A Cassano allo Ionio si è svolto un vertice per discutere delle problematiche del territorio della Sibaritide. Presenti, al tavolo, il sindaco di Cassano allo Ionio, Gianni Papasso, il sindaco di Corigliano Rossano, Flavio Stasi, la senatrice del Gruppo Misto Rosa Silvana Abate, e Anna Maria Aiello, comandante del Settore Polizia Locale.
Nel corso del confronto, sviluppatosi in un clima cordiale e collaborativo, la senatrice Abate e i sindaci Papasso e Stasi, hanno focalizzato l’attenzione sulle criticità che vive il vasto comprensorio della Sibaritide, che unisce le due città. Un territorio, per come reiteratamente è stato evidenziato da più parti, abbandonato al suo destino da oltre trent’anni, ma che merita grande attenzione attraverso un vero e definitivo programma di rilancio, soprattutto ora che le realtà urbane di Corigliano-Rossano, insieme sono diventate, per dimensione e produttività, la terza città della Calabria e che Cassano sta tornando ad avere quel ruolo di centralità tra l’area jonica e il Pollino che storicamente merita.
In proposito, è stato portato a esempio l’autonomia gestionale recentemente concessa al Parco Archeologico della Sibaritide, che di certo produrrà un nuovo progetto di sviluppo e una serie di nuovi investimenti in tutta l’area.
La senatrice Abate e i sindaci Papasso e Stasi hanno trattato, in particolare, di problemi strutturali e infrastrutturali, come la rete ferroviaria e quella viaria che attraversa la Sibaritide e la portualità, elementi prioritari, è stato sottolineato da tutti, che si ripercuotono, inevitabilmente, sullo sviluppo turistico e agroalimentare di tutta l’area.
La senatrice Abate, dal canto suo, ha ribadito ai due sindaci dei comune di Cassano e Corigliano-Rossano, la sua totale disponibilità per proseguire, insieme, tutte quelle battaglie che già ognuno di essi porta avanti da tempo per la Calabria e per il rilancio della fascia jonica, della quale tutti e tre sono espressione.
In questo momento di maggiore difficoltà dovuto alla pandemia del Covid-19, Abate, Papasso e Stasi, hanno convenuto sull’importanza di fare sinergia istituzionale e, per ciò, si sono congedati con l’intento e l’impegno di rivedersi presto per un nuovo incontro.
La Senatrice Abate, si è, infine, complimentata con il sindaco Papasso per la presenza “rosa”, sia tra i suoi dirigenti di settore, sia nello staff, scelte che testimoniano un chiaro esempio di come, oggi più che mai, “donna” sia sinonimo di grande competenza e affidabilità anche in Calabria. (rcs)