Finalmente si vota. Dopo rinvii, false partenze e una campagna elettorale insulsa, i calabresi possono esprimere le loro preferenze: è l’ora delle scelte e ciascuno segua le proprie idee, i propri convincimenti. Ma che non vinca, ancora una volta, il partito dell’astensione. Il voto è un diritto, ma anche un dovere. Dobbiamo ricordarcelo tutti, andiamo tutti a votare.
Si presentano 494 candidati per contendersi i 29 posti di consigliere regionale (il trentesimo spetta al miglior perdente tra i candidati alla Presidenza). I votanti sono 1 milione e 89omila i calabresi che hanno diritto al voto: di questi 925.615 sono uomini, 965.161 sono donne. Risultano all’estero 378.583, aventi diritto al voto, ma non è ammesso il voto per corrispondenza, quindi per votare dovranno recarsi di persona in una delle 2.421 sezioni della Calabria. Si vota oggi, domenica 3 e domani lunedì 4 ottobre, per eleggere il nuovo presidente della Regione Calabria, a seguito della prematura scomparsa della presidente Jole Santelli, avvenuta il 15 ottobre 2020.
Elezioni tanto attese quanto sofferte, sopratutto a causa dei continui rinvii provocati dalla situazione non facile, a livello sanitario ed economico, che ha messo in ginocchio la nostra regione e tutta l’Italia a causa della pandemia, e che ha visto numerosi rinvii prima di arrivare alla data che decreterà, per il prossimo quinquennio, la nuova “guida” della Calabria.
Ma non è solo il Consiglio regionale a essere rinnovato: sono 82, infatti, i Comuni calabresi che si apprestano a eleggere il nuovo sindaco. Di questi, Cosenza e Siderno sono gli unici con più di 15mila abitanti – a cui si applicherà il sistema maggioritario con soglia di sbarramento al 3% e il doppio turno (ballottaggio), mentre sono sette quelli sciolti per infiltrazioni mafiose, ossia Siderno, Careri, Palizzi, Stilo, Delianuova, Crucoli e Casabona.
Quattro i candidati a presidnete della Regione Calabria: Amalia Bruni (7 liste), Luigi De Magistris (6 liste), Mario Oliverio (1 lista) e Mario Occhiuto (7 liste).
Si potrà votare dalle 7 alle 23 domenica 3, e dalle 7 alle 15 lunedì 4 ottobre. Gli scrutini partiranno subito dopo la chiusura dei seggi. I votanti, aprendo la scheda elettorale, troveranno in ordine Mario Oliverio, seguito da Roberto Occhiuto, Luigi De Magistris e Amalia Bruni. Accanto ai loro nomi, i simboli delle liste schierate a loro sostegno e, infine, due righe dove si potrà indicare la preferenza (un uomo e una donna, o uno soltanto: non si può votare per due uomini o per due donne, vale solo la prima preferenza) per i candidati al Consiglio regionale della Calabria.
Il numero dei consiglieri da eleggere è pari a 29, a cui andranno aggiunti il presidente della Regione eletto e, a seguito della sentenza della Corte costituzionale 243/2016, anche il candidato presidente perdente arrivato secondo nella competizione elettorale. (rcz)