REGGIO – Domani la conferenza ““Persefone: il rapimento, la perdita, il lutto, il regno dell’Ade, le stagioni”

Domani sera, a Reggio, alle 21, nella terrazza del Museo Archeologico Nazionale, si terrà la conferenza Persefone: il rapimento, la perdita, il lutto, il regno dell’Ade, le stagioni.

L’evento, organizzato in collaborazione col Centro Internazionale Scrittori della Calabria, è il penultimo appuntamento di agosto sulla terrazza del Museo.

La serata sarà introdotta dai saluti istituzionali di Fabrizio Sudano, Direttore del MArRC, e di Loreley Rosita Borruto, Presidente del CIS Calabria. La relazione sarà tenuta dalla Professoressa Paola Radici Colace, già Ordinario di Filologia Classica all’Università degli Studi di Messina, nonché Presidente Onorario e Direttore Scientifico del Cis.

Durante l’evento, i partecipanti avranno l’opportunità di approfondire il mito di Persefone attraverso una video proiezione, che metterà in luce le profonde implicazioni del rapimento e del suo regno nell’Ade, esplorando temi universali come la perdita, il lutto e il ciclo delle stagioni.

Il biglietto di ingresso, al costo di 3 euro, permette ai partecipanti di visitare il museo e di partecipare alle attività serali dalle 20 alle 23. L’accesso alla terrazza è limitato a massimo 90 persone, fino ad esaurimento posti, senza prenotazione. 

E sabato 24 agosto, apertura serale straordinaria del Museo dalle 20.00 alle 23.00 con ultimo accesso alle ore 22.30 e biglietto d’ingresso 5,00 €. Il biglietto d’ingresso include la visita alla mostra temporanea “Gli dèi ritornano. I bronzi di San Casciano“ al livello E, e la visita alle collezioni che raccontano la storia antica di Reggio Calabria e la Sala Bronzi, con i Bronzi di Riace e Porticello (livello D). (rrc)

 

Lunedì 26 agosto si consegna il Premio Inedito Rhegium Julii

Lunedì 26 agosto, a Reggio, alle 21, al Circolo del Tennis “Rocco Polimeni”, si terrà la cerimonia di consegna del Premio Inedito Rhegium Julii.

Si tratta di una manifestazione attesa che si celebra ininterrottamente sin dalla nascita del Circolo reggino ma quest’anno, per la prima volta, viene dedicato alle diverse ricorrenze sensibilizzazione verso la grande crisi climatica che ha colpito il nostro pianeta.

Saranno presenti il sindaco della Città metropolitana, Giuseppe Falcomatà, l’assessore regionale alla cultura, prof. Caterina Capponi, il sindaco di Campo Calabro Dott. Sandro Repaci, del sindaco di  Sant’Agata del Bianco, Domenico Stranieri, l’assessore metropolitano alla cultura, Filippo Quartuccio, dei Presidenti delle Associazioni e del Rotary Club Reggio Calabria, Giampaolo Latella che sponsorizzano le manifestazioni estive dei Caffè letterari: Ezio Privitera per il Circolo del tennis “Rocco Polimeni”, Irene Pignata per il Panathlon Reggio Calabria,  Giuseppe Romano per l’Accademia del tempo libero, Domenico Cappellano per il Touring Club Reggio Calabria, Franco Palumbo per l’Orchestra giovanile di Delianuova, Dina Porpiglia per il Fai, Loreley Rosita Borruto per il Cis, Buna Siviglia per Biesse, Renata Melissari per il Cif e Teresa Foti per la Fidapa.

Anche quest’anno il Premio inedito è stato suddiviso in tre sezioni: Poesia inedita (intitolata all’indimenticato poeta Ernesto Puzzanghera), Silloge inedita (intitolata alla poetessa Gilda Trisolini) e racconto (intitolata al poeta Emilio Argiroffi).

Per l’anno in corso è stata già preannunciata l’assegnazione del Premio Una vita per la cultura  intitolato all’indimenticato Giuseppe Casile ai poeti Sylvestre Clancier (presidente dell’Istituto Mallarmè), e Muriel Augry Merlino (responsabile degli Istituti di cultura di Francia).

