TAURIANOVA (RC) – Si presenta “Evasioni d’amore” di Santo Gioffrè

Domani, a Taurianova, nella Biblioteca “A. Renda”, sarà presentato il libro Evasioni d’amore di Santo Gioffrè, edito da Castelvecchi.

L’evento apre il weekend di eventi tra musica, arte e letteratura, arricchito da un importante focus per raccontare la Calabria di Taurianova Capitale Italiana della Cultura.

Nei cinque racconti di questa raccolta, Santo Gioffrè si disperde nel labirinto dei propri ricordi, attraverso esistenze segnate dalla fatica, dal desiderio del riscatto e dalla forza tenace dell’amore, intrecciando memorie, paure ancestrali e terre arse dal sole d’agosto. Dialoga con l’autore Assunta Morrone, dirigente scolastico e scrittrice, con le letture dell’attrice Giusi Loschiavo.

Sabato 21, alle 19, nella Chiesetta degli Artisti, la giornalista e scrittrice Rosalba Baldino presenta invece la Trilogia di Francesco (Falco Editore).

In “I cristalli di Francesco”, “Mi porti da Francesco” e “Il sigillo di Francesco” Baldino conduce un percorso narrativo che attraverso una scrittura semplice vuole facilitare l’approccio conoscitivo con il Santo di Paola da parte soprattutto delle nuove generazioni, ma affrontando al tempo stesso temi importanti ed estremamente attuali, in grado di stimolare anche un pubblico di lettori più adulti. Introduce Caterina Accardi, titolare della libreria che cura l’evento. Dialoga con l’autrice Assunta Morrone con le letture di Giusi Loschiavo e l’intermezzo musicale a cura dell’Associazione La nuova Verdi.

Domenica 22, nella Chiesetta degli Artisti, alle 18.30, Arcangelo Badolati presenta Figli traditori.  I rampolli dei boss in fuga dalla ‘ndrangheta, (Pellegrini, 2024). Un’indagine profonda su una delle organizzazioni criminali più potenti e radicate, raccontata attraverso le voci di chi ha scelto di spezzare il silenzio.

A dialogare con l’autore, Mariagrazia Arceri, associazione Parallelo 38. Interverrà inoltre l’on. Angela Napoli, Associazione Culturale Risveglio Ideale. Modera il giornalista Agostino Pantano.

Sempre alla Chiesetta degli Artisti, alle 22, Beatrice Venezi, tra i più giovani direttori d’orchestra donna d’Europa, che presenterà il suo ultimo libro Puccini contro tutti. Arie, fughe e capricci di un genio anticonformista (Utet, 2024).

All’evento interverranno: Maria Fedele, assessore alla Cultura di Taurianova e direttore artistico di TCIL; il maestro Cettina Nicolosi, docente al Conservatorio Statale Tchaikovsky di Catanzaro; Antonietta Santacroce, direttore artistico del Festival d’Autunno e neo eletta sovrintendente del Teatro Politeama di Catanzaro.

Beatrice Venezi, concittadina di Puccini – cresciuta nel suo mito leggendo le sue lettere e le interviste – ha suonato e diretto le opere pucciniane in tutto il mondo. Con l’occasione del centenario del grande Maestro di Torre del Lago ha scritto una biografia sui generis del Maestro. Undici racconti, undici momenti di vita con la colonna sonora delle sue opere a comporre una sinfonia di emozioni, sorprese, aneddoti che ci restituiscono il ritratto luminoso di un genio controcorrente.

«Anche per i mesi autunnali abbiamo pensato ad una programmazione molto ricca – ha commentato l’assessore Maria Fedele –. Siamo emozionati nel poter ospitare il maestro Beatrice Venezi, che ha diretto orchestre in tutto il mondo, proseguendo il percorso che fin dal primo momento ha visto l’intrecciarsi di linguaggi artistici diversi. Nella stessa giornata lanceremo anche un nostro nuovo progetto: “Narrazioni calabre”. L’idea è quella di creare un dialogo tra la Calabria e i propri scrittori i quali raccontano la loro terra e le sue tradizioni con orgoglio, riuscendo a coglierne ogni particolare. Taurianova ancora una volta grande palcoscenico da cui ripartire grazie alla cultura».

