostra struttura territoriale per realizzare in pieno anche in Calabria il progetto di rilancio che il presidente Conte ha avviato».

1Ringraziamo Amalia Bruni e tutti i candidati – ha proseguito – per il loro impegno in questa campagna elettorale e facciamo le nostre più vive congratulazioni ai consiglieri eletti. Al Presidente Occhiuto, formuliamo auguri di buon lavoro per la difficile sfida che ha di fronte».

«Grazie alla spinta di Conte – ha detto ancora – il MoVimento in Calabria ottiene due seggi, ma ora a livello locale deve iniziare una fase costituente per incidere in questa consiliatura e creare un progetto di governo regionale per il futuro. Con il nuovo corso intrapreso a livello nazionale il M5S ha adottato la Carta dei valori e fonderà su un’organizzazione più strutturata la propria azione politica».

«Le enormi potenzialità di questo modello di rilancio sono evidenti – ha evidenziato Nesci – nelle città dove siamo riusciti a tradurlo in un progetto concreto abbiamo riscosso grande successo. Il risultato ottenuto dal MoVimento in Calabria deve spingerci a lavorare per una riorganizzazione territoriale più efficace. L’altissimo tasso di astensionismo testimonia l’insoddisfazione dei cittadini nei confronti del quadro politico regionale».

«Come M5S – ha concluso la sottosegretaria – dobbiamo rimboccarci le maniche, fare tesoro delle competenze acquisite nel tempo e ricostruire su queste basi la nostra proposta politica per la Calabria». (rrm)

Le congratulazioni delle Istituzioni per l’elezione di Occhiuto a presidente della Calabria

Tantissime le congratulazioni che stanno arrivando, da parte delle Istituzioni, a Roberto Occhiuto per la sua elezione a presidente della Regione Calabria.

Il ministro per il Sud, Mara Carfagna, ha espresso i suoi «auguri più affettuosi» a Occhiuto, «protagonista di una vittoria del centrodestra addirittura più netta del previsto».

«Roberto – ha scritto su FB il ministro – ha trainato anche uno straordinario risultato di Forza Italia, che premia l’impegno e il lavoro di squadra di dirigenti e militanti. Il voto dei calabresi ci restituisce fiducia: gli italiani sanno riconoscere le proposte di buongoverno. Ora al lavoro tutti insieme per costruire un Sud dove sia più facile e conveniente vivere, lavorare, investire, crescere i propri figli».

«Che vittoria straordinaria, Roberto – ha scritto il ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, Mariastella Gelmini –. So che farai un ottimo lavoro. Per la Calabria, per i calabresi. Ti aspetto a Roma, in Conferenza Stato-Regioni, per lavorare insieme».

Anche il ministro per la Pubblica Amministrazione, Renato Brunetta, ha fatto le congratulazioni a Occhiuto: «il suo trionfo è motivo di orgoglio del nostro movimento».

«Il buongoverno paga sempre – ha commentato su Facebook – e in queste elezioni amministrative Forza Italia si dimostra, con la scelta dei suoi candidati e con la bontà della sua proposta politica, il partito trainante nella coalizione di centrodestra. Sono certo che Roberto saprà governare al meglio, come un valido ed esperto esponente politico sa fare. La sfida inizia ora: amico mio, forza e coraggio».

«La Calabria e i calabresi – ha scritto ancora – hanno un potenziale di crescita straordinario che attende soltanto di essere liberato. Ripartiamo dal capitale umano, pubblico e privato, sempre dalla parte giusta: dalla parte delle famiglie e delle imprese. Facciamo ancora una volta la differenza. Oggi Jole sarebbe fiera di te».

«Complimenti a Roberto Occhiuto per la grande vittoria in #Calabria! Felice di aver contribuito con @coraggio_italia: oggi inizia un nuovo percorso per far crescere questa terra straordinaria, noi ci siamo» ha scritto su Twitter, Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria e fondatore del movimento Cambiamo!.

Soddisfazione è stata espressa da Giacomo Saccomanno, commissario regionale della Lega, che ha sottolineato come «Roberto Occhiuto sarà, certamente, un grandissimo governatore».

Pietro Molinaro, della Lega, ha espresso i suoi auguri al presidente Occhiuto, e la soddisfazione per il risultato della Lega, che conferma quattro seggi in Consiglio regionale.