Nel corso della serata saranno ricordate i centenari dalla nascita dello scrittore Saverio Strati e del poeta Franco Costabile, nonché il quarantennale dalla scomparsa dello scrittore Fortunato Seminara.

Nel frattempo sono in corso di svolgimento i lavori delle Commissioni designate per la selezione delle opere partecipanti alla 56 edizione del Premio. La prima commissione per la poesia inedita e per la silloge presieduta da Giuseppe Bova e composta da Benedetta Borrata, Enzo Filardo, Giovanna Monorchio, Natale Pace e Ilda Tripodi ha già definito la rosa dei finalisti che sono i seguenti:

  • Poesia inedita: Renata Ceravolo (Benestare), Roberto Colonnelli (Acquapendente), Carmelo Consoli (Firenze), Valeria Di Felice (Montesicuro-Teramo)), Gregorio Magazzù (Palmi), Giovanna Oro (Reggio Calabria), Giovanni Suraci (Reggio Calabria), Aurelio Zucchi (Roma),
  • Silloge inedita: Battaglia Maria Pia (Locri), Angela Caccia (Cutro), Cesare Cuscianna (Caserta), Valerio Di Nardo  (Roma), Giuseppe Sinopoli (Lamezia Terme), Francesco Tassone (Reggio Calabria).

La seconda commissione presieduta dal Dirigente scolastico Francesco Cernuto e composta da Rosellina FaldutoMaria Florinda MinnitiTeresa ScordinoRosaria Surace,:

Racconto: Francesca Crisarà (Reggio Calabria), Antonino Falcomatà (Reggio Calabria), Lucia Lo Bianco (Palermo) Domenico Loddo  (Motta San Giovanni), Teresa Martino  (Melicuccà),  Pat Porpiglia  (Fiumara di Muro)).

La serata, condotta dalla giornalista Ilda Tripodi, sarà aperta dal video curato da Orsola Toscano e Ilda Tripodi. Le opere premiate e quelle degli ospiti saranno recitate da Daniela Scuncia e Cinzia Messina. La manifestazione sarà conclusa da un concerto del maestro Mario Taverriti che accompagnerà le varie fasi della serata. (rrc)

REGGIO – Il Consiglio Metropolitano approva definitivamente il Rendiconto di Gestione 2023

Il Consiglio Metropolitano di Reggio Calabria, presieduto dal sindaco Giuseppe Falcomatà, ha approvato una serie di atti relativi al Bilancio di previsione. Si tratta di variazioni relative all’annualità 2024, da adottarsi, ai sensi dell’art. 175 del D.lgs. 267/2000. ‘Applicazione quota avanzo accantonato 2023’.

La prima variazione, sulla quale ha relazionato il consigliere delegato Giuseppe Ranuccio, supportato dal dirigente Nicita, è relativa a spettanze per i dipendenti dell’Ente in applicazione del Contratto collettivo di lavoro, il cui iter burocratico, ha specificato successivamente il vicesindaco metropolitano Carmelo Versace, «è partito a dicembre del 2023, con una fase intermedia a luglio 2024».

Il secondo punto è servito per incrementare il capitolo di spesa, relativo agli oneri derivanti dai debiti fuori bilancio, maturati per sentenze passate in giudicato in cui l’Ente è risultato soccombente. Su entrambi i punti all’ordine del giorno si è registrata un’approvazione a maggioranza.

Il terzo punto all’ordine del giorno ha riguardato l’approvazione definitiva del Rendiconto di gestione 2023, già approvato dall’Aula lo scorso mese di luglio 2024, e che non ha registrato alcuna variazione. Anche in questo caso il testo è stato approvato a maggioranza.

Nel corso della discussione generale il consigliere metropolitano Giuseppe Marino ha auspicato il coinvolgimento del Consiglio metropolitano per preparare i lavori d’aula. Dello stesso tenore l’intervento del vicesindaco Carmelo Versace che ha anche ricordato come momenti di confronto, pur nelle lacune dell’attuale normativa nazionale sulle Città metropolitane, sono comunque previsti. Versace ha anche ribadito la necessità di dare maggiore sostegno all’attuale sistema burocratico di Palazzo Alvaro che pur nelle difficoltà di organico, riesce ad adempiere al meglio il proprio lavoro.

