PRAIA A MARE (CS) – L’Aquafans ritorna al Comune, il sindaco De Lorenzo: «Ora bonifica dell’area»

L’Acquafans, storico parco divertimenti acquatici di Praia a Mare, torna al Comune. Lo stabilisce una ordinanza della sezione penale del Tribunale di Paola in composizione collegiale, giudice Carla D’Acunzo presidente e i giudici Sara Cominato e Anna Iadicicco.

Il collegio, dopo aver esaminato l’istanza dell’avvocato Francesco Cristiani, legale dell’ente, ha revocato il sequestro dell’area disposto dal Gip nel 2017 e la restituzione al Comune di Praia a Mare del suolo e delle strutture fisse e funzionali del parco acquatico di località Fiuzzi.

«Stiamo lavorando su più fronti in modo serio e continuo – commenta il sindaco di Praia a Mare, Antonino De Lorenzo – La conclusione di questo iter ne è la dimostrazione. Da oggi il Comune di Praia a Mare è più ricco e ha una responsabilità in più: progettare in modo perfetto una delle aree più belle d’Italia. Nei prossimi giorni, con l’avvocato Cristiani, che ringrazio per l’ottimo lavoro svolto, incontreremo il curatore fallimentare per definire le modalità di bonifica immediata dell’area: abbiamo intenzione di non perdere neanche un altro secondo e andare avanti per dare una giusta destinazione ad un’area estremamente importante per il nostro Comune».

L’Acquafans era in uso a una società privata tramite concessione del 19 dicembre 1990. Era stato posto sotto sequestro nel 2017 nell’ambito dell’operazione della guardia di finanza denominata “Matassa” per associazione a delinquere finalizzata a reati fiscali e truffa ai danni dello Stato.

Il 2 aprile scorso, il Giudice delegato del fallimento aveva dichiarato risolto per grave inadempimento imputabile alla fallita il contratto di concessione, ordinando «la restituzione del parco acquatico (solo attrezzature fisse e funzionali) per il caso in cui venisse disposto il dissequestro in sede penale».

Una volta che il provvedimento è diventato non più soggetto ad impugnazione, il Comune di Praia a Mare ha chiesto la revoca del sequestro preventivo e la restituzione del parco acquatico.

I giudici hanno ritenuto che l’ente è titolare del bene giusta risoluzione del contratto di appalto, «in quanto proprietario del suolo nonché delle strutture sullo stesso realizzate in esecuzione della concessione». Il contratto prevedeva infatti che la risoluzione per inadempimento dello stesso avrebbe comportato la perdita da parte del concessionario di quanto realizzato.

Il collegio giudicante ha inoltre ritenuto che il Comune di Praia a Mare è «estraneo al reato» e che «ogni altro bene attualmente custodito all’interno del parco acquatico, diverso dalle strutture fisse, non rientri nella titolarità del terzo (il Comune) e che debba, quindi, mantenersi il relativo vincolo reale».

La “buona notizia” di oggi ha dato occasione al primo cittadino praiese di effettuare un excursus su quanto fatto fin ora in questo primo anno di amministrazione comunale (l’elezione infatti risale al 13 giugno 2022).

«Abbiamo cambiato il volto di Praia a Mare – afferma – rendendola più pulita e accogliente. In appena 10 mesi, abbiamo risolto il problema dell’atavico divieto di balneazione, eliminandolo per oltre un chilometro di costa. Abbiamo stravolto la raccolta differenziata dei rifiuti ed è già partita l’organizzazione del servizio estivo.
Abbiamo fatto presentare in Senato la nuova “legge Praia”, grazie al senatore Fausto Orsomarso e, a breve, ci sarà l’audizione per completare il percorso di approvazione. Abbiamo deliberato le linee di indirizzo del nuovo Piano di utilizzo dell’arenile che sarà progettato in ottica moderna e compatibile con le esigenze ambientali.
Abbiamo affidato la realizzazione del nuovo asilo nido di Praia a Mare. Abbiamo ottenuto il finanziamento della progettazione e realizzazione della scuola media e del plesso scolastico di località Foresta. Stiamo aspettando che la Regione Calabria ci dia l’ok per la rigenerazione della scuola di via Manzoni. Stiamo concludendo i lavori dell’ex liceo classico Aldo Moro e della scuola dell’infanzia di via Verdi, che saranno pronte per il nuovo anno scolastico. Stiamo lavorando per dare un nuovo brand alla nostra località turistica e a giorni vedrete quello che è stato confezionato per portare Praia a Mare nell’olimpo turistico internazionale. Abbiamo affidato i lavori per l’impianto di depurazione finalizzati a realizzare il nuovo arrivo del flusso fognario e parallelamente abbiamo bonificato tutte le stazioni di sollevamento. Stiamo lavorando a un progetto di rigenerazione dei platani del Viale della Libertà per proteggere il nostro più grande patrimonio».