Dal 22 settembre, dunque, “Narrazioni Calabre”, la nuova produzione firmata Taurianova Capitale del Libro che proseguirà poi per tutto il mese di ottobre, vedendo susseguirsi le presentazioni di autori calabresi provenienti da tutte e cinque le province, per offrire un importante sguardo sul racconto della Calabria in tutte le sue sfaccettature.

Dalle cronache di eventi che hanno segnato la storia recente – presentati sotto diversi punti di vista – a narrazioni ambientate in scenari ricchi di fascino e meraviglie paesaggistiche; dall’Aspromonte al Pollino, “Narrazioni Calabre” offrirà un viaggio per storie e luoghi di Calabria attraverso le parole dei suoi stessi figli. (rrc)

A Taurianova si presentano i libri di Paride Leporace e Antonio Marziale

Domani pomeriggio, a Taurianova, alle 18, nella Biblioteca “A. Renda”, sarà presentato il libro “Tre libri per tre battaglie” di Paride Leporace, giornalista e direttore della Lucana Film Commission.

L’evento, a cura della Libreria Accardi, rientra nell’ambito degli incontri letterari di Taurianova Capitale Italiana del Libro 2024.

Leporace condurrà una conversazione con tre ospiti, presentando tre libri inchiesta che riflettono temi centrali del suo lavoro. Insieme a lui ci saranno Franco Arcidiaco, Ceo e Founder di Città del Sole Edizioni, Antonietta Cozza, docente delegata alla Cultura per il Comune di Cosenza, e Giacomo Mancini, avvocato, imprenditore e politico.

I tre presenteranno rispettivamente: “Toghe rosso sangue” (Città del Sole), che narra le vicende di ventisette magistrati italiani assassinati da mafie e terrorismo tra il 1969 e il 1994; “Cosangeles” (Luigi Pellegrini editore), un romanzo di formazione nel quale l’autore descrive la città dei Bruzi come «in bilico tra mitologia e realtà, tra doppiezze e dualismi»; e infine “Giacomo Mancini – un avvocato del Sud” (Luigi Pellegrini editore), un’appassionante ricostruzione della carriera politica del noto ministro socialista calabrese.

Domani, invece, alle 18, nella Chiesetta degli Artisti, sarà presentato il libro Katapontismòs. Chiunque scandalizzi i piccoli di Antonio Marziale, garante regionale per l’Infanzia e l’Adolescenza e docente universitario ed edito da Laruffa Editore.

Ad aprire l’incontro, i saluti del M° Cettina Nicolosi, direttore artistico della Chiesetta degli Artisti, e di Maria Fedele, assessore alla Cultura di Taurianova e direttore di TCIL. Introduce Eduardo Lamberti Castronuovo, docente universitario di etica della comunicazione. Arricchiscono la serata l’intervento di Angela Crea, assessore alle Politiche Sociali di Taurianova, e gli intermezzi musicali a cura dell’Associazione La nuova Verdi. Conclude il sindaco Roy Biasi.

Nel mondo greco il “Katapontismós” consisteva nell’annegamento rituale di persone o cose, impiegato per infliggere punizioni e in caso di ordalie. In titolo di questo lavoro vuole essere il simbolo del degrado morale e delle conseguenze devastanti di questo crimine.

Marziale esplora il fenomeno della pedofilia sia dal punto di vista legale che sociale, denunciando l’esistenza di una lobby pedofila e l’indifferenza delle istituzioni verso la protezione dei minori. Il libro vuole essere un grido d’allarme, sollecitando maggiore consapevolezza e azione da parte della società e delle leggi, a tutela dei bambini e contro il silenzio che spesso circonda questi abusi.

