La solidarietà di Reggio al Rettore Antonino Zumbo

Il sindaco f.f. della Città Metropolitana di Reggio Calabria, Carmelo Versace, ha espresso la sua solidarietà a Antonino Zumbo, Rettore dell’Università per gli Stranieri “Dante Alighieri” di Reggio a cui hanno incendiato l’auto.

Quella di Versace è «una condanna ferma all’ennesimo vile ed ignobile gesto che colpisce le istituzioni e gli uomini per bene di questa città».

«Auspico – ha aggiunto il sindaco facente funzioni – che i responsabili del barbaro atto incendiario possano essere prontamente individuati e che sull’episodio venga fatta piena luce. Giunga, infine, la mia più totale vicinanza e quella dell’Ente che rappresento al professor Zumbo, alla sua famiglia ed a tutta la comunità accademica dell’università “Alighieri”».

Anche il Rettore dell’Università Mediterranea, Giuseppe Zimbone, ha espresso la sua solidarietà e dell’Ateneo al Rettore Zumbo. (rrc)

REGGIO – L’UniDa presenta la sua offerta formativa

L’Università per Stranieri “Dante Alighieri” ha presentato la sua offerta formativa per l’a.a. 2022-2023, le cui iscrizioni sono già aperte.

Un’offerta che, oltre ai corsi di laurea in servizio sociale, finalizzati alle professioni di assistente sociale e mediatore interculturale, prevederà anche quest’anno un corso di laurea in lingue e traduzione per la comunicazione internazionale, che si collega alla storica vocazione interculturale e plurilingue dell’Ateneo, sede, tra l’altro, di un’importante Scuola di italiano per stranieri.

Da alcuni anni l’offerta formativa dell’Università “Dante Alighieri” si è inoltre ampliata grazie all’attivazione del corso di laurea prevalentemente telematico in Scienze e tecniche psicologiche. Oltre a offrire corsi di laurea, l’Università è sede di un Dottorato di ricerca interdisciplinare e di una ricca offerta formativa post lauream (master e corsi di alta formazione).
Alla conferenza, hanno partecipato il Magnifico Rettore, Antonino Zumbo, il direttore del Dipartimento, Simona Totaforti e una rappresentanza dei docenti dell’Ateneo.
E proprio la prof.ssa Totaforti ha sottolineato come «l’offerta formativa scaturisce dal continuo confronto con i portatori di interesse, le realtà professionali di riferimento (Ordine AA.SS.), mercato del lavoro in continua evoluzione, perché gli studenti possano cogliere le opportunità»
«La didattica – ha spiegato ancora – coniuga una dimensione molto vivibile (rapporti ravvicinati di ogni singolo studente con i docenti) a un’elevata qualità; questo consente di coltivare anche le doti umane e personali degli studenti, oltre a quelle strettamente accademiche e formative».
«Particolare attenzione – ha concluso – è stata dedicata alle borse di studio, diritto allo studio, tutor didattici, servizi a sostegno della parità e dell’inclusione, per consentire a tutti l’accesso a una formazione di qualità, specialmente in un territorio tradizionalmente caratterizzato da situazioni di fragilità socio-economica».
La prof.ssa Uberta Ganucci Cancellieri, coordinatrice del Corso in Scienze e Tecniche Psicologiche, ha spiegato che «il corso di Laurea triennale in “Mediatori per l’Intercultura e la Coesione sociale in Europa” (L-39 MICSE) è organizzato in due percorsi curriculari: “Servizio sociale” e “Mediatore ed esperto plurilingue”».
«Il Corso – ha aggiunto – è progettato in chiave interdisciplinare e con una didattica innovativa per la comprensione dei fatti sociali attraverso un approccio risolutivo per i problemi più critici dello Stato sociale e si completa con attività pratiche formative attraverso tirocini e laboratori qualificanti in accordo con associazioni, enti no profit e istituzioni del territorio».
«Gli sbocchi occupazionali per il “mediatore interculturale” – ha proseguito – riguardano sia il settore pubblico che quello privato, tra cui si annoverano i centri di prima accoglienza, le scuole di ogni ordine e grado, il settore sanitario o il settore giudiziario, le imprese del terzo settore e le cooperative sociali».
Il Corso di laurea magistrale in Politiche per l’innovazione e l’inclusione sociale è stato spiegato dalla prof.ssa Adriana Mabel Porta: «La formazione garantita dal Corso di laurea è interdisciplinare: il professionista che lavora nelle politiche e nei servizi sociali ha infatti bisogno di conoscenze nell’ambito della sociologia, del diritto, dell’economia, dell’inglese e dell’italiano usato dalle istituzioni per rivolgersi ai cittadini (si studia, dunque, anche l’“italiano istituzionale”)».«Per garantire una formazione basata non solo su conoscenze, ma anche su competenze di tipo pratico – ha spiegato – il Corso di laurea è costantemente in contatto con l’Ordine degli assistenti sociali della Calabria e con i principali Enti del territorio (come la Città Metropolitana) e di anno in anno recepisce i loro suggerimenti per adeguare la propria offerta formativa alle mutevoli dinamiche del mondo del lavoro che caratterizzano il territorio».