A conclusione dei lavori il sindaco metropolitano Giuseppe Falcomatà si è soffermato sull’importanza dell’approvazione del ‘Rendiconto di gestione’, «un atto dovuto dopo i precedenti passaggi, ma fondamentale per la vita dell’Ente», esprimendo un ringraziamento a tutti i Consiglieri metropolitani che in presenza o in collegamento hanno partecipato alla seduta. i(rrc)

A Reggio Fiorella Mannoia chiude la rassegna Festival ReC a Piazza Castello

È stato il concerto di Fiorella Mannoia a chiudere, a Reggio, la rassegna Festival ReC a Piazza Castello. La grande interprete della musica italiana, accompagnata per l’occasione da un’orchestra e la sua band, ha emozionato il numeroso pubblico intervenuto, che ha occupato ogni posto nella platea e non solo.

«Volevo ringraziare anche tutti voi per il supporto che avete dato alla nostra iniziativa – ha detto dal palco Fiorella Mannoia – è la prima volta che in Italia una causa sociale, non legata a catastrofi naturali, riesce a raccogliere molti finanziamenti privati».

«Probabilmente questo problema – ha aggiunto – è fortemente sentito dall’opinione pubblica. Con la nostra fondazione abbiamo contribuito ad aprire sportelli di ascolto a Caulonia ed Ardore, sostenendo anche quello di Reggio Calabria».

Dal palco di Piazza Castello, Mannoia ha anche sostenuto la causa per la pace e contro tutte le guerre che stanno causando molte vittime civili e condizioni disumane di chi prova a fuggire dai conflitti.

Il tour estivo della cantautrice italiana non ha deluso le aspettative, con un repertorio che ha abbracciato tutte le sue più belle canzoni, passando anche dai tanti omaggi ai grandi cantautori italiani, da Bertoli a Dalla, da Cocciante a De Gregori. Un mix di emozioni capaci di coinvolgere più volte il pubblico reggino che non ha mancato di ricambiare l’affetto per una delle più apprezzate artiste della musica italiana.

Nel corso del concerto Fiorella Mannoia ha anche ricordato l’impegno sociale contro la violenza sulle donne che ha prodotto, nel corso degli ultimi anni, numerosi interventi in favore dei centri di ascolto e antiviolenza in tutta Italia, con finanziamenti che hanno consentito di aprirne due anche nell’area metropolitana di Reggio Calabria e sostenerne uno in città. La sua prima riflessione, dopo appena qualche brano, evidenzia e descrive proprio il lavoro encomiabile della propria Fondazione a supporto delle attività a contrasto della violenza sulle donne con raccolte fondi che, attraverso la musica, hanno prodotto risultati impressionanti: quasi un milione di euro tra sbigliettamento e contributi da casa, somme che hanno consentito l’apertura ed il sostegno di case rifugio o di altri luoghi dedicati. Tra questi anche due sportelli d’ascolto anche sul territorio metropolitano, ad Ardore ed a Taurianova; notizie preziose che tracciano il segno di una serata il cui leit motiv sarà proprio quello di “musica ed impegno sociale”.

«Con lo straordinario concerto di Fiorella Mannoia – ha detto il sindaco metropolitano e di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà – si chiude a piazza Castello il Festival ReC. Un evento che ha segnato un enorme successo di pubblico, ogni sera migliaia di persone hanno assistito a spettacoli di altissima qualità, uno più bello e intenso dell’altro. Ma la nostra ‘Estate Reggina’ prosegue. Dal 16 agosto ci spostiamo all’Arena dello Stretto dove inizierà ‘Radici, festival di musica etnica e folk’, sette spettacoli, tutti ad ingresso gratuito, con alcune tra le migliori espressioni della musica popolare calabrese e non».

«E poi – conclude il primo cittadino – sarà il tempo del cinema all’aperto e della musica classica e lirica, tra il Waterfront e l’Arena».

REGGIO – Sabato a Gambarie si presenta il libro “Risorgi” di Francesco Tassone

Sabato 17 agosto, a Gambarie, al Residence Bucanese, alle 18, sarà presentato il libro Risorgi  di Francesco Tassone.

L’evento rientra nell’ambito della rassegna Gambarie da Leggere, organizzata dal Comune di Santo Stefano in Aspromonte e coordinato da Giovanni Suraci.