Il sindaco di Cassano allo Ionio, Gianni Papasso, ha espresso gli auguri più sentiti, a nome proprio e dell’intera comunità locale, al Presidente del Governo regionale, Roberto Occhiuto, dell’assessore regionale uscente Gianluca Gallo e di tutti gli eletti a Palazzo Campanella. 

«In linea con le previsioni – ha affermato – la vittoria conseguita dall’Onorevole Occhiuto, a cui la città di Cassano ha contribuito in maniera considerevole, è netta, forte e determinata. Al Presidente Occhiuto anche gli auguri cordiali di tutti i cittadini cassanesi».

«Nel rispetto dei reciproci ruoli – ha aggiunto il primo cittadino – confermo tutta la disponibilità alla collaborazione istituzionale per l’esclusivo interesse della comunità cassanese, cosentina e calabrese. Un grandissimo successo, ha sottolineato, ha conseguito anche il nostro concittadino Gianluca Gallo, assessore uscente, che risulta essere il più votato dei consiglieri in tutta la regione. Anche a lui auguri sinceri e cordiali, da parte mia e di tutta la città».

«Congratulazioni – ha proseguito il sindaco di Cassano – a tutti i consiglieri eletti, con l’auspicio che l’impegno per il rilancio della Calabria sia forte e consistente. Auguri, in particolare, alla professoressa Amalia Bruni che, pur consapevole delle difficoltà, si è confrontata con serietà, professionalità ed alto senso istituzionale».

Un fortissimo abbraccio, infine, Gianni Papasso lo ha destinato a tutti i candidati che hanno svolto la competizione elettorale con senso civile e democratico. 

Vincenzo Voce, sindaco di Crotone, esprimendo i propri complimenti al presidente, ha sottolineato come «dalla nostra Amministrazione non mancherà una leale collaborazione istituzionale auspicando un positivo dialogo con la sua compagine di governo».

«Così come ringrazio Amalia Bruni per l’impegno, Carlo Tansi, i candidati di Tesoro Calabria e del centrosinistra per quanto hanno dato in questa competizione elettorale» ha detto il primo cittadino.

La sindaca di San Giovanni in Fiore, Rosaria Succurro, ha augurato buon lavoro al presidente Occhiuto, «premiato per la competenza, la visione politica, la serietà e la concretezza».

«Le Regionali del 2021 – ha sottolineato la sindaca Succurro – danno una chiara lezione alla politica: non pagano affatto la denigrazione degli avversari, l’attacco gratuito sui social, l’eroismo virtuale e il complottismo deviante, vuoto e perpetuo».

«I calabresi, e dunque i cittadini di San Giovanni in Fiore, hanno bisogno di risposte, di fatti, di serenità e di opportunità, che insieme a tutte le forze del centrodestra stiamo dando al territorio e che – ha concluso Succurro – saranno ancora più marcate grazie all’amministrazione regionale guidata da Roberto Occhiuto, cui il governo nazionale dovrebbe a mio avviso affidare, nel pieno rispetto del voto popolare, la guida della sanità calabrese». (rrm)

Elezioni / Salvini: Vittoria che va oltre le aspettative

Il leader della LegaMatteo Salvini, ha definito all’L’Altro Corriere TV quella di Roberto Occhiuto come «una vittoria che va oltre le aspettative e ci da qualche responsabilità in più. Anche perché dobbiamo parlare al 50% e più di calabresi che non ha votato. Si può far festa ma solo per una notte».

«Si deve lavorare  – ha spiegato – per recuperare il gap tra cittadini e politica e si può fare soltanto concentrandosi per portare a casa risultati sulle infrastrutture, come la statale 106 e le ferrovie che non ci sono, e poi sull’acqua, i rifiuti e il lavoro». (rrm)

Elezioni / Ferro (FDI): Voto ridà fiducia al centrodestra

La deputata di Fratelli d’ItaliaWanda Ferro, ha sottolineato come dai primi dati emersi, «emerge la conferma di quel profumo di vittoria che avevamo avvertito in queste settimane nelle piazze, per le strade e tra la gente con il valore aggiunto del premio che il popolo calabrese ha voluto dare allo stesso schieramento, a quasi un anno dalla scomparsa di Jole Santelli».

«Un voto che ridà fiducia alla coalizione unita intorno a Roberto Occhiuto e che vede in lui una guida autorevole in questa nostra terra» ha aggiunto.

