PRAIA A MARE (CS) – Il 25 e 26 agosto il PraJazz

Il 25 e 26 agosto, a Praia a Mare, è in programma la settima edizione del Prajazz, ideato e coordinato del Pianista/Compositore Umberto Napolitano, con il contributo dell’amministrazione comunale di Praia a Mare guidata dal sindaco Antonino De Lorenzo, in collaborazione con il Peperoncino Jazz Festival ed il Conservatorio di Musica P.I. Tchaikovsky di Catanzaro. 

Il festival riprende con l’esibizione dei “Yellow jackets” il 10 agosto 2022 presso Piazza della Resistenza, Praia a Mare. Quando presentiamo i Yellowjackets, parliamo – e in questo caso scriviamo – della più longeva e creativa band sia dal punto di vista anagrafico che di sperimentazione musicale. Scelta che, volta dopo volta, si unisce alla ormai consolidata unione di gruppo che rende il loro repertorio del tutto unico e irripetibile.

Si continuerà con due appuntamenti, il 25 e 26 agosto, in queste due date la location che ospiterà le serata sarà Piazza Don Luigi Sturzo, sempre a Praia a Mare. 

Il 25 agosto, a partire dalle 22.00  ci sarà un doppio set con Calabrian Jazz Experience e Tchaikovsky jazz 5et del Conservatorio di Nocera Terinese. CJE è un trio recentissimo nato dall’unione di tre musicisti Calabresi Samuel Cerra – Vibrafono, Franco Marino – Basso Elettrico, Massimo Russo – Batteria.

Il Calabrian Jazz Experience nasce con lo scopo di unire melodie e sonorità del sud del mondo con musica Jazz, Fusion e Latin-Jazz. Insieme a questo gruppo suoneranno anche i ragazzi della Tchaikosky Jazz 5et, composta da Leo Ragaglia – Sax Tenore e Flauto Traverso, Marco Bella – Sax Alto, Valerio Gabriele – Batteria , Stefano Cardillo – Contrabbasso e Francesco Miniaci – Pianoforte.

Il 26 agosto, sempre a partire dalle 22.00 Piazza Luigi Sturzo ospiterà Nino Buonocore  in Jazz. Un musicista con uno stile davvero unico. Un artista poliedrico che ha scritto pagine importanti della musica leggera italiana, approdato anche sul palco di Sanremo. Celebri le sua “Rosanna” e “Scrivimi”, che dopo tanti anni sono ancora brani conosciuti e apprezzati. Il Jazz ha sempre caratterizzato le sue composizioni fin dall’incontro con Chet Baker, icona jazzistica di fama mondiale chiamata a collaborare nella realizzazione di “Una città tra le mani”. Con lui musicisti jazz di caratura internazionale: Antonio Fresa – pianoforte,  Antonio De Luise – contrabbasso,  Amedeo Ariano – batteria. (rcs)

A Praia a Mare riparte “Terra dei Padri”

È ripartito da Praia a Mare Terra dei Padri, il progetto  con la direzione artistica del manager calabrese, Lucio Presta, promosso dall’Assessorato al Turismo della Regione Calabria, in collaborazione con la Fondazione Calabria Film Commission.

Un progetto che «vuole risvegliare l’amore verso la Calabria e far rinascere il senso di appartenenza dei calabresi sparsi in Italia e nel mondo, riconnettendoli, appunto, alla ‘Terra dei Padri”», ha spiegato l’assessore regionale al Turismo, Fausto Orsomarso, aggiungendo che «l’idea per un turismo di ritorno che possa essere utile anche al nuovo storytelling, innovativo e straordinariamente ancorato alla storia della nostra terra. Una ‘Calabria straordinaria’ che, con questa prima serata, ha dato un’immagine di se positiva e nuova. La Calabria che presenteremo nel video ‘L’Europa che danza’ girato tra le meraviglie dei luoghi e dei contesti calabresi».

La serata è stata arricchita con il concerto di Mimmo Cavallaro, in piazza della Resistenza, e con la partecipazione della presentatrice e showgirl, Elisabetta Gregoraci, la quale è stata impegnata anche con le ultime riprese del nuovo video “L’Europa che danza”, finanziato dall’assessorato regionale al Turismo e da Calabria Film Commission, e prodotto da Planet Multimedia.