L’incontro non rappresenterà semplicemente la presentazione di un libro, ma piuttosto sarà una festa in cui si condivide l’amore per la bellezza delle nostre radici, per la musica dei sentimenti e per la poesia del cuore. Francesco Tassone un fiore all’occhiello nel panorama culturale reggino in un post ha dichiarato:

«Ho avuto tanti maestri, insegnanti e persino Guru – ha detto l’autore –, in Italia e all’estero: cercavo qualcuno che lo superasse, ma, ogni volta, restavo sempre con l’amaro in bocca. Nel medio periodo il confronto non reggeva; nessuno era come lui! Luigi Tassone, mio padre, era un uomo che in qualche modo aveva capito il senso intimo della vita. E conosceva un metodo per trasformare un terreno in un’impresa agricola, una persona comune in un imprenditore di successo… e un giovane arrogante in un umile poeta appassionato. Lo sapeva fare e lo faceva con estrema naturalezza. Ogni anno, ad agosto, amava festeggiare il suo compleanno con i suoi numerosi amici a Gambarie in Aspromonte, in Provincia di Reggio Calabria. Non era un semplice compleanno, era una festa con musica, cibi semplici e buoni e ricchi premi per tutti, che iniziava la mattina e finiva la sera tardi. Per una sorta di effetti concomitanti, i premi erano così tanti, che c’era sempre un premio per tutti, nessuno perdeva!».

«Da quando lui nel 2011 è andato a svolgere la sua missione altrove – ha continuato – ogni anno in quel giorno, presento, con l’aiuto di amici preziosi, un nuovo libro, che in modi diversi, tra le righe, racconta qualcosa della mia relazione con lui. Della relazione di un figlio con suo padre. Il primo evento fu così sentito ed emozionante che in quell’occasione promisi (ahimè) di scrivere un nuovo libro ogni anno, per poterlo presentare in quel giorno speciale. Quest’anno il libro si intitola “Risorgi” e l’ho dedicato a Mamma che sarà presente all’evento. Non so come andrà a finire e se l’incontro sarà bello e intenso come le altre volte, non posso fare grandi promesse».

«Prometto solo, che se hai conosciuto Luigi Tassone in vita – ha concluso –sarà un’occasione per sentirlo vicino ancora una volta. Ma in verità, che tu lo abbia conosciuto oppure no, credimi non ha alcuna importanza. Tutti Noi abbiamo un padre da onorare. Tu vieni per il tuo».

Francesco Tassone, conosciutissimo a Reggio Calabria e all’estero, ha una propensione naturale a rendere interessante ogni sua opera, tanto da essere apprezzato su tutto il territorio nazionale dove viene chiamato per rappresentare i poeti del nostro territorio, non ultima è infatti la sua partecipazione al “Festival poetico delle visioni.”  Raduno che annualmente vede impegnati i maggiori poeti italiani. (rrc)

REGGIO – Venerdì al MArRC un viaggio tra Mito e Ragione

Venerdì, al Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, alle 21.30m si terrà l’evento L’Universo Magnogreco nella Calabria Ionica, una serata dedicata alla scoperta delle connessioni profonde tra l’astronomia e la cultura della Magna Grecia, in un racconto affascinante tra mito e logos.

L’evento è curato dal Planetario Pythagoras di Reggio Calabria. Durante la serata, i partecipanti saranno guidati in un racconto avvincente tra il Mito e il Logos, esplorando come l’uomo sia divenuto il protagonista di una cultura razionale e critica tipicamente occidentale.

L’evento sarà aperto dai saluti istituzionali del Direttore del Museo Archeologico Nazionale, dottor Fabrizio Sudano, seguiti dalla presentazione dell’iniziativa a cura della prof.ssa Angela Misiano, responsabile scientifico del Planetario Pythagoras. Il dibattito sarà coordinato dal dottor Fortunato Zappia e vedrà la partecipazione del prof. Ulderico Nisticò e dei dottori Gabriele Quattrone e Francesco Pisani.

La serata sarà ulteriormente arricchita dall’osservazione della Luna in fase gibbosa crescente, del pianeta Saturno e delle stelle del cielo estivo, grazie agli strumenti messi a disposizione dallo staff del Planetario Pythagoras.

Sarà l’occasione per una serata indimenticabile, un viaggio straordinario tra mito, stelle e filosofia.