«La forbice che ci vede vincenti allo stato è molto ampia – ha aggiunto Ferro – ma devo dire con grande tristezza che, per chi come noi fa politica e crede nella politica, preoccupa la riconferma del dato di astensionismo molto forte che sarà la vera sfida per Roberto Occhiuto e per tutti noi: convincere tutti e soprattutto i giovani che ci sono la buona politica e la buona amministrazione». (rrm)

ELEZIONI / Antonio Tajani: Occhiuto scelta vincente

Il vicepresidente nazionale di Forza ItaliaAntonio tajani, ha sottolineato che «la scelta di Roberto Occhiuto quale candidato alla presidenza della Regione Calabria, da parte di Silvio Berlusconi si è rivelata vincente».

«E la Calabria – ha concluso – ha fatto un regalo al nostro leader, che sta per tornare in campo. Forza Italia è il primo partito in assoluto della Calabria». (rrm)

ELEZIONI / Misiti (M5S): Penalizzati dalla frammentazione

Massimo Misiti, del Movimento 5 Stelle, a Lacnews24 ha dichiarato che «aspettiamo i dati certi ma il centrodestra è avanti, quindi, onore e merito al vincitore».

«Noi ce l’abbiamo messa tutta – ha dichiarato Misiti – sicuramente la frammentazione non ha aiutato ma queste sono analisi che si faranno a bocce ferme, quando ragioneremo sul percorso da seguire».

«Il movimento Cinque Stelle ci ha visto attivi e di forte sostegno nei confronti di Amalia Bruni – sottolinea il parlamentare – Giuseppe Conte ha dato vigore ad un progetto nuovo che deve ancora essere capito ma ha dato un forte impulso». (rrm)

Elezioni / Gaetano Quagliarello (CI): Risultato della Calabria è in controtendenza

«Il risultato della Calabria è in controtendenza», ha dichiarato a LaCnews24 Gaetano Quagliarello, senatore di Coraggio Italia.

«Nel resto d’Italia – ha aggiunto – i risultati del centrodestra non sono lusinghieri, qui invece l’andamento è diverso. Qui il centrodestra ha presentato un esponente politico di primo piano e non si è affidato a un civismo un po’ improvvisato. Poi qui c’è un esponente che capeggia una coalizione che appartiene al centro più che alla destra e che, fondamentalmente, con più credibilità ha appoggiato il governo Draghi».

«Da queste elezioni  – ha proseguito – esce fuori un Paese che ha voglia di concretezza, ordine, autorità e autorevolezza che sono tutti valori del centrodestra che, credo, il governo Draghi abbia ben interpretato. Le strizzate d’occhio ai no vax credo che non siano piaciute all’elettorato».

«Abbiamo lasciato – ha concluso – la fase più dura dal secondo dopoguerra e credo che i prossimi mesi li dovremmo impegnare per comprendere. Sarebbe un errore dire aver concluso il programma, siamo all’inizio di un percorso non alla fine». (rrm)

Elezioni / Spirlì: Un risultato che ci aspettavamo

L’ex presidente f.f. della Regione Calabria, Nino Spirlì, ha commentato la vittoria di Roberto Occhiuto sottolineando che si tratta di «un risultato che ci aspettavamo – ha riportato LacNews – perché le piazze, la gente ci confermava passo dopo passo la fiducia nella continuità, in un lavoro che è stato fatto in un anno di pandemia difficilissimo, ma che ha portato la Calabria con la barra dritta in un porto sicuro che dopo la morte di Jole poteva essere uno sfacelo e, invece, abbiamo assorbito il lutto e abbiamo continuato a vele spiegate nel suo nome».

«Roberto – ha aggiunto Spirlì – è un candidato politico e istituzionale, che dà certezze e sicurezza, che ha fatto una grande campagna elettorale, garbata e rispettosa della buona educazione e della grande proposta politica. Dall’altra parte la sinistra si è presentata polverizzata, litigiosa, offensiva tra loro e con noi del centrodestra. Le persone hanno scelto il buon governo e la solidità. Ha contato anche il fatto che fossero tante sinistre, per cui quando sono tante alla fine non è nessuna e la gente è stata disorientata perché nessuno dei tre la rappresentata totalmente, ma neanche nella somma tutti e tre potrebbero rappresentarla».