«Tra le iniziative attivate ogni anno in collaborazione con gli Enti del territorio si segnalano, in particolare – ha concluso – le giornate formative di preparazione all’esame di Stato, organizzate dall’Ordine degli Assistenti sociali della Calabria. Partecipando a tali giornate, gli studenti possono approfondire le tematiche su cui verte l’Esame di Stato e vengono messi nelle condizioni ottimali per affrontarlo».

Previsto, inoltre, il corso di laurea magistrale in Lingue e traduzione per la comunicazione internazionale, che «forma  figure professionali altamente qualificate nel campo della traduzione e dell’interpretazione per interagire nel mondo globale. Il Corso, completamente rinnovato per rispondere in modo adeguato alle esigenze del mercato, prepara a due profili professionali: “Traduttore tecnico-specialistico, editoriale, audiovisivo e multimediale”, e “Interprete di trattativa e di comunità”».

Il prof. Salvatore Loprevite:, invece, ha presentato la formazione Lauream e Dottorato:

«Sul fronte della formazione professionale post-laurea – ha spiegato – la programmazione di Ateneo per il 2022/2023 prevede l’attivazione di due master di 1° livello e di otto master di 2° livello, erogati in collaborazione con il Centro di ricerca MEDAlics e con l’Associazione Mediterranea. I master coprono un ampio spettro di tematiche relative a Pubblica Amministrazione (management, strategie e organizzazione, governance, appalti e contratti pubblici), ICT e Moda e Design».

«La formazione post-laurea – ha concluso – si completa con il Dottorato di ricerca in “Global Studies for an Inclusive and Integrated Society”, di durata triennale, con il quale l’Università Dante Alighieri s’inserisce efficacemente nei più avanzati percorsi internazionali di ricerca e alta formazione. Il Corso, giunto alla sua sesta edizione, prevede ben dieci posti disponibili per l’Anno Accademico 2022/2023, sulla base dell’apposito bando appena pubblicato e con scadenza di presentazione delle domande di ammissione fissata al 30 agosto 2022».

Il prof. Salvatore Loprevite, ordinario di Economia aziendale e Coordinatore del Corso, ha evidenziato l’ampia apertura del Dottorato, che registra nel Collegio dei docenti la presenza di professori di varie Università italiane e straniere e che ha accolto nelle precedenti edizioni dottorandi provenienti da tutta Italia e dall’estero. Molto significativi anche i risultati scientifici ottenuti dai dottorandi, che hanno attivato collaborazioni con importanti Atenei e centri di ricerca di numerosi Paesi stranieri e hanno prodotto pubblicazioni su riviste ad alto impatto, fino ad arrivare alla presentazione di propri paper nella prestigiosa Università di Oxford. (rrc)

REGGIO – L’iniziativa dell’UniDa a favore degli studenti ucraini

È una bella iniziativa, quella dell’Università per Stranieri Dante Alighieri di Reggio Calabria, che ha disposto per gli studenti ucraini che  giungano nella nostra Città la gratuità della frequenza dei Corsi suddetti, l’iscrizione  gratuita ai Corsi di laurea, accompagnata da erogazione di borse di studio, queste in  numero di successiva determinazione. 