La Magna Grecia è storicamente simbolo di contaminazione di idee, cultura, linguaggio e tradizioni. L’astronomia, che affonda le sue radici nella nostra regione, testimonia questo iter culturale iniziato millenni fa, assumendo significati particolari per la nostra terra. I concetti di ordine e di legge naturale, presupposti ineludibili della conoscenza razionale, hanno avuto nel cielo notturno l’origine della riflessione filosofica sull’Uomo e sul Mondo.

Le stelle, con i loro nomi ispirati alla mitologia – divinità, eroi, ninfe, satiri, animali fantastici, mostri – costituivano per i nostri antenati della Magna Grecia un universo affascinante e complesso. Ma al di là delle stelle, cosa c’è? L’uomo si confronta con la follia che si oppone alla ragione, immergendosi in un dualismo tra ragione e non-ragione che ha segnato profondamente il nostro rapporto con l’umanità e la guerra. i(rrc)

Gli studenti dell’Aba di Reggio al Concorso dei Madonnari di Taurianova

Sebastiano Nicolò e Lara P. Cerqueira de Oliveira sono gli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria che hanno partecipato alla nona edizione del Concorso Internazionale dei Madonnari di Taurianova.
Gli studenti, che hanno partecipato alla manifestazione su volere del direttore Piero Sacchetti e seguiti dal prof. Francesco Scialò e l’interessamento della prof.ssa Mimma Galluso, hanno elaborato un progetto che facesse risaltare la figura della Madonna connessa all’idea di libro, resa concreta da un effetto pop up, con al centro la cattedrale.
Lara P. Cerqueira de Oliveira, studentessa di grafica d’arte che da due anni partecipa attivamente al progetto, ha spiegato che la scelta dei colori è stata istintiva, come deve essere nel fluire creativo dell’arte: corallo per la cattedrale, verde acqua per il mantello della Madonna con sfumature viola e oro.
«Un’esperienza che consiglio – ha dichiarato – sia per l’apprendimento di un’arte antica e peculiare, che per l’esperienza di comunità che si vive in questo contesto, con la possibilità di rientrare in un circuito internazionale».
Celebrando quest’arte “di breve durata”, preziosa anche per questo, il concorso di Taurianova, fa infatti parte di un circuito virtuoso, che include Nocera, Mantova, Nicosia, fino al concorso tedesco di Blumberg nella foresta nera, al quale gli artisti sono invitati a partecipare. Spesso artisti viaggiatori, con sacco a pelo e gessetti al seguito, ai quali viene offerto il viaggio e l’ospitalità anche con l’aiuto di una rete di sostegno formata dai commercianti di Taurianova che aderiscono alla campagna “Adotta un Madonnaro”, mentre i pasti sono garantiti dallo chef Antonello, con attenzione per le esigenze di ognuno.
Antonella Larosa, alla direzione artistica dell’Associazione promotrice, artista, madonnara lei stessa, è molto soddisfatta del risultato ottenuto.
«Vogliamo soprattutto che i giovani siano praticanti di questa nobile e umile arte – ha dichiarato –, la cui storia inizia con la stessa scrittura. Per questo teniamo particolarmente alla presenza degli studenti e dei professori dell’Accademia che potrebbe promuoverla sempre di più».
«Nata come forma di devozione, quando l’artista proponeva un’immagine del santo patrono per voto – ha concluso Larosa – quest’arte è una forma di celebrazione spirituale, come abbiamo visto nelle 58 opere proposte dai 75 artisti presenti».
Organizzata dall’Associazione “Amici del Palco”, la manifestazione ha visto arrivare a Taurianova più di 70 artisti di talento arrivati da tutto il mondo per metter mano a gessetti colorati e dare forma all’antica arte impermanente dei madonnari:  dalla concorrente giapponese Canaco Matzumoto alla folta delegazione messicana, raccolti attorno al tema prescelto, “Maria, arte e sapienza” quest’anno particolarmente sentito perché legato al 130º anniversario del miracolo mariano di Taurianova e alla elezione della stessa a Capitale italiana del libro. (rrc)

Il 25 agosto a Reggio la Festa del Bergamotto

Il 25 agosto, a Reggio, al Cric di Cannavò, si terrà la Festa del Bergamotto, organ

L’evento, che prende il via alle 19, prevede il convegno dal titolo Coltivazione e Mercati, introdotto da Ninni Tramontana. Modera Francesco Cuzzola. Ne discutono Nino Siclari, agronomo e imprenditore agricolo, Filippo Cogliandro, chef accademia Gourmet, Vittorio Caminiti, presidente Accademia e Museo Nazionale del Bergamotto ed Ezio Pizzi, presidente del Consorzio del Bergamotto.