«Abbiamo pensato ai più deboli – prosegue il sindaco – con un lavoro continuo e costante, sia con i nostri servizi sociali che con la rete dell’ufficio del Piano. Dal primo luglio, partirà il servizio navetta sperimentale che per sette mesi farà la spola tra il centro cittadino e le località Foresta e Santo Stefano. Abbiamo digitalizzato tutto il comune e stiamo per mettere on line il nuovo sito con tutti i servizi necessari. In ambito sportivo ci siamo presi delle grandissime soddisfazioni e abbiamo sempre collaborato con tutte le associazioni che sono state le vere protagoniste delle glorie sportive del 2023. Abbiamo ristrutturato ponti, strade, acquedotti e tratti fognari, ma ancora ne dovremo fare tanti altri».

«Ma sopratutto – sottolinea Antonino De Lorenzo – parliamo, ci confrontiamo e ascoltiamo tutti. Ogni membro della maggioranza lavora tutti i giorni con l’unico obiettivo di veder crescere il proprio paese. Sono fiero di collaborare con un gruppo simile e sento tutta la responsabilità che i cittadini ci hanno dato con un voto chiaro e che ci ha conferito un mandato ampio per portare Praia a Mare nel futuro. Sono anche fiero di avere detrattori imprecisi e confusi che, anziché dare una mano collaborando in modo concreto, continuano a dire che organizziamo solo feste».

«Questa – conclude il sindaco di Praia a Mare – è una parte, minima e non esaustiva, di un anno di lavoro. Grandi eventi di qualità, realizzati e in cantiere, hanno dato la possibilità di lavoro a tantissime persone che oggi finalmente sorridono, guardando con fiducia ad una nuova era che inizia a dare i suoi frutti. Praia sta rifiorendo e l’Italia, grazie alle trasmissioni televisive ospitate ultimamente, se ne sta accorgendo. Come dico sempre, il meglio deve ancora venire». (rcs)

PRAIA A MARE (CS) – I Dirotta su Cuba aprono la stagione estiva

È partita con il live dei Dirotta su Cuba di Simona Bencini l’estate musicale di Praia a Mare, una delle più belle località turistiche calabresi, affacciata sull’Isola di Dino con la sua famosa Grotta Azzurra e ai piedi di un suggestivo costone montuoso. In questo scenario suggestivo mozzafiato, in oltre 3000 hanno gremito Piazza della Resistenza per il concerto della storica band fiorentina, completamente rinnovata nella sua formazione. Con Simona Bencini, straordinaria fondatrice e scatenata frontwoman, sul palcoscenico la sua nutrita formazione di musicisti: Emiliano Pari, tastiere, Stefano Profazi, chitarra, Patrizio Sacco, basso, Vincenzo Protano, batteria, Donato Sensini, sax e flauto, Luca Iaboni, tromba. Dopo il rinvio dello scorso 21 maggio per le avverse condizioni metereologiche, con una Praia già piena di turisti, l’atteso live ha concluso i Festeggiamenti per la Madonna della Grotta ed ha aperto la serie di eventi che il sindaco Antonino De Lorenzo e la sua amministrazione comunale predisporranno fino ad ottobre.

Una Simona Bencini in forma splendida e la sua travolgente band, brano dopo brano, hanno trascinato il numeroso pubblico in un crescendo di allegria, fino a trasformare Piazza della Resistenza in una discoteca a cielo aperto; tutti a cantare e ballare per oltre due ore con i pezzi storici del miglior funky italiano e le nuove sonorità internazionali degli ultimi lavori discografici.

Nell’incantevole scenario di Praia a Mare, i Dirotta su Cuba hanno riproposto tutti i più grandi successi della lunga carriera, segnata da ben 8 album con oltre 30 super hit, come Gelosia, Io con te via da te, Liberi di-liberi da, Dove sei, Notti d’estate, È andata così, ma anche le accattivanti incisioni della loro nuova fase creativo-musicale. Dopo l’atteso ritorno sulle scene, infatti, il 18 gennaio 2019 hanno pubblicato Good things, il loro primo brano in inglese: un pezzo pop-funk con incursioni gospel ispirato da un viaggio a Londra compiuto dal gruppo alla ricerca delle proprie radici musicali e del proprio sound. Il 6 settembre 2019 è arrivato poi Nothing is impossible, il brano che di fatto continua la nuova produzione in lingua inglese.