«La pedofilia è un crimine contro l’umanità, il più turpe, che coinvolge finanche bambini di pochi mesi di vita, abusati, filmati e venduti online a beneficio di un indotto economico inimmaginabile – ha detto Marziale –. La gente che chiude gli occhi  finisce per diventare complice della tolleranza, dell’indifferenza, entro la quale gli “orchi” si muovono indisturbatamente. Parlare di pedofilia non è comodo, perché si toccano gli interessi di una lobby potentissima e radicata finanche nelle istituzioni. Ma bisogna avere il coraggio di farlo. E Taurianova, Capitale Italiana del libro 2024, lo fa. Non sotterra la testa sotto la sabbia, ma si schiera dalla parte dei bambini. D’altro canto proprio da Taurianova hanno preso il via le mie battaglie a tutela dei minori. Dunque, un passaggio obbligato». (rrc)

TAURIANOVA – Sabato al via i festeggiamenti Mariani

Sabato prende il via, a Taurianova, i festeggiamenti Mariani, la cui parte religiosa è curata dalla parrocchia guidata da don Mino Ciano, a capo anche dal comitato Festa, e dall’Associazione dei Portatori coordinata da Carlo Ambesi. Festeggiamenti che sono amplificati dalla ricorrenza per i 130 anni dai miracoli alla Madonna, in vista di domenica 8 settembre, giornata clou della parte religiosa dei festeggiamenti.

La serie di eventi, pensati dall’assessore Massimo Grimaldi e inseriti nel programma “Un’Estate Capitale – frutto del coordinamento con l’assessorato alla Cultura guidato da Maria Fedele – terminerà martedì con il concerto a piazza Macrì di Arisa, introdotto dalle esibizioni di due giovani talenti: Samuele Spina e Noa Nizzardo, vincitrice nella sezione Pop del primo concorso Armonie Mediterranee, patrocinato dal Comune e promosso dall’associazione Nuova Verdi fondata dal maestro Cettina Nicolosi. 

A partire da sabato con il concerto di Jak Alviano, quindi, l’area che circonda il Duomo cittadino – elevato a Chiesa giubilare proprio per la ricorrenza legata ai Miracoli che la tradizione documentata collega al culto della Madonna della Montagna – sarà nuovamente, tra bancarelle, luna park, passeggio e locali strapieni, quel concentrato di devozione religiosa, partecipazione e coesione sociale che la giunta guidata dal sindaco Roy Biasi sostiene ogni anno a partire dal rito U ‘Mbitu. 

Proprio il primo cittadino sarà protagonista nella giornata di domenica di una consegna altamente simbolica, a margine della solenne celebrazione eucaristica del mattino officiata da don Mino, ovvero quella di una chiave in oro che quest’anno vuole rilanciare il sentito affidamento alla Patrona in cui l’intera città sente di credere. 

Sempre domenica, inoltre, le ore che coincidono con l’attesa processione della statua – che a partire dalla messa delle 19.00 celebrata dal vescovo Giuseppe Alberti avrà sul capo la corona in oro benedetta da Papa Francesco, realizzata dopo la fusione del prezioso materiale donato dai fedeli – saranno allietate anche dalla musica della Fanfara del XII° Reggimento Carabinieri – Sicilia, protagonista alle 10.30 in un’iniziativa in ricordo di Antonino Fava e Vincenzo Garofalo, nella villa comunale, e alle 22.30 di un concerto sempre a piazza Macrì. 

Altro momento altamente simbolico, frutto anche in questo caso della collaborazione tra il Comune e la Parrocchia, è quello di lunedì sera quando l’annuale consegna del Premio dei Miracoli, rilanciato da qualche anno a questa parte dell’Amministrazione comunale, si trasformerà in un vero e proprio galà in piazza, occasione in cui la città potrà – nell’anno di Capitale del Libro – legare devozione religiosa e orgoglio civico nel nome dei 5 taurianovesi, affermatisi a livello nazionale nei diversi campi, insigniti nella serata condotta da Miriam Sorace e Michel Dessì

A seguire, nella vicina piazza Italia, si esibirà il cantante Cosimo Papandrea in un concerto offerto dalla Città Metropolitana. (rrc)    

 

Martedì a Taurianova il Premio “Calabria-America”

Martedì 3 settembre, a Taurianova, alle 21.30, negli spazi di Piazza Macrì, sarà consegnato il Premio Calabria-America, giunto alla 26esima edizione, ideato e promosso da Mimmo Morogallo

Il Premio, presieduto da Carmelo Carabetta, rappresenta, infatti, un riconoscimento al merito per le più significative espressioni professionali dei calabresi. Non è solo un evento culturale, ma un simbolo di unità grazie al quale la Calabria è riuscita a mantenere vivo un legame con i suoi emigrati, riconoscendo e celebrando il loro contributo sia nel contesto locale che internazionale.

