PELLARO (RC) – In scena “Ntra casa i don Raffaeli”

In scena questa sera, a Pellaro, alle 21.30, presso il cortile della Scuola Elementare “Cassiodoro”, lo spettacolo Ntra casa i don Raffaeli della Compagnia La Bottega del Sorriso di Cittanova.

L’evento rientra nell’ambito della rassegna teatrale Città di Pellaro, organizzata dalla Piccola Compagnia del Teatro.

Lo spettacolo, un tre atti di Maria Pia Battaglia, è con la regia di Francesco Rizzo. (rrc)

PELLARO (RC) – In scena “Va mi mbrogghi e resti mbrogghiatu”

Questa sera, a Pellaro, alle 21.30, presso il cortile della Scuola Elementare “Cassiodoro”, lo spettacolo Va mi mbrogghi e resti mbrogghiatu della Compagnia Palcoscenico 91.

L’evento è il primo appuntamento della 33esima edizione della rassegna Città di Pellaro, organizzata dalla Piccola Compagnia del Teatro di Pellaro.

Lo spettacolo è con la regia di Totò Briguglio. (rrc)

PELLARO (RC) – In scena “Ti presento papà”

In scena questa sera, a San Leo di Pellaro, alle 21.00, lo spettacolo Ti presento papà della Compagnia La Luna Gialla.

L’evento è stato organizzato in occasione della festa patronale.

Lo spettacolo, di Giuseppe Della Misericordia e con la regia di Angelo Latella, è con Giovanna Rizzo, Maria Latella, Vincenzo MerroMartina Foti e Angelo Latella. (rrc)

 

PELLARO – Incontro con Pasquale Romeo

Oggi a Pellaro, alle 16.30, presso il Centro Ace, incontro con Pasquale Romeo, autore del libro Very Normal Peopleedito da Cacucci Editore.

L’evento rientra nell’ambito degli appuntamenti Incontri con l’autore – Le parole che curano, organizzate dal Centro di Medicina Solidale Ace.

Sinossi

Si può parlare di normalità oggi?
Viviamo in un tempo in cui non c’è spazio per la sofferenza, per l’angoscia, il “tutto e subito” è diventato un imperativo obbligatorio da seguire in nome della soddisfazione esclusiva del piacere.
Oggi si cerca a tutti i costi di allontanarsi da qualsiasi condizione di malessere ricorrendo agli psicofarmaci o alle distrazioni sempre più presenti (telefonini, televisioni, computer, piaceri fisici) che sono gli ansiolitici di questa epoca come i giochi d’azzardo, macchinette mangia soldi, gare di velocità, e tutto ciò che può darci novità a seconda della predisposizione al piacere sia fisico o materiale.
Una società che fa scomparire quello che Carotenuto chiamava l’uomo inquieto, che è il più creativo, viene meno alla spinta verso il futuro.
Quali ripercussioni sulla salute e sull’educazione dei nostri figli? (rrc)

REGGIO: IMPEGNO PER RESTAURARE L’ARCO DI NESCI A PELLARO

30 luglio – Tornerà a nuovo splendore l’Arco di Nesci a Pellaro: è l’impegno del Sindaco Falcomatà per ripristinare con un adeguato restauro la bella struttura in pietra che da via Nazionale (originariamente via Nesci) incontra il quartiere Lume. L’arco era stato realizzato per superare i dislivelli topografici e consentire il trasporto di acqua, da e per la contrada di Ribergo, agevolando l’irrigazione delle colture di bergamotto che crescono rigogliose nella zona. «Un baluardo dell’antica civiltà contadina e un presidio di testimonianza e memoria che deve tornare al suo splendore» ha detto Falcomatà. E questa mattina in giunta ha dato mandato di  tirare fuori dai cassetti della vecchia progettazione comunale il percorso di valorizzazione e conservazione dell’arco, da aggiornare, per affidarlo immediatamente alla  sua compiuta realizzazione. «Non si tratta solo di recuperare la memoria ma occorre nel contempo risolvere un atavico problema di sicurezza della viabilità che interessa la zona di Lume a causa dei pericoli che potrebbero scaturire dal mancato consolidamento dell’opera»  ha osservato il sindaco.   
Intanto, con la cerimonia di intitolazione della Via Francesco Saverio Campolo (1896-1941, Medaglia d’Oro al Valore Militare), è stato avviato a Pellaro il  riordino della toponomastica. Il popoloso quartiere a sud di Reggio Calabria vedrà finalmente sostituire le indicazioni delle traverse che si diramano dalla centrale via Nazionale, finora segnalate  con lettere progressive, con i nomi dei tanti personaggi che hanno contribuito alla crescita della comunità mediante il loro apporto culturale, politico –sociale, lavorativo,  nei campi più svariati.
Nel corso del convegno organizzato nell’ambito del Taranta Wine Fest per la presentazione del libro “Toponomastica di Pellaro” scritto su input dell’assessore Giuseppe Marino dall’urbanista Giovanni Marcianò con la collaborazione del professore Giuseppe Cantarella, Presidente della Commissione Toponomastica, sono state illustrate le scelte che l’Amministrazione Comunale ha compiuto per le intitolazioni delle strade del centro di Pellaro.
Il sindaco Giuseppe Falcomatà ha rimarcato che «passo dopo passo si  ricostruisce  il percorso storico, le vicende fondanti e si rinsalda la memoria collettiva costruendo una identità condivisa che si trasforma in riferimenti per le giovani generazioni». (rrc)