Questo pezzo ha avviato un nuovo percorso che fonde le loro tipiche sonorità funky, gli arrangiamenti complessi ed estremamente ricchi dei loro live sottolineati dall’immancabile sezione di fiati, con le nuove tendenze black delle produzioni americane, a cui sono molto affezionati. Particolarmente apprezzata Thinking of you, il brano con cui hanno celebrato il venticinquesimo anniversario di “Dove Sei”, loro storico successo arricchito di nuove contaminazioni grazie alla collaborazione con il rapper americano Sonny King. Al termine della serata, dopo due ore in cui non si è certo risparmiata da autentica mattatrice, con grande generosità e disponibilità Simona Bencini si è concessa ai suoi tanti fan per foto e autografi.

«Concerto bellissimo, sono davvero felice di aver scelto questo concerto”, ha affermato il sindaco Antonino De Lorenzo, peraltro dal passato di ottimo musicista e batterista. “E’ iniziata nel modo migliore la nostra lunga estate, con la città piena di turisti e tanta voglia di divertimento; lavoreremo come sempre per offrire eventi di ogni tipo, insieme a servizi di qualità e alla migliore ospitalità possibile, corredo necessario alle nostre bellezze paesaggistiche davvero uniche».

A quanto pare, non mancheranno altri prestigiosi live che saranno annunciati prossimamente. Come sempre perfetto il team tecnico dell’evento della Show Net di Ruggero Pegna. (rcs)

PRAIA A MARE (CS) – Festa per la Madonna della Grotta, arrivano i Dirotta su Cuba

È confermato per domani sera, domenica 21 maggio, il concerto dei Dirotta su Cuba in Piazza della Resistenza di Praia a Mare. La band di Simona Bencini sarà nella splendida località turistica calabrese in occasione dei festeggiamenti della Madonna della Grotta. Il concerto, predisposto dall’amministrazione comunale, inizierà alle 21:30 e sarà ad ingresso libero.

Simona Bencini, fondatrice e voce dei Dirotta su Cuba, ha annunciato anche per questa estate il ritorno dal vivo della storica band simbolo del funky italiano. Nel nuovo spettacolo che sarà presentato a Praia a Mare, i Dirotta su Cuba riproporranno i più grandi successi di oltre vent’anni di carriera come Gelosia, Liberi di-liberi da, Dove sei, Notti d’estate, È andata così, ecc. E non mancheranno le sorprese per festeggiare questo speciale ritorno.
Con Simona Bencini, sul palco ci sarà tutta la sua nuova e nutrita band di ben sette musicisti, compresa una sezione di fiati (sax e tromba). Nella carriera della Bencini sono numerose le collaborazioni con altri grandi musicisti, come Max Mbassado, Gegè Telesforo, Mario Biondi, Fabrizio Bosso, Neri per Caso e molti altri.

«Praia a Mare anche quest’anno – afferma il sindaco Antonino De Lorenzo – comincia già da subito la sua estate musicale, che proseguirà fino a tutto settembre; come negli anni precedenti – continua il primo cittadino – vogliamo offrire a cittadini e turisti, oltre alle rinomate bellezze paesaggistiche e alla risaputa ospitalità delle nostre strutture, anche un ricco programma di divertimento e intrattenimento di qualità».

Il concerto sarà curato tecnicamente dalla Show net di Ruggero Pegna.

Il presidente Occhiuto: Gli ospedali di Trebisacce, Cariati e Praia saranno riaperti

«Gli Ospedali di Trebisacce, Cariati e Praia a Mare saranno definitivamente riaperti. Furono erroneamente chiusi». È quanto ha annunciato il presidente della Regione e commissario ad acta, Roberto Occhiuto, nel corso del programma Piazza Pulita su La7 condotto da Corrado Formigli.