«L’Università per Stranieri “Dante Alighieri” di Reggio Calabria – si legge in una nota – esprimendo esecrazione per la guerra che vede l’invasione russa dell’Ucraina, in violazione della  pacifica convivenza di tutti i popoli dell’Europa orientale, manifesta solidarietà e  vicinanza dell’intera comunità accademica alla martoriata Nazione Ucraina.  L’Ateneo, ben consapevole della sua peculiare mission quale Università per Stranieri,  che ha visto negli anni, tra i frequentanti i Corsi di lingua e cultura italiana, centinaia  di studenti ucraini, unitamente a colleghi di tanti Paesi slavi, vivendo tutti la loro esperienza formativa in pacifica armonia», «si dice pienamente  disponibile a garantire ai laureati di questa prestigiosa Università, oggi dolorosamente  profughi, la frequenza gratuita dei Master, dei Corsi di perfezionamento e dell’offerta  formativa del post-laurea in qualsiasi forma attivata». (rrc)

 

Mercoledì firma protocollo d’intesa tra UniDa e L’Inail per promuovere la sicurezza e salute nei luoghi di lavoro

Importante protocollo d’intesa, in materia di promozione della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, sarà firmato mercoledì 15 dicembre all’Università per Stranieri “Dante Alighieri” di Reggio Calabria, tra il Rettore, Antonino Zumbo e la dott.ssa Caterina Crupi, direttore generale dell’Inail Calabria.

Le due Istituzioni si impegneranno a perseguire obiettivi di collaborazione scientifica, di consulenza e di formazione su specifiche tematiche di comune interesse che saranno ulteriormente individuate, a beneficio della comunità e del territorio tutto. (rrc)

REGGIO – All’UniDa il convegno sulla violenza di genere

Violenza di genere: Come riconoscerla e contrastarla è il titolo del convegno in programma martedì 16 settembre, alle 9.30, nell’Aula Magna “Falcomatà” dell’Università per Stranieri “Dante Alighieri” di Reggio Calabria e organizzato dalla prof.ssa Maria Squillace, docente dell’insegnamento Psicologia del trauma in età evolutiva e adulta.

All’evento, oltre agli studenti, parteciperanno con le loro relazioni la giornalista, scrittrice Cristina Obber ed il dott. Elio Stellitano. La professoressa Squillace aprirà e chiuderà i lavori soffermandosi sull’attività progettuale che ha visto operativi gli studenti del suo insegnamento, analizzando brevemente le criticità significative  di questa piaga sociale che in clima di pandemia ha purtroppo avuto un incremento impressionante.   (rrc)

L’Università per Stranieri “Dante Alighieri” di Reggio è tra le 10 migliori d’Italia

L’Università per Stranieri “Dante Alighieri” di Reggio Calabria è tra i migliori Atenei d’Italia, secondo gli studenti. Lo dice la ricerca condotta dalla StuDocu, una start up olandese che ha posizionato nello StuDocu World University Ranking 2020 l’Ateneo reggino quarto in Italia e 28esimo in Europa.

La ricerca è stata condottasu 100mila studenti provenienti da più di 27 Paesi, che hanno valutato su una scala da 1 a dieci diversi parametri, tra cui la reputazione accademica, lo studio a distanza, la qualità dell’istruzione, l’efficienza dei corsi, la cultura sportiva, la valorizzazione delle diversità e dell’inclusione all’interno dell’istituto.

Nella top five, insieme all’UniDa, l’Università Carlo Cattaneo, l’Università Commerciale “Luigi Bocconi”, l’Università degli Studi di Camerino e la Link Campus University di Roma.

Grande soddisfazione è stata espressa dal Rettore, Antonino Zumbo, che a Il Reggino ha dichiarato che si tratta di «un risultato che ci inorgoglisce molto, proprio perché sono stati gli studenti ad averlo assegnato. Siamo un ateneo piccolo con il vantaggio di poter fare tesoro e realizzare i desiderata degli studenti. Siamo una università di tipo tradizionale e lavoriamo per mantenere stile e obiettivi anche in costanza di pandemia».

«Puntiamo – ha aggiunto – ad essere una scelta consapevole delle studentesse e degli studenti che si iscrivono. Il nostro miglliore successo è la loro permanenza, segno che trovano ragione e motivazione per restare. È il nostro modo di contribuire a che non sia alimentato il fenomeno dell’abbandono».