REGGIO: AL VIA IL TARANTA WINE FESTIVAL DI PELLARO

26 luglio – Da oggi fino a domenica, il lungomare di Pellaro sarà protagonista del Taranta Wine festival, giunto alla sua quinta edizione. Un Festival di buon cibo, sano divertimento, musica tradizionale e molto altro.
L’obiettivo della rassegna è quello di contribuire alla creazione di un grande polo di attrazione di rilevanza sia nazionale che internazionale, con al centro la “Città Metropolitana di Reggio Calabria”. Città di mare, abitata per secoli da pescatori, marinai e grandi commercianti, città d’arte incastonata tra le colline e le stupende coste dei mari Ionio e Tirreno, fiera della sua storia millenaria, con un grande cuore, capace di accogliere e di ospitare. Reggio Calabria attenta alla conservazione e tutela ecologica dell’ambiente, è una gradevolissima sorpresa per chi non la conosce ancora, luogo incantato in cui ritorna con piacere chi l’ha scoperta ed ha imparato ad amarla.
Il TarantaWineFest propone, nel cuore dell’estate, eventi di grande rilievo culturale, artistico e di riscoperta delle proprie tradizioni popolari, musicali e soprattutto enogastronomiche, che caratterizzano e contraddistinguono il vasto territorio del Sud Italia.
L’edizione 2018 si articolerà in 4 giornate, dal 26 al 29 Luglio, con un fitto programma di manifestazioni che coinvolgeranno associazioni, aziende private, produttori e artigiani provenienti per gran parte dalla provincia di Reggio Calabria, ma anche da tutto il territorio italiano per suggellare un vasto gemellaggio tra culture.
A fare da cornice alle manifestazioni sarà allestito un villaggio nel quale i visitatori si immergeranno in un’atmosfera inconfondibile grazie alla presenza di produttori, artigiani, associazioni culturali che, con le loro creazioni, divulgheranno le diverse culture dei vari cibi di strada, diversificando ed ampliando notevolmente l’offerta culturale.
Il Villaggio Taranta Wine Fest aprirà ogni giorno alle ore 18:00 con la presenza di aziende produttrici di eccellenze gastronomiche e artigianali, birrifici artigianali, aziende vinicole, stand di street food e area ludica per intrattenimento dei bambini.
Tra gli ospiti di questa quinta edizione abbiamo Amaurys PérezDanilo AmerioI Soldi SpicciGigi MiseferiKalavria che animeranno le serate del Taranta Wine Fest nell’Area Spettacoli.
Tantissimi gli appuntamenti nell’Arena TarantaWine come: il talk sul “Bere Responsabile e Sicurezza Stradale” moderato dalla giornalista Angela Altomare, il “Forum Internazionale Calabria, Mezzogiorno ed Eccellenze nel Mondo” alla presenza di illustri ospiti dell’imprenditoria e delle istituzioni locali e nazionali, dove modererà l’economista Filomena Tucci, il Talk su “Ambiente e Raccolta differenziata” a cura del Comune di Reggio Calabria e con la presenza del Sindaco Giuseppe Falcomatà.
Nell’Area Food sarà invece possibile degustare ogni giorno birre artigianali e vini rappresentativi del territorio, a cura dell’ Associazione Italiana Sommelier Calabria.
Quest’anno si terrà, inoltre, il primo torneo calcistico a squadre Taranta Wine Fest, presso lo Stadio Comunale “Attilio laria” e Centro “Sporting Club Bocale”. (rrc)