Nel corso del programma, è stato mandato un servizio in cui, accanto alla Calabria Straordinaria andata in scena a Milano con la suggestiva pista di pattinaggio, si vede il disastro della sanità. Nello specifico, si vede la Casa della Salute di Mesoraca: 5 milioni e mezzo di euro stanziati e già appaltati. Due operai che lavorano in una struttura di quattro piani, da 3 anni, che non è completa anzi, è praticamente ferma alle fondamenta. Pietro Ferrazza, del Comitato Ospedale di Mesoraca, fa vedere alle telecamere di Piazza Pulita strumenti fermi o uno studio odontoiatrico fermo per mancanza di materiale, fermo da novembre.

Poi, c’è una sola ambulanza che copre un bacino di utenza tra dai 30 ai 50 mila pazienti, con 89.213 km fatti in soli 15 mesi. E se qualcuno si sente male, deve andare a Crotone. Le telecamere, poi, passano al Pronto Soccorso dell’Annunziata di Cosenza, dove «si entra come se nulla fosse. Le porte non sono allarmate».

I pazienti attendono, per giorni, prima di essere visitati. Stesso destino per i familiari, tra rassegnazione e rabbia in attesa di sapere dei familiari.

«Ma secondo te, un’azienda come l’Ospedale di Cosenza, come fa ad accollarsi tutta la Provincia se hanno chiuso tutti i presidi ospedalieri che erano in periferia? Un ospedale che porta 300 posti letto, più o meno, adesso sono ridotti a 150. Con due medici e due infermieri, che fai?», chiede una dipendente alle telecamere.

L’ex consigliere regionale, Graziano Di Natale, nel servizio ha denunciato come «arrivano i soldi per i servizi sanitari e non li spendiamo (251 milioni), ma la cosa che fa accapponare la pelle è che tra l’acquisto di una risonanza magnetica e il suo collaudo passano 9 anni».

«Di questa somma, 170 milioni – ha denunciato ancora Di Natale – non è stata ancora trasferita alle Asp e alle Aziende Ospedaliere. Significa che non abbiamo speso i soldi che il Governo che ci ha dato».

Le telecamere, poi, si sono spostate sui medici cubani, chiamati a dare una mano alla disastrata sanità calabrese. E proprio uno di loro dice «mai avremmo pensato che uno dei Paesi più sviluppati del mondo, potesse avere un problema come questo con la sanità pubblica. È la prima volta che prestiamo servizio come medici in Europa».

E alcuni di loro presteranno servizio all’Ospedale di Polistena, dove c’è la più grave carenza di medici. E proprio il Primario, ha raccontato via telefono (ha avuto un malore) che ha cinque medici ammalati, di cui una è stata ricoverata a Reggio Calabria perché a Polistena non c’è l’emodinamica.

Franco Moschella, primario del PS di Polistena, racconta ai microfoni che l’Ospedale funziona, ma che c’è una grave carenza di personale: «io dovrei avere un organico di 15 medici. In questo momento ne ho otto».

Insomma, una regione devastata a livello sanitario, con 18 ospedali che devono essere riaperti. Tra questi, l’Ospedale di Praia a Mare. Lì è tutto ancora imballato.

E, intanto, la Calabria è in sofferenza di posti letto: sono 8,6 contro i 14 ogni 100 mila abitanti come stabilito dalla legge.

«Mi assumo tutte le responsabilità – ha commentato Occhiuto in trasmissione – di quello che ho fatto e eventualmente di quello che non sono riuscito a fare in questo anno di commissariamento sotto la mia gestione. Il servizio che avete mandato in onda descrive un disastro che si è prodotto in 12 anni precedenti di commissariamento, nel quale il Governo ha gestito la sanità della Calabria. E ha mandato commissari, il più delle volte senza capacità di organizzare il sistema sanitario. C’è una sentenza della Corte Costituzionale che dice che a nulla serve il commissariamento della sanità se, poi, il Governo non mette nella condizione i commissari di avere i poteri per risollevare questo sistema».

«In 12 anni di commissariamento, i commissari – ha spiegato – dovevano fare due cose migliorare la qualità delle prestazioni e fare la ricognizione del debito. Non sono riusciti a farlo. Io in un anno soltanto ho riconciliato i conti, ho dimostrato che abbiamo un avanzo di amministrazione, sto facendo l’accertamento, con la Guardia del Finanza, e ho dimostrato che non c’è nemmeno questo debito mostruoso, perché è in linea con la maggior parte del Centro Sud. Non è una buona notizia, perché significa che il motore della sanità è spento».

«In un anno abbiamo assunto 1400 persone a tempo indeterminato – ha ricordato – altre 700 a tempo determinato».