La manifestazione, negli anni, infatti, è diventata un importante punto di riferimento per tutti quegli emigranti che non hanno mai reciso i legami con la Calabria, la loro terra d’origine, che si portano nel cuore e che onorano continuamente con il loro impegno ed il loro lavoro.

Il premio Calabria – America, quindi, intende rafforzare i legami tra i calabresi di ogni parte del mondo costretti ad allontanarsi dalle proprie radici, fornendo l’occasione di recuperarle e soprattutto concedendo nuove opportunità di sviluppo di crescita e di integrazione.

«Ci rivolgiamo, così – ha detto Morogallo – alla Calabria che vince le sfide umane e sociali, che premia la tenacia, la volontà, il talento che ha formato scienziati, medici, imprenditori, manager, e quante altre personalità si attivano per il benessere della comunità che le ha accolte e per il buon nome della nostra terra».

Per questo Morogallo ritiene «che il premio Calabria America annualmente debba essere ulteriormente realizzato in Calabria, ma anche negli altri comuni, per dare alla manifestazione quella ampiezza operativa, capace di inorgoglire i calabresi residenti fuori della Calabria».

Da qui, un appello alle istituzioni, affinché «sia sempre viva l’attenzione per i nostri connazionali residenti all’estero», ha concluso.

Durante la serata verranno premiate personalità che grazie al loro lavoro si sono particolarmente distinte in ambiti come l’imprenditoria, la cultura, la medicina, il giornalismo e lo spettacolo, omaggiando così le eccellenze calabresi sia in Italia che all’estero individuate per l’edizione 2024 dal comitato scientifico del Premio, guidato dal presidente di giuria Pietro Melia.

L’evento, inoltre, sarà arricchito da un incontro sul tema La Calabria che ha perso la voce. Relaziona Santo Strati, direttore di Calabria.Live assieme a Pietro Melia.

L’evento sarà presentato dal giornalista e condirettore artistico di Taurianova Capitale Italiana del Libro Piero Muscari. Saranno presenti il maestro Mimmo Morogallo, Presidente del Centro d’Arte e Cultura “Bruzio” di Gioia Tauro nonché ideatore e promotore del Premio, il sindaco di Taurianova Rocco Biasi e l’assessore alla Cultura Maria Fedele, e l’Amministrazione Comunale tutta.

A essere premiati: Nik Scali, di Sidney (Australia), industriale, Matteo Muià, di Toronto (Canada), specialista in Marketing, Maurizio Insardà, giornalista sportivo, Cettina Nicolosi, direttore d’orchestra e presidente del Conservatorio di Musica “Francesco Cilea”Nuccio Caffo, imprenditore, Luigi Bonavina, responsabile dell’Unità di Chirurgia generale Universitaria e del Centro Esofago presso l’IRCCS Policlinico San Donato (MI), e Santo Strati, giornalista e saggista e direttore di Calabria.Live.

«Siamo molto felici di poter ospitare un Premio che da quasi trent’anni celebra i tanti calabresi che con onestà, lealtà e impegno hanno lavorato duramente per emergere nei più svariati settori, dimostrando le loro straordinarie capacità non solo in Italia ma anche all’estero – ha commentato l’assessore Maria Fedele, anche direttore artistico di TCIL –. Grazie alla loro dedizione sono riusciti a contribuire concretamente allo sviluppo delle società in cui vivono, senza dimenticare le proprie radici e promuovendo in tutto il mondo la migliore immagine della Calabria». (rrc)

A Taurianova al via i festeggiamenti in onore della Madonna della Montagna

Hanno preso il via, a Taurianova, i festeggiamenti in onore della Madonna della Montagna, patrona della della città.

