REGGIO CALABRIA – Forza Italia giovani ha un nuovo coordinatore: è Giuseppe Camera

Forza Italia giovani Reggio Calabria si riorganizza. La scelta del nuovo coordinatore ricade su Giuseppe Camera, 26 anni, avvocato reggino.

Già vice coordinatore vicario del movimento giovanile, ancor prima rappresentante degli studenti dell’ Università Mediterranea, Camera milita da anni nel partito Forza Italia giovani, promuovendo con entusiasmo e voglia di crescere tutte le iniziative organizzate dal movimento giovanile.

Entusiasta per la nuova nomina il suo precedessore, Federico Milia, da pochi mesi alla guida del coordinamento giovanile regionale del partito forzista: «Non potrei essere più felice di così: dopo 7 anni di lavoro alla guida del coordinamento cittadino di Fi, che ormai è parte integrante della mia vita, lasciare il timone a Giuseppe, che ha costruito insieme a me questo meraviglioso gruppo, significa avere la certezza di lasciare la nave in mani esperte e sicure. In questi anni, anche grazie alla sua abnegazione, abbiamo raggiunto risultati straordinari: abbiamo ancora tanta strada da fare, sarò al suo fianco per percorrerla assieme».

Il nuovo coordinatore Giuseppe Camera non nasconde l’emozione per il nuovo incarico «Desidero esprimere la mia profonda gratitudine nei confronti dell’amico Federico Milia e dell’on.le Francesco Cannizzaro per la fiducia riposta. È per me motivo di orgoglio e grande soddisfazione, quale coordinatore di Fig Reggio Calabria, proseguire lo straordinario lavoro portato avanti fin qui da Federico e tutti i ragazzi del movimento: un movimento che ad oggi, per numeri ed attivismo, rappresenta senza dubbio un unicum nell’ambito della politica giovanile. Forti dell’esperienza di questo fantastico percorso, sono convinto che l’entusiasmo che ci ha animato in questi anni sarà ancora il motore per affrontare le sfide future della nostra città» conclude Camera. (rrc)

CATANZARO – Un diploma professionalizzante per l’Istituto Grimaldi Pacioli

Un diploma professionalizzante per l’Istituto Grimaldi Pacioli. Lo comunica la scuola in una nota. Si tratta di un «Un Diploma Tecnico-economico Sistemi informativi e aziendali».

«La Calabria al primo posto! – è scritto in una nota diffusa dalla scuola – E’ questo quanto ribadito ieri dal Ministro Valditara, in collegamento con tutte le scuole della regione, la dott.ssa Iunti dell’Ufficio scolastico regionale e la prof.ssa Princi, vicepresidente della giunta regionale. Un incontro on line alla presenza di dirigenti, docenti, genitori e studenti per comunicare l’importanza dell’indirizzo quadriennale, autorizzato a numerosi Istituti secondari di secondo grado della Calabria e per specificare il livello di professionalizzazione e gli sbocchi nel mondo del lavoro ed universitari garantiti dai percorsi costruiti in rete con altre istituzioni pubbliche e private».

«Anche l’Istituto Grimaldi Pacioli – è scritto – guidato dalla prof.ssa Cristina Lupia ha partecipato all’incontro non solo perché interessato dallo sviluppo culturale e dal passo in avanti, guardando all’Europa, che questa riforma rappresenta, ma proprio perché lo stesso Istituto ha avuto l’approvazione di un corso quadriennale altamente professionalizzante. Un Diploma Tecnico-economico Sistemi informativi e aziendali, articolato in quaranta ore settimanali, con un rientro pomeridiano dedicato all’attività sportiva in centri convenzionati e/o piscine, un percorso che si arricchisce grazie a diverse collaborazioni come quella con l’Its Academy “Cadmo” di Soverato, la Ciofs-Cps, la Dlvsystem, uno spin off of University of Calabria, e tante altre realtà. Un Diploma che nella sua quadriennalità non perde nulla in termini di qualità, anzi offre possibilità importanti così come declinato nelle linee guida ministeriali. Difatti, il Mim definisce tali indirizzi “i nuovi percorsi che guardano al futuro” in quanto la filiera tecnologica-professionale 4+2 valorizza e arricchisce gli indirizzi di studio dell’istruzione tecnico professionale rendendoli più efficaci per sviluppare le competenze chiave necessarie per l’ingresso nel mondo del lavoro, connettendoli proprio con esso con uno sguardo alle professionalità emergenti, descrivendoli attrattivi perché ricchi di esperienze pratiche e laboratoriali, aperte all’estero. Ciò che si ottiene in quattro anni è un Diploma con lo stesso valore legale di quello conseguito in cinque con la possibilità di iscriversi per ulteriori due anni a un’Its Academy per il conseguimento di un titolo di alta specializzazione tecnica, o si può proseguire con la carriera universitaria o entrare nel mondo del lavoro».