Formigli, poi, parla di un fatto: La Calabria, oggi, è la serie C d’Italia dal punto di vista sanitario. Fatto confermato dal Governatore: «dal punto di vista sanitario è anche peggio della serie C, nonostante o medici straordinari».

Tornando alla questione degli ospedali chiusi (18 da Scopelliti), Occhiuto ha parlato dell’errore di non sostituire gli spedali con presidi di assistenza sanitaria.

Grande soddisfazione è stata espressa dal sindaco di Trebisacce, Alex Aurelio: «Siamo consapevoli che attraverso la visione, la determinazione e l’azione quotidiana dimostrata dal Presidente nella sua difficile e coraggiosa funzione di Commissario alla sanità, il riconoscimento e la fruizione dei diritti fondamentali delle popolazioni, su tutti quello alla salute, potranno essere presto garantiti su tutto il territorio calabrese, frenando lo spreco di risorse pubbliche, arginando l’emigrazione sanitaria e diventando, anzi, regione attrattiva di buona sanità per medici e pazienti». (rrm)

Fino al 25 gennaio a Tortora e Praia a Mare le riprese della serie “Bologna Brigante”

Fino a mercoledì 25 gennaio, a Tortora e a Praia a Mare si terranno le riprese della serie Bologna Brigante, scritta e diretta da Giuseppe Martone Junior e prodotta da Tiro production con il sostegno della Regione Emilia Romagna e il supporto di Emilia-Romagna Film Commission e Calabria Film Commission.

La serie tv racconta la città di Bologna e i suoi abitanti. Le vicende si sviluppano in un intreccio di storie, che comprende anche il viaggio di giovane ragazzo calabrese trasferitosi a Bologna per dare fine a una vecchia vicenda familiare, che nasce da una storia riguardante il fenomeno del brigantaggio, realmente accaduta in Calabria all’inizio del 1900. 

Al termine delle riprese, alle 17,30, a Tortora, si terrà la conferenza stampa per presentare la serie.

Saranno presenti il sindaco di Tortora, Antonio Iorio, il Commissario straordinario della Fondazione Calabria Film Commission, Anton Giulio Grande, e l’assessore al turismo, sport e spettacolo, Dorisa Grimaldi, oltre al regista Giuseppe Martone Junior, il produttore e compositore Michele Maccaferri, gli attori Dario De Luca e Andrea Marozzo e la costumista Marianna Pellino(rrm)

PRAIA A MARE – Al via la rassegna Praia Straordinaria

Prende il via domani, a Praia a Mare, la rassegna Praia Straordinaria, organizzata dall’Amministrazione comunale e in programma fino al 10 dicembre.

Per il primo giorno di programmazione, il governo cittadino ha voluto conferire alla manifestazione un imprinting preciso: ovvero, un approccio bottom-up. Costruire, dunque, il futuro partendo dal basso, ascoltando le istanze dei cittadini e degli operatori economici.

Questo, infatti lo spirito del primo appuntamento del cartellone: Il Territorio Programma, incontro pubblico previsto alle 10 presso la sala consiliare di Praia a Mare, al quale l’amministrazione comunale ha invitato gli operatori del settore accoglienza: «Vogliamo condividere con loro i nostri piani e programmi per il futuro turistico della città, arricchendoli con le impressioni e le risultanze della passata stagione», fanno sapere da Palazzo di Città.

All’incontro sono stati chiamati ad intervenire Tullio Romita, direttore scientifico del centro di ricerca e studi sul turismo dell’Unical, Vincenzo Farina, presidente Confesercenti Assoturismo Calabria, Antonio Giannotti, presidente del Sindacato Italiano Balneari (Sib) della Calabria. Al tavolo dei relatori siederanno anche Antonino De Lorenzo, sindaco di Praia a Mare, e Fabio Macrì, consigliere comunale con delega allo Sviluppo e promozione integrata della destinazione turistica.

Il pomeriggio di mercoledì prevede l’avvio vero e proprio delle manifestazioni natalizie praiesi con l’accensione delle luminarie, alle 17, su Viale della Libertà e l’inaugurazione del Christmas Village, altro evento patrocinato dall’ente e organizzato dall’associazione Village.