Intervengono Mimma CatalfanoGiuseppe ZimbalattiDemetrio CaraFrancesco SaccàGiuseppe Marcianò. Ad arricchire l’evento, la degustazione di prodotti al Bergamotto e canti e balli a cura dei Tarantulati. La Festa si chiuderà con il libro Storia fantastica del Bergamotto di Reggio Calabria di Filippo Arillotta, edito da Kaleidon Editrice.

«Negli anni della nostra infanzia – ha raccontato Enzo Cuzzola, portavoce del Comitato organizzatore – nella intera nostra Valle del Calopinace, il tempo era scandito da alcuni calendari, quello dell’anno scolastico, quello della coltivazione del bergamotto e quello delle festività religiose. L’anno scolastico divideva le stagioni a partire dal primo giorno di scuola, con i trimestri ed i compiti, le vacanze di Natale e di Pasqua, gli scrutini o gli esami finali e le pagelle, prima delle vacanze estive. Ma il nostro tempo era scandito soprattutto dai riti e dalle festività religiose. Iniziata la scuola, il primo tempo della attesa era quello per il Santo Natale, preceduto dal tempo e dai riti dell’Avvento, riti religiosi della tradizione popolare compresi».

«Seguiva il Carnevale che precedeva le Ceneri e la Quaresima – ha proseguito – cioè l’attesa della Santa Pasqua, sempre con i suoi riti religiosi e della tradizione popolare. Finita la Pasqua e ripresa la scuola, dopo le relative vacanze, si passava all’attesa della Festa di Madonna, che avrebbe segnato per noi ragazzi la fine dell’estate e l’attesa del nuovo anno scolastico. Nelle frazioni, l’attesa della Festa di Madonna era inframmezzata dalle feste dei vari Patroni. Faceva da sfondo il tempo della coltivazione del bergamotto, scandito dal tempo della potatura, con la concatura e la concimazione, i fumogeni e la fioritura, l’irrigazione e la raccolta del cascolo, fino a giungere alla raccolta finale e la successiva lavorazione». (rrc)

Per Reggio 190 mln dal Pn Metro Plus

Dal Pn Metro Plus sono in arrivo 190 mln per Reggio Calabria. Il via libera, arrivato dopo l’approvazione del masterplan per la nuova programmazione da parte del Governo, per i consiglieri comunali delle liste civiche a sostegno della maggioranza comunale «è un’ottima notizia che sancisce, in maniera indiscutibile, la bontà della visione, dell’impegno e della credibilità dell’amministrazione guidata dal sindaco Giuseppe Falcomatà».

«Adesso, grazie agli oltre 190 milioni inseriti nel programma si potrà imprimere una forte accelerata alla realizzazione di opere strategiche, come il Museo del Mare, e di servizi destinati alle famiglie e ai soggetti fragili, al lavoro, alla formazione, all’autoimprenditorialità, alla transizione energetica», hanno aggiunto, sottolineando il «lavoro di proficua interlocuzione istituzionale promosso dal sindaco Falcomatà, grazie alla disponibilità del Ministro Fitto, e la certosina e silenziosa attività portata avanti dagli uffici comunali con la supervisione dell’assessore alla Programmazione, Carmelo Romeo».

«È un risultato oltremodo importante – hanno detto dai banchi della maggioranza –. Grazie a queste risorse  la città potrà realmente cambiare volto e, cosa più significativa, le fasce deboli e di cittadini più in difficoltà potranno trovare un aiuto concreto in un momento particolarmente delicato della loro esistenza».