Il capitolo sanità, ha sottolineato Spirlì, «non sarà una sfida, ma una guerra da combattere. Una lotta da portare avanti insieme al Governo e non più contro. Perché la cosa più importante è capire che non è una guerra della Calabria contro il resto d’Italia, ma una lotta tra la Calabria e il Governo, contro il malcostume e la ‘ndrangheta. Obiettivo è quello di annullare i decreti Calabria, il primo e il secondo peggiore del primo, dando una chiusura definitiva al bruttissimo capitolo del commissariamento e restituire l’amministrazione della sanità al governo calabrese, perché in questo anno di pandemia abbiamo dimostrato quanto possiamo metterci al lavoro per ottenere dei risultati». (rrm)

Elezioni / Tansi: Non mi pento di aver sostenuto Amalia Bruni

Durante il collegamento con LaCnews 24, il leader del movimento Tesoro di CalabriaCarlo Tansi, ha dichiarato di non essere pentito ad aver sostenuto Amalia Bruni, «anche perché fino all’altro giorno il sindaco napoletano diceva che il suo sarebbe stato un grande successo e invece guardiamo le prime proiezioni».

«Per me la vittoria è quello di prendere il 4%. Se de Magistris avesse fatto un discorso col centrosinistra avrebbe vinto, chi ha votato Oliverio, che si è reso ridicolo, o de Magistris ha votato la Lega e Spirlì. Voglio un mio rappresentante in consiglio regionale che sarà un vero cavallo di Troia, questo lo posso promettere». (rrm)

E ADESSO SI VOTA, È L’ORA DELLE SCELTE
MA NON VINCA IL PARTITO DEGLI ASTENUTI

Finalmente si vota. Dopo rinvii, false partenze e una campagna elettorale insulsa, i calabresi possono esprimere le loro preferenze: è l’ora delle scelte e ciascuno segua le proprie idee, i propri convincimenti. Ma che non vinca, ancora una volta, il partito dell’astensione. Il voto è un diritto, ma anche un dovere. Dobbiamo ricordarcelo tutti, andiamo tutti a votare.

Si presentano 494 candidati per contendersi i 29 posti di consigliere regionale (il trentesimo spetta al miglior perdente tra i candidati alla Presidenza). I votanti sono 1 milione e 89omila i calabresi che hanno diritto al voto: di questi 925.615 sono uomini, 965.161 sono donne. Risultano all’estero 378.583, aventi diritto al voto, ma non è ammesso il voto per corrispondenza, quindi per votare dovranno recarsi di persona in una delle 2.421 sezioni della Calabria. Si vota oggi, domenica 3 e domani lunedì 4 ottobre, per eleggere il nuovo presidente della Regione Calabria, a seguito della prematura scomparsa della presidente Jole Santelli, avvenuta il 15 ottobre 2020.

Elezioni tanto attese quanto sofferte, sopratutto a causa dei continui rinvii provocati dalla situazione non facile, a livello sanitario ed economico, che ha messo in ginocchio la nostra regione e tutta l’Italia a causa della pandemia, e che ha visto numerosi rinvii prima di arrivare alla data che decreterà, per il prossimo quinquennio, la nuova “guida” della Calabria.

Ma non è solo il Consiglio regionale a essere rinnovato: sono 82, infatti, i Comuni calabresi che si apprestano a eleggere il nuovo sindaco. Di questi, Cosenza e Siderno sono gli unici con più di 15mila abitanti – a cui si applicherà il sistema maggioritario con soglia di sbarramento al 3% e il doppio turno (ballottaggio), mentre sono sette quelli sciolti per infiltrazioni mafiose, ossia Siderno, Careri, Palizzi, Stilo, Delianuova, Crucoli e Casabona.

Quattro i candidati a presidnete della Regione Calabria: Amalia Bruni (7 liste), Luigi De Magistris (6 liste), Mario Oliverio (1 lista) e Mario Occhiuto (7 liste).

Si potrà votare dalle 7 alle 23 domenica 3, e dalle 7 alle 15 lunedì 4 ottobre. Gli scrutini partiranno subito dopo la chiusura dei seggi. I votanti, aprendo la scheda elettorale, troveranno in ordine Mario Oliverio, seguito da Roberto Occhiuto, Luigi De Magistris e Amalia Bruni. Accanto ai loro nomi, i simboli delle liste schierate a loro sostegno e, infine, due righe dove si potrà indicare la preferenza (un uomo e una donna, o uno soltanto: non si può votare per due uomini o per due donne, vale solo la prima preferenza) per i candidati al Consiglio regionale della Calabria.

Il numero dei consiglieri da eleggere è pari a 29, a cui andranno aggiunti il presidente della Regione eletto e, a seguito della sentenza della Corte costituzionale 243/2016, anche il candidato presidente perdente arrivato secondo nella competizione elettorale. (rcz)