Contestualmente sarà inaugurato Praia in Arte, un percorso espositivo su Viale della Libertà di opere artistiche, artigianali ed enogastronomiche che costituisce uno dei contenuti prettamente culturali  di Praia Straordinaria. Alle 18 in Piazza della Resistenza, è prevista la sfilata di moda Praia Fashion Day, curata dalla stilista Carmen Pepe

 Dalla stessa location, alle 19, partirà “Sorrisi Straordinari“: lo show di Nello Iorio, attore, comico e cabarettista, elemento di punta del cast di Made in Sud, fortunato show televisivo in cui interpreta la parte del Nonno Moderno con il quale ha sdoganato il tormentone “Tutti trocati“.

Infine, chiusura in bellezza e con ritmo: al termine dello spettacolo cabarettistico partirà la musica itinerante dei Takabum, collettivo calabrese di strumenti a fiato e percussioni che proporrà lungo il Viale della Libertà e il Lungomare Sirimarco, la sua ormai celebre miscela di suoni funk ed easy eseguendo composizioni originali e riadattamenti dei più celebri brani della tradizione jazzistica americana e della canzone italiana. (rcs)

PRAIA A MARE – Danneggiate le boe dell’Isola Dino

Inquietante e inqualificabile azione di danneggiamento all’Isola Dino, a Praia a Mare, dove sono state tranciate le funi delle boe installate l’estate scorsa per impedire alle imbarcazione l’accesso alle grotte.

Sull’sull’area è in vigore un’ordinanza del circondario marittimo della Guardia costiera di Maratea, competente per territorio, che inibisce l’accesso totale alla Grotta del Leone e alle barche a motore nella Grotta Azzurra.

Per ottemperare a quanto disposto, il Comune ha provveduto all’installazione dei cosiddetti gavitelli di sbarramento in cooperazione con la Regione Calabria, L’Ente per i Parchi Marini Regionali e, ovviamente, la Guardia Costiera.

Installazioni che, ora, qualcuno si è preso la briga di danneggiare, pensando di poter così liberare l’accesso.

«Un gesto assolutamente da condannare da parte mia e di tutta l’amministrazione comunale – commenta il sindaco di Praia a Mare, Antonino De Lorenzo –. Un’azione sulla quale, ovviamente, speriamo che presto le forze dell’ordine possano fare chiarezza. Sono comportamenti come questi che ci fanno credere ancora con maggiore insistenza nella necessità di imprimere a Praia a Mare un cambiamento culturale, ancor prima che in tutti i settori fondamentali della vita di una comunità.  (rcs)

PRAIA A MARE (CS) – L’Unpli provinciale ha attivato il Centro Sportivo Polifunzionale

Nei giorni scorsi, al Centro Sportivo Polivalente di Praia a Mare, si è svolta l’iniziativa Sport City, la giornata dedicata allo sport organizzata con l’impegno di diverse realtà del mondo dell’associazionismo e il supporto di diversi istruttori nelle varie discipline.

 Questa iniziativa, realizzata dal Comune di Praia a Mare, si aggiunge alle altre svolte presso il centro Sportivo Polivalente gestito, attraverso un bando pubblico, dall’Unpli Provincia di Cosenza, un ente privato di Terzo Settore, “portatore di interesse” trasversale e diffusi.

L’Unpli è l’ente privato maggiormente presente in modo capillare in ogni angolo d’Italia e non solo, e rappresenta con qualità e competenze specifica il management relativo agli aspetti della promozione sociale, la valorizzazione e promozione dei luoghi, il patrimonio monumentale e immateriale con le varie peculiarità attraverso diversi programmi e progetti nei vari territori (oltre 100) della provincia di Cosenza.

È una delle prime reti nazionali riconosciuta dal Ministero delle Politiche Sociali e del Lavoro anche per l’affiancamento alla composizione del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore oltre che da altri ministeri Cultura, Turismo, Istruzione, Politiche Agricole, Ambiente e altri organismi pubblici – privati.

Il centro sportivo polivalente Praia a Mare ha aperto le porte dal mese di luglio, presentando il mese di maggio presso la Provincia di Cosenza la programmazione annuale del centro e la guida ‘Visit Unpli Cosenza’, dopo una serie di attività/incontri relativi al programma di sviluppo attraverso una programmazione partecipata e al coinvolgimento delle associazioni e delle istituzioni. Nel programma di sviluppo, dopo tutte le procedure burocratiche, si sono pianificate attività dedicate al mondo della cultura, sociale, ambiente e sport evidenziando le varie opportunità per i giovani anche con il percorso delle competenze trasversali e per l’orientamento di diversi percorsi con istituti scolastici di secondo grado, nello specifico per quanto riguarda l’artigianato artistico, i vari indirizzi del turismo, dell’accoglienza e della gastronomia, attraverso diversi protocolli con Anpal Servizi, agenzie formative e di categorie.