Il prof. Pasquale Amato, docente del corso di laurea di Storia delle’Europa Contemporanea all’UniDa, ha espresso «una gioia immensa come cittadino innamorato della mia Reggio».

«Accompagnata dal legittimo orgoglio – ha aggiunto – per aver dato il mio contributo personale alla crescita, al riconoscimento statale e ai risultati di oggi dell’unica Università per Stranieri del Sud e una delle tre dell’intera Italia».

Il prof. Amato, poi, ha spiegato i motivi della sua soddisfazione: «Innanzitutto, ho sempre creduto in questa bella iniziativa nata dalla mente fervida e dall’impegno silenzioso e costante di un grande reggino adottivo: il prof. Giuseppe Reale. Originario di Maratea in Basilicata, arrivò a Reggio nel 1948 per insegnare presso il nostro Liceo Classico “Tommaso Campanella”».

«Uomo di vasta cultura, cattolico fervente e militante – ha proseguito – si innamorò della Città come tanti (tra cui Umberto Zanotti Bianco, Paolo Orsi e Alfonso Frangipane) e fu eletto più volte deputato nella lista della DC. Il suo approccio alla politica fu di alto profilo, sulla scia del grande sindaco cattolico di Firenze negli Anni Cinquanta Giorgio La Pira. di origine siciliana».

«La visione della politica intesa come missione per il bene della comunità – ha ricordato – fu l’asse principale del suo impegno, con risultati magnifici arricchendo la comunità reggina di pregevoli istituzioni culturali: la genesi dell’Università Mediterranea, il Conservatorio Musicale “Francesco Cilea”, l’Accademia di Belle Arti e la perla originale dell’Università per Stranieri “Dante Alighieri”, unica nel Sud e terza in Italia dopo Perugia e Siena. La guidò in tutta la sua fase iniziale facendola affermare come entità nuova e originale, proiettata verso il dialogo con le lingue, culture e popoli del mondo».

«In secondo luogo – ha spiegato ancora – ho insegnato e insegno dal gennaio 2002 (anno in cui sono stato proposto dal Rettore Salvatore Berlingò dopo la dolorosa scomparsa del grande Sindaco Italo Falcomatà, amatissimo dai reggini) Storia dell’Italia Contemporanea nel Corso di Alta Specializzazione di Lingua e Cultura italiane per Studenti Stranieri (il più longevo e prestigioso dell’Ateneo), a titolo gratuito sino al 2014, anno del mio pensionamento dall’Università di Messina, e a contratto dal 2015 ad oggi (nel Corso che inizierà nel gennaio 2022 saranno 20 anni)».
«Un terzo motivo – ha detto ancora – è che dal 2007 al 2014 ho insegnato a titolo gratuito per supplenza Storia Contemporanea nei Corsi di Laurea di cui sono stato uno dei tre garanti (come Docenti dell’Università di Messina) che hanno consentito il riconoscimento definitivo dello Stato alla Dante. È stato un impegno faticoso, che comportava la triplicazione di lezioni ed esami di Storia Contemporanea e di Storia dei Partiti e Movimenti Politici che svolgevo a Messina nella Facoltà di Scienze Politiche. In pratica, dopo il doppio impegno a Messina, tornavo in aliscafo a Reggio e mi trasferivo in autobus alla Dante Alighieri. Sono stati sacrifici ben riposti e compiuti volontariamente con piacere, sospinto dall’amore per questa splendida istituzione e dall’amore viscerale per la mia Reggio».
«Un ulteriore motivo – ha concluso – è quello che dal 15 ottobre 2014, 14 giorni dopo il mio pensionamento dai 40 anni di insegnamento a Messina, mi è stato assegnato “per chiara fama” il contratto per l’insegnamento in un Corso di Laurea di Storia dell’Europa Contemporanea, che mi è stato appena rinnovato». (rrc)

REGGIO – Venerdì la presentazione del libro di Domenico Minuto

Venerdì 15 ottobre, a Reggio, alle 16.30, nell’Aula Magna “G. Reale” dell’Università per Stranieri “Dante Alighieri”, la presentazione del libro Parole per la Divina Commedia di Domenico Minuto, edito da Città del Sole Edizioni.

L’evento rientra nell’ambito delle celebrazioni per i 700 anni dalla morte di Dante Alighieri organizzata dall’UniDa.