“L’Europa che danza” racconta il viaggio in Calabria di Zack Talarico (personaggio immaginario), giovanissimo chitarrista di musica folk originario della zona di Chicago, nipote di Salvatore Talarico, ex bracciante agricolo emigrato dalla sua amata San Giovanni Fiore. Il viaggio, parte dall’aeroporto di Lamezia Terme, dove Zack atterra, per proseguire e vedere con i propri occhi posti meravigliosi e selvaggi raccontati da suo nonno: Lorica, la riserva naturale delle Valli Cupe di Sersale, le coste calabresi di Crotone, Le Castella e Capo Colonna, fino a giungere a Praia a Mare anche con le riprese del concerto di Mimmo Cavallaro. (rcs)

Praia a Mare set del video promozionale “Terra dei Padri”

Oggi a Praia a Mare sono in programma le riprese per il video promozionale Terra dei Padri, progetto nato da un’idea dell’assessore regionale Fausto Orsomarso, con il contributo in fase operativa del sindaco di Praia a Mare, Antonino De Lorenzo, e diretto dal manager Lucio Presta.  

Dunque, dalle 18, Piazza della Resistenza diventerà dunque un set per il materiale promozionale dell’iniziativa incentrata sul fenomeno del turismo di emigrazione e che dedica un intero anno solare al tema del ritorno fsico dei calabresi sparsi nel mondo in Calabria, alla scoperta delle proprie radici.  

Alle riprese prenderà parte anche Elisabetta Gregoraci, nata a Soverato, nota infuencer internazionale e conduttrice televisiva, oltre che ambasciatrice nel mondo di “Calabria Straordinaria”. 

A partire dalle 22, Piazza della Resistenza ospiterà il concerto di Mimmo Cavallaro per un evento realizzato con il contributo della Regione Calabria, assessorato Marketing, Turismo e Mobilità nell’ambito proprio di “Calabria Straordinaria”. 

Cavallaro, originario di Caulonia, nel Reggino, è noto interprete oltre che sperimentatore della tradizione musicale calabrese, noto per la sua proposta artistica fatta di cantato in dialetto su musiche realizzate con l’utilizzo di strumenti della tradizione, come la lira calabrese. (rcs)

Antonino De Lorenzo è il nuovo sindaco di Praia a Mare

Antonino De Lorenzo, capolista di #Puntoeacapo, è il nuovo sindaco di Praia a Mare. Insieme a lui, correva alla carica di primo cittadino Anna Maiorana.

«Abbiamo vinto le elezioni comunali? Sì, ma ha vinto Praia a Mare. Il nostro obbiettivo non cambia: renderemo questo paese un posto migliore, guidandolo verso il ruolo che merita», ha dichiarato il primo cittadino, aggiungendo che «sarei un ipocrita, se non ammettessi che questo risultato lo avevamo pronosticato come gruppo, oltre che sperato. Più di tutto, questa vittoria ha rappresentato per noi tutti, candidati e sostenitori, un desiderio. Che oggi si avvera. Ovvero, avere la possibilità di dimostrare che un’altra Praia a Mare è possibile».

«Lo abbiamo detto dai palchi e in ogni occasione possibile – ha aggiunto – Praia a Mare ha enormi potenzialità di crescita e su questo lavoreremo. Il compito è impegnativo, certo, e basta solo questo per far capire quale grande responsabilità ci sentiamo, ora più che mai, sulle spalle».

Ma c’è un aspetto che più di tutti viene sottolineato dal nuovo primo cittadino praiese. «Anche durante le ore del voto – ha detto ancora Antonino De Lorenzo – ho respirato aria nuova. Ho visto con i miei occhi e toccato con le mie mani la volontà di cambiamento dei miei concittadini, culturale e sociale più di ogni altra cosa. Mi piace pensare che questo fattore venga fatto risaltare da chi racconterà oggi e negli anni a venire la storia di questa giornata, di questa elezione».

Poi, parole di ringraziamento: «Di cuore – dice ancora il neo-sindaco – ai miei compagni di avventura. A coloro che affianco a me compongono una squadra di 13 sindaci. A tutti coloro che, ugualmente validi, non sono rientrati nell’elenco dei candidati. E sono molti, e sono preziosissimi. Ovviamente, grazie, a chi ha depositato nelle urne quella scheda con il nostro simbolo barrato e che ha indicato i nomi di persone capaci e per bene per rappresentare le loro istanze nell’assise cittadina e nel Municipio. Grazie, infine, a tutti coloro che da oggi vorranno costruire per il bene di Praia a Mare, nelle azioni e nei comportamenti, al di là di ogni schieramento ideologico». (rcs)

Si presenta il progetto “Rigenerazione Med – Cibarsi di cultura Mediterranea” dell’ISS di Praia a Mare

Domani mattina, a Praia a Mare, alle 10.30, sarà presentato il progetto di RiGenerazione Med per un modello di vita ispirato alla Gentile e sostenibile ospitalità dell’ISS di Praia a Mare, guidato da Maria Cristina Rippa.