Si sono svolti incontri per lo sviluppo di aree tematiche relative al settore dell’ agricoltura con la possibilità di aprire lo sportello e accedere a diversi bandi con l’ente Baticos; iniziative con la Pro Loco locale e con il Consorzio Pro Loco Riviera dei Cedri, ai bandi / programmi dedicati al Terzo Settore con il Forum Terzo Settore Tirreno Cosentino e Csv Cosenza con il percorso dell’accessibilità; attività motorie anche per la terza età con la Uisp e Federanziani / Case di cure e il percorso dedicato all’invecchiamento attivo; arti terapie con Artedo, le misure del Gal Riviera dei Cedri anche per i comuni e il coinvolgimento di artisti locali.

«Il modello che si vuole portare avanti – ha dichiarato il presidente Antonello Grosso La Valle – è quello «proattivo» per il coinvolgimento di partner pubblici – privati; per la creazione di un hub di informazioni e servizi per il mondo del terzo settore, sportivo e cultura; la razionalizzazione e valorizzazione di idee/progettualità per determinare la centralità del centro sportivo polivalente Praia a Mare e conseguente rafforzamento delle realtà esistenti». 

In questi mesi, il centro sportivo polivalente ha visto la partecipazione di scuole calcio, tennis, turisti che hanno praticato sport organizzando tornei come quello sport e vacanze, ed altre attività informative / formative, partendo dall’indirizzo sport e salute ma soprattutto lo stesso è diventato il punto di riferimento non soltanto per la comunità di Praia a Mare, ma per tutto l’alto tirreno cosentino e anche altre regioni, grazie proprio alla rete Unpli. Questo percorso vede l’Unpli Provincia di Cosenza al centro per la valorizzazione e promozione dei beni pubblici con la gestione di beni monumentali e altre strutture e rientra nella più ampia azione anche all’interno del Forum Regionale del Terzo Settore per quanto riguarda la commissione/dipartimenti beni comuni e turismo. 

In conclusione, afferma il consigliere nazionale Grosso La Valle: «queste azioni rientrano nella missione dell’Ente Unpli in quanto capace di diffondere buone prassi ma soprattutto concentrare l’attenzione nella progettazione e dove oggi l’Unpli, anche oltre i confini regionali, determina lo sviluppo locale ma soprattutto il valore aggiunto certificato dall’importanza dell’impatto sociale e dalla creazione di opportunità ma anche il supporto alle istituzioni pubbliche e private, nella logica del partenariato, alimentando un effetto moltiplicatore».

«Grazie alla nostra tradizione di dialogo – ha continuato il presidente – coordinamento e radicamento sul territorio, valorizziamo i campanili abbattendo i campanilismi. Abbiamo costruito un sistema organizzativo ampio e articolato ma anche flessibile; operiamo nelle singole realtà locali in modo puntuale e capillare, pur mantenendo una visione d’insieme e indirizzo di responsabilità e ruoli; vogliamo coniugare le particolarità e l’individualità di ciascuno con il “fare sistema”».

«Vogliamo – ha sottolineato – considerare con grande attenzione e merito quegli enti pubblici, dove amministratori lungimiranti hanno da subito instaurato un rapporto di rispetto istituzionale costante e collaborativo rafforzando l’indirizzo dei ruoli al fine di evitare isolamenti e/o azioni singolari».

E nella chiusa Grosso la Valle evidenzia come: «da sempre l’Unpli Provincia di Cosenza ha trasmesso, a tutti gli enti pubblici, l’indirizzo programmatico del coinvolgimento attivo e istituzionale per alimentare il valore del Terzo Settore e la mission che appunto come ente dedica ai beni pubblici per una crescita sociale, culturale ed economica nella sostenibilità e coesione». (rcs)

PRAIA A MARE (CS) – Il 25 e 26 agosto il PraJazz

Il 25 e 26 agosto, a Praia a Mare, è in programma la settima edizione del Prajazz, ideato e coordinato del Pianista/Compositore Umberto Napolitano, con il contributo dell’amministrazione comunale di Praia a Mare guidata dal sindaco Antonino De Lorenzo, in collaborazione con il Peperoncino Jazz Festival ed il Conservatorio di Musica P.I. Tchaikovsky di Catanzaro. 