L’Ite Grimaldi Pacioli «ancora una volta si dimostra una scuola al passo con i tempi, una scuola che fornisce percorsi importanti anche attraverso l’attivazione di numerosi Pnnr per la digitalizzazione dei percorsi ma soprattutto per la lotta alla dispersione scolastica, una scuola che accoglie la diversità e la rende un valore aggiunto, una scuola che ha saputo amare il territorio circostante, rendendolo vivo e fruibile – basti pensare alla Tonnina e al Museo del Mare della zona marina di Catanzaro – una scuola che ancora una volta ha saputo rispondere con immediatezza alla richiesta di innovazione dell’Istituzione Educativa, una scuola che si è messa dalla parte di giovani uomini e giovani donne che vedono un futuro incerto professionale e che oggi possono vivere la scuola come un ponte tra lo studio e la professione. La nostra città si arricchisce di questa nuova opportunità, la nostra città cresce affichè i giovani restino per renderla ancora più grande e più vivibile». (rcz)

REGGIO CALABRIA – Stasera al Palacalafiore lo show di Enrico Brignano

Questa sera Enrico Brignano si esibirà a Reggio Calabria, al Palacalafiore a partire dalle ore 21, con il suo show “Ma… diamoci del tu”. L’ingresso sarà accessibile dalle ore 20.

Lo spettacolo, scritto con Manuela D’Angelo, la collaborazione ai testi di Alessio Parenti e le musiche originali di Andrea Perrozzi, prodotto da Vivo Concerti, aprirà la 38° edizione di Fatti di musica, il festival del live d’autore di Ruggero Pegna che si svolge in varie località della Calabria, presentando e premiando con il Riccio d’argento del celebre orafo crotonese Gerardo Sacco alcuni dei migliori live dell’anno.

Preceduto da sold out in tutte le altre date di questo eccezionale tour, per Enrico Brignano si registrano numeri record da star del rock anche a Reggio, con un palasport gremito pronto ad esplodere di risate. Gli ultimi biglietti sono in vendita online su Ticketone, nei punti autorizzati e dalle 18:30 presso la biglietteria del palasport.

Al via una stagione ricca di eventi, tra i quali spicca lo storico concerto del 24 luglio a Roccella Jonica del “Pink Floyd” Nick Mason con i Saurceful of Secrets, la sua super band di all stars composta da Guy Pratt, Gary Kemp, Lee Harris e Dom Beken, un live di straordinari successi della leggendaria band destinato a scrivere un’altra pagina memorabile della musica dal vivo in Calabria e dell’albo d’oro del festival.

Dopo lo show di Enrico Brignano e Nick Mason, secondo il format collaudatissimo di “Fatti di musica”, Pegna ha già confermato altri appuntamenti: il nuovo spettacolo di Stefano De Martino il 4 marzo al Teatro Rendano di Cosenza e la spettacolare Divina Commedia opera musical dal 7 al 9 marzo al Teatro Politeama di Catanzaro, già vicina al sold out, per il progetto speciale “Opere d’arte”.

