;
Aeroporto di Crotone

Fit Cisl Calabria: Rilancio degli aeroporti calabresi priorità istituzionale

La Fit Cisl Calabria ha ribadito l’importanza del rilancio del comparto aereo calabrese, chiedendo alla Regione Calabria, all’assessore regionale ai Trasporti e ai sindaci di Lamezia, Reggio e Crotone di affrontare il tema in modo coordinato.

«Riteniamo – è stato evidenziato – sia necessario e urgente Lavorare Insieme per semplificare e accelerare le procedure per attuare il piano di investimenti sui tre scali che vanno ammodernati resi attrattivi ed ecosostenibili».

«La pandemia Covid 19 – ha rilevato La Fit Cisl Calabria – ha prodotto, nei tre aeroporti calabresi, una crisi senza precedenti in questo ultimo anno che viene evidenziata dai Dati di Traffico relativi al mese di Dicembre 2020. L’Aeroporto di Lamezia Terme registra un – 77,1 % sul traffico passeggeri con la perdita di circa 2 milioni di passeggeri rispetto al 2019. L’Aeroporto di Reggio Calabria registra un – 71,2 % con la perdita di circa 250 mila passeggeri rispetto al 2019. L’Aeroporto di Crotone registra un – 55,6 % con la perdita di 115 mila passeggeri rispetto al 2019. La Sacal Spa, gestore unico dei tre aeroporti, e la Sacal Gh hanno fatto ricorso alla Cigs per circa 300 lavoratori che scadrà tra qualche mese. All’incertezza per il futuro occupazionale e reddituale di questi lavoratori si aggiungono i circa 80 lavoratori stagionali che vivono una condizione di maggiore incertezza».

«Non è possibile – continua la Fit Cisl – accettare il degrado dell’aerostazione dell’ aeroporto internazionale di Lamezia terme. Lo stesso dicasi per Reggio Calabria e per Crotone. È fondamentale utilizzare i finanziamenti già disponibili per gli interventi programmati, e accelerare per ammodernare e migliorare la sicurezza dei tre scali per essere pronti alla progressiva ripresa delle attività volative del post pandemia».

«La Sacal spa – conclude la Fit Cisl Calabria – va opportunamente monitorata e supportata dalle istituzioni, Regione e Comuni, per concordare un piano industriale che sia adeguatamente finanziato e abbia visione di un sistema aeroportuale calabrese funzionale allo sviluppo oltre che dell’aeroporto internazionale di Lamezia Terme anche degli aeroporti di Reggio Calabria e Crotone per valorizzare le rispettive vocazioni territoriali con una opportuna e necessaria attività volativa che sicuramente potrà produrre benessere economico sociale e occupazionale». (rcz)

In copertina, l’aeroporto di Crotone