Il festival riprende con l’esibizione dei “Yellow jackets” il 10 agosto 2022 presso Piazza della Resistenza, Praia a Mare. Quando presentiamo i Yellowjackets, parliamo – e in questo caso scriviamo – della più longeva e creativa band sia dal punto di vista anagrafico che di sperimentazione musicale. Scelta che, volta dopo volta, si unisce alla ormai consolidata unione di gruppo che rende il loro repertorio del tutto unico e irripetibile.

Si continuerà con due appuntamenti, il 25 e 26 agosto, in queste due date la location che ospiterà le serata sarà Piazza Don Luigi Sturzo, sempre a Praia a Mare. 

Il 25 agosto, a partire dalle 22.00  ci sarà un doppio set con Calabrian Jazz Experience e Tchaikovsky jazz 5et del Conservatorio di Nocera Terinese. CJE è un trio recentissimo nato dall’unione di tre musicisti Calabresi Samuel Cerra – Vibrafono, Franco Marino – Basso Elettrico, Massimo Russo – Batteria.

Il Calabrian Jazz Experience nasce con lo scopo di unire melodie e sonorità del sud del mondo con musica Jazz, Fusion e Latin-Jazz. Insieme a questo gruppo suoneranno anche i ragazzi della Tchaikosky Jazz 5et, composta da Leo Ragaglia – Sax Tenore e Flauto Traverso, Marco Bella – Sax Alto, Valerio Gabriele – Batteria , Stefano Cardillo – Contrabbasso e Francesco Miniaci – Pianoforte.

Il 26 agosto, sempre a partire dalle 22.00 Piazza Luigi Sturzo ospiterà Nino Buonocore  in Jazz. Un musicista con uno stile davvero unico. Un artista poliedrico che ha scritto pagine importanti della musica leggera italiana, approdato anche sul palco di Sanremo. Celebri le sua “Rosanna” e “Scrivimi”, che dopo tanti anni sono ancora brani conosciuti e apprezzati. Il Jazz ha sempre caratterizzato le sue composizioni fin dall’incontro con Chet Baker, icona jazzistica di fama mondiale chiamata a collaborare nella realizzazione di “Una città tra le mani”. Con lui musicisti jazz di caratura internazionale: Antonio Fresa – pianoforte,  Antonio De Luise – contrabbasso,  Amedeo Ariano – batteria. (rcs)

A Praia a Mare riparte “Terra dei Padri”

È ripartito da Praia a Mare Terra dei Padri, il progetto  con la direzione artistica del manager calabrese, Lucio Presta, promosso dall’Assessorato al Turismo della Regione Calabria, in collaborazione con la Fondazione Calabria Film Commission.

Un progetto che «vuole risvegliare l’amore verso la Calabria e far rinascere il senso di appartenenza dei calabresi sparsi in Italia e nel mondo, riconnettendoli, appunto, alla ‘Terra dei Padri”», ha spiegato l’assessore regionale al Turismo, Fausto Orsomarso, aggiungendo che «l’idea per un turismo di ritorno che possa essere utile anche al nuovo storytelling, innovativo e straordinariamente ancorato alla storia della nostra terra. Una ‘Calabria straordinaria’ che, con questa prima serata, ha dato un’immagine di se positiva e nuova. La Calabria che presenteremo nel video ‘L’Europa che danza’ girato tra le meraviglie dei luoghi e dei contesti calabresi».

La serata è stata arricchita con il concerto di Mimmo Cavallaro, in piazza della Resistenza, e con la partecipazione della presentatrice e showgirl, Elisabetta Gregoraci, la quale è stata impegnata anche con le ultime riprese del nuovo video “L’Europa che danza”, finanziato dall’assessorato regionale al Turismo e da Calabria Film Commission, e prodotto da Planet Multimedia.

“L’Europa che danza” racconta il viaggio in Calabria di Zack Talarico (personaggio immaginario), giovanissimo chitarrista di musica folk originario della zona di Chicago, nipote di Salvatore Talarico, ex bracciante agricolo emigrato dalla sua amata San Giovanni Fiore. Il viaggio, parte dall’aeroporto di Lamezia Terme, dove Zack atterra, per proseguire e vedere con i propri occhi posti meravigliosi e selvaggi raccontati da suo nonno: Lorica, la riserva naturale delle Valli Cupe di Sersale, le coste calabresi di Crotone, Le Castella e Capo Colonna, fino a giungere a Praia a Mare anche con le riprese del concerto di Mimmo Cavallaro. (rcs)