Altri eventi saranno annunciati a breve. Previste, come ogni anno, interazioni con altri festival di prestigio. “Fatti di musica” è tra i grandi eventi regionali storicizzati ed ha il patrocinio della Regione Calabria. Per informazioni sono disponibili lo 0968441888 e il sito web www.ruggeropegna.it.

CROTONE – In scena “Livingston”

Domani pomeriggio, a Crotone, alle 18, nella sede di Controtempo Teatro, lo spettacolo Livingston con Roberta Musco e adattamento, scene e regia di Andrea Giuda.

Lo spettacolo apre la rassegna Resistere di Controtempo Teatro, «perché anche quest’anno – hanno spiegato gli organizzatori –sentiamo l’esigenza di resistere alle intemperie del mondo che ci lasciano sempre più nell’incertezza. Come persone, come artisti e come comunità».

«Crediamo in un teatro cui scopo principale è quello di mettere in disequilibrio lo sguardo delle persone – hanno proseguito – che le renda attive nel pensiero e, quindi, resistenti anche all’appiattimento della cultura su posizioni più commerciali, di cassetta, che trovano si l’affluenza del grande pubblico ma a discapito di linguaggi, forme e contenuti nuovi di cui il teatro può e deve farsi portatore. Sguardi diversi sul mondo che cambia e su noi stessi, in una ritrovata comunità che parla, si interroga, capace di un pensiero critico oggi più che mai necessario».

«Abbiamo scelto, quindi – hanno concluso – di affiancare e affiancarci in questa rassegna ad alcune delle voci più autorevoli del teatro contemporaneo calabrese, progetti, contaminazioni, percorsi di artisti che hanno scelto di mettere al centro del loro agire teatrale sguardi sul presente e sul passato che possano essere di aiuto per il futuro».

I prossimi appuntamenti sono il 16 febbraio con Smart Work (Studio) di Mammut Teatro; il 3 marzo con La mia idea. Memoria di Joe Zangara-Zahir del Teatro Rossosimona. Il 17 marzo incontro con l’autore con Michele Scerra e Andrea Giuda.

Il 14 aprile, Istantanea con Mauro Nigro ed Eurema Pentimalli Il 31 maggio, infine, l’esito del corso di teatro di Controtempo Teatro Lab. (rkr)

CORIGLIANO ROSSANO – Il 12 febbraio l’Arcidiocesi di Rossano-Cariati celebra la Giornata del Malato

Il 12 febbraio, nella Chiesa di SS. Nicola e Leone a Corigliano Scalo, alle 18, l’Arcidiocesi di Rossano-Cariati celebra la Giornata del Malato, giunta alla 32sima edizione.

La celebrazione eucaristica sarà presieduta dall’arcivescovo mons. Maurizio Aloise, accessibile in lingua dei segni Lis. La Giornata, poi, sarà arricchita dalla presenza dell’effige di Nostra Signora di Lourdes in “Peregrinatio Mariae” in Italia per i 120 anni dell’associazione U.N.I.T.A.L.S.I., per l’occasione, a cura dell’Ufficio della Pastorale della Salute e dell’Ufficio della Disabilità e della Sottosezione Unitalsi di Corigliano-Rossano, si vivranno alcuni momenti di preghiera.

Sempre lunedì 12 febbraio alle 17.15, prima della celebrazione eucaristica, ci sarà l’accoglienza dell’effige di Nostra Signora di Lourdes nel piazzale della parrocchia di Maria Santissima Immacolata a Corigliano scalo e da lì prenderà il via la processione Aux Flambeaux verso la parrocchia dei Santi Nicola e Leone. A conclusione della celebrazione eucaristica, attorno alle 21.30, adorazione eucaristica animata dalla sotto sezione Unitalsi di Corigliano Rossano.  Martedì 13 febbraio sempre nella chiesa dei Santi Nicola e Leone alle 8.30 si terrà la celebrazione eucaristica; dalle 9 alle 10 la preghiera personale, mentre alle 11:00 l’effigie di nostra signora di Lourdes giungerà nell’ospedale Compagna di Corigliano dove alle 11:30 si terrà il Santo Rosario nella cappella di San Giuseppe Moscati; alle 12 l’Angelus e alle 13 si farà rientro in parrocchia dove al pomeriggio la chiesa rimarrà aperta per la pubblica venerazione della Nostra Signora di Lourdes. Alle 14.30 Santo Rosario animato dall’Unitalsi e alle 15.30 si terrà il saluto alla Nostra Signora di Lourdes che riprenderà il suo cammino. 