Il Patto di Amicizia – Rigenerazione Med è uno specifico ed operativo strumento tecnico «affinché le Nostre scuole possano configurarsi in una dimensione più ampia come Civic Center, ossia come modello di scuola aperta e dal ruolo attivo di animazione territoriale e di promozione culturale».

Il Patto di Amicizia, che vede unite le Scuole del patto di Amicizia, Provincia, Comune, Azienda Sanitaria, Università e Enti, si ispira al progetto del’IIS di Praia a Mare Cibarsi di Cultura Mediterranea per il rilancio della Riviera dei Cedri e dell’Italia Meridionale per la neo Magna Grecia del 21° secolo, e ha come oggetto la collaborazione fra le istituzioni scolastiche che vorranno aderire per la progettazione e la realizzazione della seguente attività: TG Med– Il sapore del sapere mediterraneo destinato agli istituti di istruzione superiore, TG Med Junior- Il sapore del sapere mediterraneo: edizione a cura degli alunni del primo ciclo.

Nella realizzazione del tg, gli inviati, ovvero gli alunni delle varie scuole aderenti, raccontano i saperi e i sapori del Mediterraneo tramite la realizzazione di video, di singoli o di più alunni, realizzati da ciascuna scuola e che confluiscono nel canale youtube dedicato RiGenerazione MED, interamente gestito dall’IIS di Praia senza alcun ulteriore carico per le altre scuole.
Si prevede la realizzazione di due video per anno scolastico (da inviare a csis03400d@istruzione.it entro il 30 novembre e 30 aprile) della durata massima di due minuti. Il canale youtube dedicato RiGenerazione MED confluisce nei QR Code posti sulle tre targhe del triMurales Hospes Hospiti Sacer, inno alla gentile ospitalità Mediterranea. (rcs)

 

 

 

PRAIA A MARE (CS) – Italia Nostra: Bene intervento di bonifica di Guardia Costiera all’isola di Dino

Italia Nostra – Sezione Alto Tirreno Cosentino, ha reso noto che la Guardia Costiera di Maratea ha rimosso, dai fondali antistanti l’isola di Dino, ben 39 massi di cemento di varie dimensioni posizionati abusivamente ed utilizzati come “corpi morti” per l’ormeggio delle imbarcazioni.

«Inoltre – si legge nella nota – sono stati rimossi una decina di pneumatici, circa 200 metri di cime e cavi di grosse dimensioni con relative boe e gavitelli di ancoraggio, una batteria e tanto altro materiale inerte. Inoltre i subacquei della Guardia Costiera hanno effettuato una ricognizione dei fondali nello specchio di mare in località Porto Rifugio antistante la Torre Crawford già da tempo oggetto di attenzione e segnalazione da parte di Italia Nostra di cui parleremo a parte».
«Italia Nostra – continua la nota – riconferma l’apprezzamento dell’intervento della Guardia Costiera di Maratea già manifestato direttamente e formalmente con il documento del 15 marzo 2022 e l’invio di un’ampia documentazione fotografica dei fondali, non solo perché la bonifica dei Fondali dell’Isola Dino corrisponde ad una battaglia storica di Italia Nostra iniziata precisamente il 13 novembre 2015, ma anche perché dopo l’intervento diretto della nostra Associazione nella pulizia dei fondali svoltosi per oltre 15 giorni nell’ottobre del 2019 e la nostra richiesta pressante di proseguire tale attività di bonifica anche con la rimozione dei massi di cemento utilizzati come ancoraggio delle imbarcazioni che costituivano una minaccia per la Posidonia Oceanica, l’unico soggetto pubblico che ha manifestato interesse e che ha ritenuto di intervenire nell’ambito del programma di tutela dell’ambiente marini e costiero è stata appunto la Guardia Costiera di Maratea che nuovamente ringraziamo».
«Ci auguriamo ora – conclude la nota – non solo che l’attività di bonifica iniziata nel 2021 proseguirà fino al suo completamento, se non avvenuto come crediamo, ma che soprattutto vengano acquisiti i risultati ottenuti e prevenute, con gli appropriati controlli soprattutto delle autorità locali, attività illecite finalizzate al posizionamento abusivo di altri apparati di ancoraggio con corpi morti cementizi che deturpano il panorama marino e gli habitat presenti». (rcs)

Il libraio di Praia a Mare che non vuole chiudere: la gente vuole leggere

Ieri mattina un libraio di Praia a Mare, Pasquale Lanzillotti, non ha alzato la serranda ma si è seduto davanti alla sua libreria ed è rimasto per tutto il giorno, per spiegare a clienti e concittadini il perché della chiusura.