Presenta il libro il prof. Angelo Vecchio Ruggeri(rrc)

REGGIO – Lunedì al Cardinale Semerano l’UniDa conferisce il titolo di dottore di ricerca honoris causa

Lunedì 4 ottobre, a Reggio, alle 9.30, nell’Aula “Falcomatà” dell’Università per Stranieri Dante Alighieri, si terrà la cerimonia in cui il cardinale Marcello Semerano riceverà il titolo di dottore di ricerva honoris causa, conferitogli dal Collegio dei Docenti del Dottorato internazionale istituito dall’Università in Global Studies for an Inclusive and Integrated Society.

Sua Eminenza, infatti, è stato invitato nella Città dello Stretto dall’Arcivescovo Metropolita, Fortunato Morrone e dal Magnifico Rettore dell’Ateneo, Antonino Zumbo.

Introdurrà i lavori il Magnifico Rettore. Seguirà un’illustrazione del profilo ecclesiale di Sua Eminenza, mentre al prof. Salvatore Berlingò è affidato il compito di pronunziare la ‘Laudatio’ ed al prof. Salvatore Loprevite, nella Sua veste di Coordinatore del Collegio dei Docenti del Dottorato, di leggere le motivazioni per il conferimento del titolo dottorale.

Ricevuta la pergamena del Diploma di Dottorato, il Cardinale Marcello Semeraro terrà la Lectio Doctoralis su La Querida Amazonia, paradigma universale di ecologia integrata ed umana fraternità, con cui avrà modo di rendere gli intervenuti partecipi del Suo impegno di esaltazione e diffusione dei valori insiti nella tutela dell’ambiente, nel perseguimento della giustizia e dell’inclusione sociale, che, come più volte ribadito da Papa Francesco, testimoniano ai giorni nostri la “quotidiana  santità della porta accanto”. (rrc)

REGGIO – All’UniDa si presentano brani ispirati alla Divina Commedia

Venerdì 1° ottobre, a Reggio, alle 16.30, nell’Aula Magna “G. Reale” dell’Università per Stranieri “Dante Alighieri”, il prof. Andrea Francesco Calabrese presenterà brani musicali al pianoforte di vari autori, ispirati alla Divina Commedia.

L’evento rientra nell’ambito delle celebrazioni dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri.

L’incontro avverrà in presenza e nel rispetto della normativa vigente anti-Covid. (rrc)

REGGIO – All’UniDa ripartono i corsi di lingue straniere

Da ottobre, all’Università per Stranieri “Dante Alighieri” di Reggio Calabria, ripartono i corsi di lingue straniere, offerto dal Centro Linguistico, aperti anche a un pubblico esterno, a cui possono partecipare tutti coloro che vogliono migliorare e la conoscenza di inglese, spagnolo, francese, tedesco, greco e arabo.

L’Università “Dante Alighieri” arricchisce, così, l’ampia offerta didattica per i propri studenti italiani e stranieri, aprendosi anche agli utenti del territorio, con la proposta di corsi di lingue a vari livelli, a partire da quelli rivolti in particolare ai principianti assoluti e a quanti intendono migliorare una preparazione linguistica di base acquisita precedentemente, ad esempio a scuola.

I corsi, tenuti da docenti altamente qualificati ed esperti, accuratamente selezionati, avranno una durata di 30 ore e si svolgeranno tra ottobre e dicembre 2021, con lezioni in orario pomeridiano. Per garantire la massima flessibilità nelle modalità di fruizione delle lezioni, anche a beneficio di lavoratori o partecipanti con impegni familiari, i corsi si terranno in piccoli gruppi tramite un’apposita piattaforma di didattica a distanza messa a disposizione dall’Ateneo. Al termine delle lezioni, l’Università per Stranieri “Dante Alighieri” rilascerà un attestato di partecipazione.

Sono previste specifiche agevolazioni tariffarie per gli iscritti appartenenti allo stesso nucleo familiare e per studenti che frequentano più corsi nello stesso anno accademico. Per ulteriori informazioni, è possibile rivolgersi direttamente al Centro Linguistico d’Ateneo “Dante Alighieri”, telefonicamente al numero 0965 1655160, via email scrivendo a clada@unidarc.it, oppure tramite il sito web istituzionale all’indirizzo www.unidarc.it/clada(rrc)