«In questo cambiamento d’epoca che viviamo – si legge in una nota – siamo chiamati a rinnovare l’impegno, dove specialmente noi cristiani siamo chiamati ad adottare lo sguardo compassionevole di Gesù. Prendiamoci cura di chi soffre ed è solo, magari emarginato e scartato».

La Giornata avrà come tema  di ispirazione le parole del Messaggio di Papa Francesco. La prima cura di cui abbiamo bisogno nella malattia è la vicinanza piena di compassione e di tenerezza. Per questo, prendersi cura del malato significa anzitutto prendersi cura delle sue relazioni, di tutte le sue relazioni: con Dio, con gli altri – familiari, amici, operatori sanitari –, col creato, con sé stesso. È possibile? Si, è possibile e noi tutti siamo chiamati a impegnarci perché ciò accada. Guardiamo all’icona del Buon Samaritano (cfr Lc 10,25-37), alla sua capacità di rallentare il passo e di farsi prossimo, alla tenerezza con cui lenisce le ferite del fratello che soffre. (rcs)

LOCRI (RC) – Due studenti del Zaleuco vincono il “Concorso letterario Patrizia Pelle”

Due studenti del Liceo Zaleuco, guidato dalla dirigente Carmela Rita Serafino di Locri trascinano la scuola alla vittoria del “Concorso letterario Patrizia Pelle”.

Alla seconda edizione del concorso letterario, organizzato dalla sezione di Siderno della Federazione italiana donne arti professioni affari (Fidapa), hanno vinto gli allievi Marco Volpe, della classe V B, e Federica Pitone, della classe III A. La premiazione ha avuto luogo domenica 28 gennaio, presso la sala consiliare del Comune di Siderno.

L’evento è stato aperto dai saluti di Silvana Ferraro, presidente della Fidapa di Siderno, Maria Teresa Fragomeni, sindaco della città di Siderno, l’avv. Carmela Neri, presidente Ordine avvocati di Locri, l’avv. Antonino Lacopo, presidente Camera Civile “Tommaso Giusti” di Locri.

A seguire il ricordo della compianta Patrizia Pelle, presidente del Distretto Sud – Ovest della Fidapa, nonché socia onoraria della Fidapa di Siderno, affermato avvocato cassazionista e componente della Camera civile di Locri, da parte dell’avv. Antonella Vizzari, e da Martino Recupero, poeta dialettale.

Si è proceduto, poi, alla premiazione dei ragazzi, presente la dirigente dello Zaleuco e la docente, che li ha seguiti nel percorso, prof.ssa Rossella Fontana. Il tema, per le scuole secondarie di secondo grado è stato il seguente: “La parità di genere si fonda essenzialmente sul principio dell’uguaglianza di tutti gli esseri umani, ma, ancora oggi, purtroppo, è caratterizzata da una differenza di natura tra uomo e donna che, tante volte, giustifica una diversità di trattamento nella vita personale e professionale. La Commissione Europea, nella comunicazione relativa alla strategia per la parità di genere 2020 – 2025, ha sottolineato che, finora, nessuno Stato membro ha realizzato la parità di genere tra uomini e donne: i progressi sono lenti e i divari di genere persistono nel mondo del lavoro e a livello di retribuzioni, assistenza e pensioni; nelle posizioni dirigenziali e nella partecipazione alla vita politica e istituzionale. Quali strategie occorrono per il futuro, anche in considerazione del Goal 5 dell’Agenda 2030, che si propone di eliminare ogni forma di discriminazione e violenza verso le donne di tutte le età, e punta alla parità delle donne nei diritti e nell’accesso alle risorse economiche, naturali, tecnologiche e politiche?”.