Tra i momenti più attesi, U ‘Mbitu, un rito che ogni anno coinvolge con passione la comunità taurianovese. Questo antico rituale, che rappresenta un pilastro della tradizione locale, si distingue per una serie di gesti simbolici che uniscono fede, cultura e identità collettiva.
L’accensione del grande fuoco avverrà ad opera del parroco e del sindaco di Taurianova, Roy Biasi. Le fiamme, che nei tempi antichi comunicavano alle contrade vicine l’inizio della festa, sono oggi alimentate dalla partecipazione attiva dei cittadini e delle istituzioni, rappresentando un potente simbolo di purificazione e rinnovamento spirituale. Come sottolinea il parroco don Mino Ciano:«Il fuoco che accenderemo domani, oltre ad essere un segno della tradizione, ricorda a ciascuno di noi che l’incontro con Maria e con il suo Figlio, se è vero, deve bruciare d’Amore, e l’Amore deve essere una fiamma viva che tocca la nostra vita nella gioia e nel dolore, una fiamma d’amore che va alimentata per poter ricevere forza e luce».
Il rito di U ‘Mbitu, in cui vengono bruciati i rami di lupini, non è quindi solo una tradizione, ma un’occasione per la comunità di riflettere sulle priorità della vita, bruciando metaforicamente ciò che è superfluo e proteggendo ciò che ha valore. Il coinvolgimento delle nuove generazioni, che affiancano con entusiasmo gli anziani, testimonia la vitalità di una tradizione che continua a rinnovarsi nel tempo, mantenendo viva la fede e il senso di appartenenza di una comunità che quest’anno vivrà anche il dono di un anno di grazia concesso della Santa Sede. Per mezzo del vescovo, mons. Alberti, è stato infatti annunciato che, a partire dal 9 settembre, la chiesa parrocchiale sarà designata Chiesa Giubilare per un anno intero, offrendo ai fedeli la possibilità di ottenere l’indulgenza plenaria secondo le disposizioni della Chiesa. (rrc)

Taurianova Capitale del Libro si tinge di giallo: arriva la seconda edizione di “Taurianoir”

Venerdì 23 e sabato 24 agosto Taurianova si tinge di giallo con la seconda edizione di “Taurianoir”, il festival dedicato al genere poliziesco e investigativo organizzato dall’Associazione culturale Parallelo 38, che condurranno i partecipanti in un viaggio letterario e artistico tra crimini di carta, fumetti e fiction tv.

“Taurianoir”, festival del giallo, giunge alla sua seconda edizione – ha commentato Emanuela D’Eugenio, presidente dell’associazione culturale Parallelo 38 –. Nato lo scorso anno da un’idea dell’assessorato alla cultura, ha visto crescere il suo ruolo nel panorama degli eventi cittadini attraverso l’impegno costante dell’associazione culturale Parallelo 38, che nel 2023 è stata partner del festival e alla quale è stata affidata per il 2024 la direzione artistica. Un segno tangibile di fiducia e collaborazione tra il mondo delle istituzioni e quello dell’associazionismo che traccia, nel contempo, all’interno di Taurianova Capitale del Libro un percorso fatto di eventi caratterizzati dalla grande partecipazione di pubblico».

Una sfida che l’associazione culturale Parallelo 38, reduce dal grande successo del Gala della Poesia, ha accolto con entusiasmo e senso di responsabilità, realizzando un cartellone di prestigio nel quale si alterneranno 16 ospiti tra autori, fumettisti, musicisti ed attori.

«Prosegue la lunga estate culturale che sta animando la nostra città – ha commentato Maria Fedele, assessore alla Cultura di Taurianova e direttore artistico di TCIL –. Dalla primissima edizione della Fiera del libro, al “Concorso Internazionale dei Madonnari – Città di Taurianova” ed eventi come “Note d’autore”, stiamo vivendo settimane intense, ricche di appuntamenti tra arte, tradizione, musica e letteratura. Adesso siamo pronti ad immergerci nel mistero dei libri gialli con la seconda edizione di “Taurianoir”, evento nato da una costola di “Taurianova Legge”, e divenuto oggi un festival con la direzione della Parallelo 38. Un esempio tangibile del progetto che stiamo realizzando per la nostra città, grazie alla nomina di Capitale del Libro 2024: avviare iniziative pilota, gettando i semi che ci auguriamo possano germogliare in futuro e dare vita a progetti duraturi, capaci di radicarsi nel tessuto culturale del territorio grazie alle tante realtà associazionistiche presenti in città».