«Parte dei 190 milioni – hanno spiegato ancora – serviranno a puntellare l’opera più significativa mai realizzata sul nostro territorio, il Museo del Mare, che potrà realmente cambiare il destino della comunità reggina. Insieme a questo, non si può certo dimenticare il Distretto culturale e turistico, un nuovo grande contenitore con il quale investire in cultura, attività legate alla crescita turistica ed occupazionale del territorio, del senso comune e civile. Ciò che conta maggiormente, però, saranno le risorse riservate ai piani per il welfare, ai più deboli e fragili, a chi non può e non deve mai essere lasciato solo. In totale, i fondi per il welfare superano abbondantemente i 62 milioni di euro della somma complessiva dell’intero masterplan».

«Si pensi – hanno aggiunto – agli oltre 8 milioni immaginati per Interventi a sostegno dell’abitare, all’erogazione, cioè, di voucher alloggiativi per il sostegno alla locazione, alla morosità incolpevole per inquilini e privati, ai contributi per acquisto della prima casa per le giovani coppie o all’accesso agli alloggi di edilizia residenziale pubblica. Oppure ai 5 milioni per il welfare di comunità, agli oltre 3,6 milioni per il sostegno al rilancio dell’economia sociale “Reggio Resiliente” o, ancora, ai 3 milioni e mezzo per i Poli di prossimità in aree periferiche come Pellaro o Arghillà dove si svilupperanno servizi di welfare generativo e di economia sociale, con un forte coinvolgimento di cittadini e famiglie con una forte sinergia con gli Ets, o ad esempio alla riqualificazione di luoghi storici di socialità come la Villa Comunale sulla quale è previsto un investimento di quasi 2 milioni di euro».

«Ecco – hanno proseguito – i progetti seguiranno la più ampia partecipazione e condivisione con i cittadini, le associazioni ed i corpi intermedi del territorio, proprio nel solco delle attività che hanno scandito questi anni di governo a Palazzo San Giorgio in cui cooperazione e collaborazione hanno generato importanti e significativi risultati nei più svariati settori traducendo atti e programmi in servizi pensati e realizzati dagli stessi cittadini».

«Bene, anzi benissimo – hanno concluso i consiglieri civici –. Si apre una fase nuova per la città che vede l’Agenzia per la Coesione premiare gli sforzi ed il lavoro dell’amministrazione comunale. È l’ennesimo riconoscimento per una classe dirigente capace e impegnata, costantemente, al bene pubblico. Reggio, dunque, continua a crescere ed a migliorare grazie ad una politica lungimirante e che ha a cuore il destino ed il futuro delle nostre comunità».

REGGIO – Domani la finale regionale del Sanremo Rock e il Trend Festival

Domani a Reggio, sul Lungomare Falcomatà, si terrà la finale regionale del Sanremo Rock & Trend Festival”, organizzato dal Progetto Touring e patrocinato dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria.

Il concorso dedicato a band e cantanti emergenti ha già raccolto moltissime richieste di partecipazione all’evento, diventato oramai la “Finale Regionale Calabria” e la “Finale Multiregionale Summer Live Tour”, vededndo impegnati sul palco partecipanti da tutto il Sud Italia: non solo Calabria, dunque, ma anche Basilicata, Campania, Puglia e Sicilia orientale.

L’evento, oltre a favorire una vetrina di collegamento culturale con la manifestazione canora mediaticamente più importante nel nostro Paese, vuole rappresentare l’occasione, per i tanti ragazzi della nostra Regione e del Sud, di relazionarsi con artisti che possono, attraverso la loro esperienza, introdurli nella carriera professionale e verrà “incorniciato” dalla cultura del luogo che la ospita.

Ogni artista, iscrittosi sulla pagina ufficiale di Sanremo Rock, avrà a disposizione 7 minuti per presentare alla giuria 1 brano inedito oggetto di valutazione. Le Band parteciperanno nelle rispettive categorie di appartenenza e la classifica verrà suddivisa in Trend e Rock.

La serata sarà condotta dal noto presentatore reggino Marco Mauro, conduttore, autore e speaker di RadioTouring 104, da anni impegnato sul palco degli eventi più seguiti della Calabria.

La giuria sarà composta da 5 componenti afferenti il mondo della musica e della discografia, molto noti.

Al termine delle selezioni la valutazione della giuria designerà i vincitori per entrambe le categorie e Regione, ammettendoli a partecipare alle finali nazionali che si terranno al Teatro Ariston del Comune di Sanremo, il prossimo 14 settembre.