Quella di Pasquale è la prima libreria aperta a Praia, quasi 20 anni fa. E fu una vera sfida, perché Praia è un paese da cui i giovani fuggono e nessuno sapeva chi e quanti fossero i praiesi che leggono. Ma fu un successo. Per una serie di traversie personali – tra cui la morte di entrambi i genitori – Pasquale qualche anno fa diede in gestione l’attività, tornandone al timone da qualche settimana. E scoprendo che i suoi affezionati clienti, paesani e turisti, non lo avevano dimenticato.
Ma poi arriva la polizia municipale, che gli intima la chiusura e, di fronte al no di Pasquale, gli commina un verbale da 5mila euro.
Perché Pasquale dovrebbe chiudere? Per un vecchio debito che la sua famiglia ha accumulato nei riguardi del Comune, derivante da una serie di utenze e tasse comunali applicate al notevole patrimonio immobiliare che i genitori hanno lasciato in eredità a Pasquale. Pasquale non si è mai rifiutato di pagare, ma ha sempre chiesto al Comune di indicargli in dettaglio a quanto ammontasse l’esborso per ogni singolo bene. Perché a non versare quelle tasse sono stati anche gli inquilini che si sono succeduti in appartamenti e magazzini.
Pasquale aveva persino raggiunto un’intesa per un piano di rientro con lo storico sindaco Antonio Praticò. Ma l’arresto di quest’ultimo nei mesi scorsi ha stravolto il quadro. Confidando in quell’accordo Pasquale ha riaperto la libreria, ma di quell’accordo la vice sindaca che ora svolge funzioni da prima cittadina non sa nulla e i vigili hanno agito: verbale e intimazione a chiudere.
Attraverso il suo legale, Pasquale ha passato l’ultima settimana a cercare un’intesa, a far capire che lui non è un evasore fiscale e a proporre soluzioni chiare e affidabili per pagare e scongiurare la chiusura, arrivando persino a offrire in garanzia gli stessi immobili su cui gravano le tasse accumulate. Dall’avvocato del Comune nessuna risposta, fino a ieri. Forse era andato al mare.
La cosa triste è che la libreria è un centro culturale, un’oasi di speranza, un simbolo: qualcosa di migliore può vivere anche in un paese da sempre pieno solo di bar, ristoranti e hotel. I ragazzi trovano i manga e la gente che legge lì se ne fotte di Amazon. Ma il Comune ha ciecamente ignorato anche questo, dimostrando solo cecità e servilismo e andando fino in fondo, come manco la burocrazia della vecchia Urss. Sotto gli occhi dei turisti e della stessa Ubik (con cui lavora Pasquale), che si è detta esterrefatta. (rcs)

PRAIA A MARE (CS) – Al via tesseramento e elezioni per la Pro Loco

La Pro Loco di Praia a Mare con il delegato dell’area Riviera dei Cedri, Salvatore Licursi, riparte dal tesseramento e dalle elezioni in Assemblea dei Soci.

Nei prossimi giorni saranno definite le linee guida secondo lo Statuto vigente, per accompagnare a rinnovare i vari organi in seguito alle dimissioni. Le date per l’apertura del tesseramento all’importante organizzazione del territorio di Praia a Mare saranno domenica 30 maggio e domenica 6 giugno, presso il cinema Loren.

Nel prossimo mese, attraverso la consulenza tecnica dell’Unpli provinciale nella persona del suo presidente Antonello Grosso La Valle, nonché consigliere nazionale e membro della commissione Nazionale Terzo Settore, saranno indicati gli indirizzi normativi al fine di adeguare lo statuto al nuovo Codice del Terzo Settore. Lo stesso nel dare il via al rinnovamento della Pro Loco dell’alto Tirreno cosentino ha evidenziato come il territorio di Praia a Mare, viste le grandi potenzialità e peculiarità che lo contraddistinguo e che ne hanno fatto da sempre una tra le mete più gettonate del turismo costiero ma anche come realtà economica e sociale di notevole importanza, esige un’attenzione particolare e l’avvio di una progettualità più impegnata e produttiva.