Ad essere protagonista della prima serata dell’edizione 2024, venerdì 23 agosto alle 21.30, sarà la “Conversazione sul noir calabrese”, moderata da Emanuele Crescenti, procuratore del Tribunale di Palmi. Apriranno l’incontro i saluti della presidente della Parallelo 38 Emanuela D’Eugenio e dell’assessore Maria Fedele. Saranno presenti: gli scrittori Mimmo Gangemi Domenico Pitea; la giornalista, autrice e direttrice del festival “SalerNoir”, giunto quest’anno alla decima edizione, Piera Carlomagno; il fumettista Umberto Giampà; l’attore Claudio Castrogiovanni, noto per aver preso parte a successi televisivi come “Vanina – Un vicequestore a Catania”, “Il capo dei capi”, “Squadra antimafia – Palermo oggi” e molti altri; l’attore Costantino Comito, tra gli interpreti di diverse fiction e serie tv italiane come “Squadra antimafia”, “Bastardi di Pizzofalcone”, “I Medici” e “Don Matteo 13”; presenti anche il soprano Cristina Alviano e il Maestro Vincenzo Luca Moro.

Seguirà la seconda ed ultima serata, sabato 24 alle 21.30, con la presentazione del libro di Piera Carlomagno “Ovunque andrò” (Solferino, 2024), nel quale l’autrice dà vita a una straordinaria metamorfosi di forme narrative, combinando la suspense del giallo internazionale con le atmosfere e la ricchezza di una grande saga familiare lucana. Il risultato è un romanzo teso e incalzante, abitato da personaggi tanto eccentrici da scandire il Novecento, sorprendente fino all’ultima pagina. La serata sarà introdotta dai saluti di Mariagrazia Arceri, vicepresidente dell’associazione culturale Parallelo 38, e del sindaco di Taurianova Rocco Biasi.

Interverranno oltre all’autrice Antonio Salvati, magistrato e ideatore del Festival Nazionale del Diritto e della Letteratura Città di Palmi, che quest’anno ha avuto come tema “che musica è il diritto”; Laura Papa, responsabile della comunicazione di Giallo China, allieva di Umberto Eco e co-fondatrice di Giallo China, innovativo progetto editoriale basato sulla trasposizione a fumetti – in formato Graphic Novel – di grandi titoli della letteratura giallo-noir italiana. Per l’occasione verrà realizzata una mostra dove saranno esposte tavole e illustrazioni originali. Impreziosiranno l’evento la presenza del fumettista Gaspare Orrico, del musicista Sasà Calabrese e dell’attrice Giusi Loschiavo. Moderatore dell’incontro sarà il giornalista Giuseppe Campisi. (rrc)

La cultura vera nella Capitale italiana del Libro, Taurianova

di MARILENA CAVALLO – È stata una esperienza importante portare Eleonora Duse e Grazia Deledda a Taurianova, Città capitale italiana del libro. Una comunità di una accoglienza unica. L’incontro con la professoressa Maria Pia Pagani, tra i massimi esperti internazionali della Duse, Università di Napoli, Pierfranco Bruni, presidente della Commissione per la Capitale del Libro del Mic, che sta svolgendo un compito istituzionale necessario, insieme a uno splendido Giordano Bruno Guerri ha coniato un momento di grande spessore culturale che ha interessato i cosiddetti saperi nazionali della dialettica letteraria e degli approfondimenti sul pensiero teatrale.

