L’Ambito territoriale Sociale del Reventino, con Comune capofila Soveria Manelli, partecipa a tutti i bandi del Pnrr in materia di inclusione sociale dei soggetti fragili e vulnerabili.
In una nota, il sindaco Michele Chiodo, ha spiegato che «il Comune capo Ambito di Soveria Mannelli, per tramite dell’Ufficio di Piano, opera ormai da mesi in maniera febbrile per non tralasciare fondi destinati al territorio di propria pertinenza per l’assistenza delle categorie fragili presenti mettendo in campo tutte le azioni e le risorse disponibili al fine di offrire il maggior servizio assistenziale possibile nei confronti dei soggetti interessati».
In particolare e con specifico riferimento ai fondi relativi a Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) di cui allo “Avviso pubblico 1/2022 PNRR – Next generation Eu – Proposte di intervento per l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili”, sono state presentate con largo anticipo le schede progettuali, previa deliberazione della Conferenza dei Sindaci e dopo aver effettuato specifica manifestazione d’interesse alla Regione Calabria, relative all’eventuale finanziamento dei seguenti interventi: Investimento 1.1: Sostegno alle persone vulnerabili e prevenzione dell’istituzionalizzazione degli anziani non autosufficienti: Azione: Sostegno alle capacità genitoriali e prevenzione della vulnerabilità delle famiglie e dei bambini; Azione: Rafforzamento dei servizi sociali a sostegno della domiciliarità; ▪ Investimento 1.2: Percorsi di autonomia per persone con disabilità.
«In aggiunta ai predetti interventi – si legge – l’Ambito Territoriale Sociale del Reventino ha aderito anche alla proposta di partenariato con gli ATS di Catanzaro, Soverato e Lamezia Terme, con Lamezia Terme in qualità di Ente gestore capofila, ai fini della presentazione di proposte progettuali relative alla linea di intervento 1.3.2: Povertà estrema “Centri Servizi” del PNRR per la cui partecipazione era previsto un bacino di utenza superiore a 300 mila abitanti».
«Ringraziando – prosegue la nota – il Forum del Terzo Settore del Lametino per la possibilità di evidenziare il buon lavoro svolto sino ad oggi dall’Ufficio di Piano di questo Ambito, su impulso della Conferenza dei Sindaci dei nove comuni che lo compongono, si coglie l’occasione, per evidenziare che anche la progettazione relativa all’“Avviso pubblico 1/2021 PrInS – Progetti di intervento sociale a valere sul PON Inclusione FSE 2014-2020, risorse REACT-EU” è stata conclusa in prima scadenza (con un mese di anticipo) e ed è attualmente in fase di valutazione presso il competente Ministero».
«Inoltre – si legge ancora – sempre nei primi mesi di quest’anno, l’Ambito ha bandito: l’Avviso di cui al “Fondo per la Non Autosufficienza 2015”; l’“Avviso Pubblico per l’individuazione di soggetti cui affidare la realizzazione di progetti che contemplino le seguenti attività: Cafè Alzheimer per persone affette da demenza e loro caregiver allo scopo di offrire loro opportunità di sollievo e integrazione sociale”; l’Avviso rivolto alla cittadinanza per l’ammissione a retta nelle strutture socioassistenziali ricadenti nell’Ambito».
«Per i primi due dei suddetti avvisi, sono in fase di pubblicazione le relative graduatorie – si legge –. Sono, inoltre, in corso, le azioni relative al Programma Nazionale Servizi di Cura all’Infanzia e agli Anziani non autosufficienti (PNSCIA) relativamente al PAC Anziani mentre si sta concludendo la rendicontazione delle azioni a titolarità diretta per il PAC Infanzia, adempimento propedeutico all’ammissione alla corrispondente azione a sportello che consentirà a breve la ripresa dell’attività dell’Asilo Nido del Reventino sito in Soveria Mannelli».
Si sta anche procedendo all’istruttoria per l’adesione alla manifestazione d’interesse, con scadenza 30/04/2022, relativa all’azione di rafforzamento territoriale di cui alla recente circolare ministeriale n° 1515 del 23 marzo u.s. che prevede ulteriori finanziamenti sia per il PAC Anziani che per il PAC Infanzia.
«Risulta giusto quindi – conclude la nota – evidenziare come non solo l’ATS del Reventino abbia provveduto a mettere a regime i fondi disponibili, accelerando nel recuperare il tempo perso, ma abbia posto le basi per una adeguata e più determinata programmazione sociale sul territorio. Infine, alla pubblicazione dell’ammissione ai finanziamenti, questo Ambito provvederà ad avviare i tavoli tematici con il coinvolgimento del Terzo Settore e di tutte le realtà del privato sociale per definire nel dettaglio la programmazione degli interventi da attuare, in ossequio al principio di partecipazione dal basso che si ritiene debba sempre contraddistinguere l’azione programmatoria dell’Ambito». (rcz)