«Il nostro obiettivo – ha detto il presidente – è quello di condividere conoscenze e competenze, le risorse e i saperi attraverso l’organismo Unpli, per affrontare domanda e offerta e l’evoluzione di un cambiamento in atto anche nel mondo del volontariato. Entrare a far parte di una grande rete significa condividere un percorso di co-programmazione e co-progettazione dove pubblico e privato entrano in gioco perseguendo finalità e obiettivi nella logica dello sviluppo sostenibile. Fondamentale è anche che chi partecipa e condivi questo cammino deve gestire in maniera corretta e proficua i rapporti nell’interesse specifico del bene comune». (rcs) 

PRAIA A MARE (CS) – Successo per la Giornata Ecologica

Si è svolta con successo, a Praia a Mare, la giornata ecologica dedicata alla pulizia del tratto di spiaggia in cui ci sono numerosi esemplari di Giglio di mare, promosso da Italia Nostra – Alto Tirreno Cosentino.

«La zona, infatti – si legge in una nota – nonostante le numerose, insistenti sollecitazioni da sempre rivolte da “Italia Nostra” alle autorità cittadine, autorità che avrebbero il compito, reso obbligatorio dalla legge, di controllare e provvedere puntualmente alla pulizia e al decoro del luogo, sia rimuovendo i rifiuti portati dalle mareggiate, sia quelli che vengono colposamente o dolosamente abbandonati da persone che meriterebbero di vedersi comminate le severe sanzioni previste, versava da in gravi condizioni di incuria e di abbandono».

«Va anche detto – continua la nota – che l’impegno dei soci non si è limitato soltanto ad un’accurata pulizia dell’area, ma è consistito, inoltre, nell’esposizione, nella forma più opportuna, di alcuni cartelli, che si spera tutti rispettino,  che informano chiaramente della presenza in quel luogo della specie protetta, della necessità di rispettarla in ogni possibile modo, e delle gravi sanzioni previste per chi si rende responsabile di comportamenti illeciti, o da considerare comunque nocivi per questa meravigliosa specie vegetale». 

«Non è certamente questa, aggiungiamo – continua ancora la nota – l’unica occasione in cui Italia Nostra ha fatto presenti le più che legittime, più che giuste ragioni che, inducendo tutti ad osservare il rispetto della natura, dovrebbero convincere soprattutto l’Amministrazione Comunale  a difendere in ogni modo quei beni naturali che sono anche l’unica vera ricchezza  della nostra Città. Purtroppo, abbiamo dovuto capire a nostre spese che a queste questioni c’è pochissimo ascolto».

«Nondimeno – prosegue Italia Nostra Alto Tirreno Cosentino – abbiamo fatto per primi  la nostra parte,mettendo la nostra Associazione al servizio del Bene comune . Ora ci aspettiamo  che altri facciano la loro,  a partire dall’Amministrazione comunale, per togliere con urgenza i rifiuti dalla spiaggia. Molti di questi rifiuti sono plastiche  di piccole dimensioni, leggere che i primi venti possono riportare in mare. Allora fare presto è assolutamente urgente». (rcs)

PRAIA A MARE (CS) – Domenica Italia Nostra ripulisce la spiaggia dei Gigli di mare

Domenica 28 febbraio, l’Associazione Italia Nostra – Sezione Alto Tirreno Cosentino, insieme ai volontari, ripulirà la spiaggia dei Gigli di mare di Praia a Mare dai rifiuti, plastici e non solo, che le mareggiate  hanno lasciato sulla spiaggia.

L’appuntamento è per le 9 alla spiaggia di fronte la Marlane.

«Su tutta la chilometrica costa di Praia a Mare – si legge in una nota – le mareggiate hanno spiaggiato non soltanto grandi quantità di materiali legnosi, ma anche rifiuti di ogni genere: plastica di tutti i tipi e dimensioni, copertoni di ruote di auto, pezzi metallici anche di grandi dimensioni, solo per citarne alcuni. Purtroppo, ad ogni mareggiata la situazione che si presenta è sempre la stessa, peggiorando sempre di più. Il mare ci sta presentando il conto del disastro ecologico che è stato portato avanti in questi decenni». 

«Bisogna assolutamente – continua la nota – cambiare al più presto il sistema di consumo, passando da un’economia lineare dell’usa e getta verso un’economia circolare, basata sul riutilizzo ed il riciclo.  Inoltre, bisogna che i cittadini, le istituzioni e le associazioni tutte si mobilitino per rimuovere tali rifiuti affinché non tornino in mare, sperando che un domani non ci sia più bisogno di giornate come questa. Italia Nostra sta facendo da tempo la sua parte». (rcs)