Suggestiva e professionale aver conosciuto il sindaco e l’assessore, nonché direttore artistico, Maria Fedele, la quale ha partecipato anche al volume su Deledda e Duse sul romanzo film “Cenere”.
Quando la cenere divenne fuoco. Un volume importante che ha visto la partecipazione, oltre che di Bruni, Pagano e mia, che ho curato il testo, di Neria De Giovanni, la massima esperta di Grazia Deledda, di Micol Bruni, storica e la nota conclusiva appunto di Maria Fedele, la quale tra l’altro è una finissima poetessa. Il tutto voluto dal Comitato Nazionale Celebrazioni Eleonora Duse e del Vittoriale degli Italiani e quindi del Ministero della Cultura.
Un’esperienza di primo piano nel panorama nazionale e europeo. Si è trattato uno di quegli incontri nel contesto della Fiera del Libro di Taurianova. Giordano Bruno Guerri ha offerto una testimonianza originalissima sul legame Duse – Deledda. Il tutto coronato da un video realizzato da Rosaria Scialpi. Insomma uno di quegli appuntamenti che non si dimenticano facilmente e grazie alla organizzazione della Città Capitale del Libro di è innescato un dibattito di interesse comparato.
Bella cittadina Taurianova. Accoglienza, partecipazione e vitalità con un gruppo di giovani di provata professionalità. Un luogo che invito a visitare soprattutto pe le chiese, i palazzi, il territorio, il cibo e l’accoglienza. Oltre questo ho notato che la Capitale del Libro si è meritato il titolo.
C’è da dire che il Comitato nazionale Duse ha scelto di presentare in anteprima nazionale proprio a Taurianova il testo sulla Duse e Deledda dedicato a “Cenere”. L’unico film della Divina. (mc)
[Marilena Cavallo è esperta di Letteratura Italiana]

Benedetto il mosaico celebrativo dei Miracoli della Madonna della Montagna di Taurianova

È stato inaugurato e benedetto l’importante mosaico realizzato nella Parrocchia Maria SS. delle Grazie di Taurianova, opera celebrativa del 130° anniversario dei Miracoli della Madonna della Montagna. 

L’opera straordinaria che misura circa 37 metri quadri, ricopre tutta l’area inferiore del presbiterio, è stata realizzata da artisti fiorentini “Mellini vetrate e mosaici d’arte”, eredi della famiglia di artisti mosaicisti a cui era stato commissionato dall’arciprete mons. Francesco Muscari Tomaioli il mosaico della parte superiore del presbiterio raffigurante il Cristo Risorto.

La figura che campeggia nelle due scene è la Madonna della Montagna con il popolo di Taurianova, testimone dei prodigiosi segni del miracolo del movimento degli occhi della statua della Madonna della Montagna e dell’apparizione della croce sulla luna, avvenuti nel 1894.

«La presenza di Maria ha accompagnato sempre la mia vita, il mio ministero sacerdotale e ancora prima la mia chiamata vocazionale e, oggi, in questo mio anniversario – ha detto durante la celebrazione il parroco don Mino, che ha festeggiato i suoi 28 anni di sacerdozio – Maria mi dà una gioia non prevista, quella di benedire il mosaico celebrativo pensato nel cammino in preparazione ai 130 anni dai Miracoli».

«Quest’opera ricorda i due eventi straordinari – ha detto – che hanno segnato la storia della nostra città ed è un tutt’uno con la bellezza della nostra chiesa, ma è sorprendente che guardando il presbiterio sembra che ci sia sempre stato, perché sicuramente la nostra chiesa era stata pensata proprio con questo mosaico».

La progettazione del mosaico ha visto coinvolto con il parroco don Mino anche il comitato per i 130 anni dai Miracoli, per il montaggio il direttore dei lavori, l’arch. Giacomo Carioti e la ditta Crocitti Costruzioni, mentre per la realizzazione è stata fondamentale un’importante offerta di una gentile parrocchiana che ha voluto sostenere l’opera come segno di grande devozione.

Tra i prossimi appuntamenti del 130° anniversario dei Miracoli, pensati per onorare la lunga storia di fede e devozione legata a questo luogo mariano, il 5 agosto alle 18 ci sarà una solenne concelebrazione eucaristica presieduta dal vescovo mons. Giuseppe Alberti, in occasione del 20° anniversario della nascita in cielo di mons. Francesco Muscari Tomaioli, parroco per oltre 40 anni che ha accompagnato i fedeli della città nella profonda devozione mariana.

La sera del 5 agosto in collaborazione con gli organizzatori del “Concorso Internazionale dei Madonnari – Città di Taurianova” ci sarà l’evento “Lode a Maria” con canti e preghiere. (rrc)

 

Domenica a Taurianova Capitale del Libro un appuntamento con la cultura greca

Domenica 21 luglio, a Taurianova, alle 21, al ristorante Radikena, si terrà il Banchetto greco, organizzato nell’ambito della seconda edizione di “In cucina con la storia”, un ciclo di incontri promosso dall’Associazione Calabria Condivisa in collaborazione con il Comune di Taurianova, ideato per riscoprire le radici della nostra cultura attraverso la degustazione di piatti tipici della tradizione culinaria dell’Antica Grecia.

Una serata in cui protagoniste saranno le originalissime pietanze preparate dallo chef Giuseppe Barresi, coadiuvato dai contributi di archeologi e studiosi che illustreranno ai partecipanti i legami tra la tradizione enogastronomica calabrese e quella greca, oltre alla profonda influenza della filoxenia greca, l’arte – infusa nell’identità culturale meridionale –  dell’accoglienza e della gentilezza verso gli ospiti.

Ad aprire la serata saranno i saluti di Francesco Liotti, referente Calabria Condivisa, Roy Biasi, sindaco di Taurianova, Maria Fedele, assessore alla Cultura di Taurianova e di Marco Scaravilli, funzionario Archeologo Soprintendenza Abap Reggio Calabria e Vibo Valentia e responsabile del Parco Archeologico dei Tauriani di Palmi.

Seguiranno gli interventi di Gianluca Sapio, docente di Storia dell’Arte presso gli Istituti di Istruzione Secondaria Superiore e Archeologo consulente della Drmc (Direzione Regionale Musei Calabria), che presenterà un excursus sulla storia del vino, e di Enza Zappone, archeologa esperta in archeofood, divulgatrice culturale, nonché collaboratrice di diversi progetti culturali della Fondazione Misasi Ereditare la Terra, che terrà un vero e proprio show cooking descrivendo le pietanze che verranno gustate durante la serata. Dopo questo viaggio nel percorso cosa ci sarà? Attendiamo Pitagora. Quelle che da Crotone ha fatto discutere tutto il mondo.

«Con grande emozione ritorna “In Cucina con la Storia” – ha commentato l’assessore Maria Fedele – un progetto fondato sull’intreccio innegabile tra storia, archeologia e cucina che rende le nostre radici culinarie protagoniste assolute. Una serata all’insegna del buon gusto e dei riti conviviali della Magna Grecia che sarà raccontata dalle sapienti voci degli archeologi. Vogliamo avvicinare più persone possibili al mondo della storia, soprattutto della nostra, perché per molti sarà una sorpresa». (rrc)

Il 26 luglio a Taurianova il convegno nazionale per omaggiare Eleonora Duse e il cinema

Il prossimo 26 luglio a Tauriamova si terrà il convegno nazionale su Eleonora Duse, la Divina che portò sulla scena cinematografica la Grazia Deledda di “Cenere”, organizzato dal Comitato Nazionale Duse, presieduto da Giordano Bruno Guerri, del Ministero della Cultura dedicano all’attrice più importante nella storia del teatro italiano, in occasione del centenario della morte.

. La manifestazione è inserita nei giorni dedicati alla Fiera nazionale del libro dal 25 al 28 luglio 2024. Una chiave di lettura nelle giornate della festa del libro guardando con attenzione al cinema. Una visione istituzionale a intrecciio di alto spessore culturale.

Una iniziativa importante che si annovera tra le attività del Comitato e del Vittoriale degli Italiani e Taurianova Capitale Italiana del libro. Un appuntamento che aprirà diversi percorsi sul cinema in bianco e nero dei primi venti anni del Novecento, il teatro internazionale e il linguaggio letterario della Deledda scrittrice Nobel per la letteratura.

Diverse le novità. Taurianova ha ben fatto a inserire Eleonora Duse in incontro istituzionale proprio alla luce tra cinema e teatro. Eleonora Duse arriva anche a Taurianova con un quadro di prospettive coinvolgenti in un anniversario che si celebra in tutto il mondo.

Far convergere a Taurianova una visione della cultura internazionale è un atto di ottima prosecuzione che vedrà la Capitale Italiana Città del Libro al centro delle attività del Comitato. Sono previsti interventi di primo piano.  (rrc)