La giuria, composta, oltre che da Silvana Ferraro, da Maria Caterina Mammola, socia, poetessa e scrittrice, da Anna Maria Ferraro Macrì, socia consigliera, da Maria Concetta Ardesia, segretaria, e da Cinzia Lascala, ex Presidente Fidapa, ha accuratamente vagliato i lavori, per poi arrivare a scegliere i vincitori.

Il testo di Marco Volpe, dal titolo “Non è stato il peccato originale”, affronta la tematica del concorso, attraverso il punto di vista sia maschile che femminile. E’ una disamina del senso di amore assoluto della donna per l’uomo, della sua totalitaria dedizione. Di contra, la posizione maschile, che vede nella sua lei un essere fragile, un giocattolo schiacciato.

Il racconto di Federica Pitone, intitolato “Schiaffi sulla pelle”, è la storia di una donna che subisce violenza dal marito, e che cerca di nascondere la terribile verità alla figlia che, alla fine, sarà la sua ancora di salvezza, ed insieme troveranno la strada verso la libertà.

Un ottimo risultato, per il Liceo Zaleuco, che continua a confermarsi come scuola educante e formativa, mettendo insieme trasmissione della cultura e vissuto sociale. (rrc)

CATANZARO – Presentato il programma da oltre 7 mln per interventi di inclusione sociale e rigenerazione

È stato presentato, dall’Amministrazione comunale di Catanzaro, guidata dal sindaco Nicola Fiorita, il programma da oltre 7 milioni di euro per interventi di inclusione sociale e rigenerazione delle periferie.

La proposta, finanziata dal Dipartimento per le Politiche di Coesione della Presidenza del Consiglio, nell’ambito del Programma Nazionale PON Metro Plus, rivolto alle Città Intermedie, è stata presentata in un incontro presieduto dal sindaco Nicola Fiorita con i rappresentanti di oltre trenta realtà non-profit che operano sul territorio comunale, coinvolte nella fase di coprogrammazione e coprogettazione. Presenti anche l’Assessore alle Politiche sociali, Giusy Pino, il Dirigente al ramo, Antonino Ferraiolo, il consulente Antonio De Marco, oltre che i vertici del Forum del Terzo Settore, del Centro Servizi Volontariato e di LegaCoop Sociale di Catanzaro.

La proposta del Comune Capoluogo di Regione prevede diversi ambiti di interventi, con l’apporto finanziario del FESR e del FSE, per la durata di due anni. Oltre al primo obiettivo del Social Innovation Hub, è stato dato l’ok al finanziamento di progetti di inclusione sociale e lavorativa di soggetti svantaggiati, promossi da enti del Terzo Settore, e finalizzati a garantire la sostenibilità economica e sociale delle azioni di welfare sul territorio, con particolare attenzione al potenziamento e continuità delle iniziative di comparto già avviate con Agenda Urbana.

In programma anche la messa a punto di interventi di animazione culturale e creatività artistica nel centro storico e nelle periferie della città, per rafforzare il ruolo della cultura nei processi di inclusione e innovazione sociale, con l’obiettivo di contribuire al recupero ed alla valorizzazione dell’identità storica e culturale dei luoghi. Cruciale nella proposta di Catanzaro anche l’intervento di rigenerazione urbana e sociale nelle aree a rischio di marginalità della periferia sud della città (in particolare Corvo, Pistoia e Aranceto), che preveda azioni di infrastrutturazione sociale a valere sul FESR (riqualificazione ambientale, recupero delle aree pubbliche e degli immobili di proprietà pubblica comunale esistenti da destinare a centri sociali o palestre popolari), e di inclusione sociale e lavorativa dei soggetti giovani a rischio di devianza in prospettiva di sostenibilità a valere sul FSE (servizi di accoglienza, orientamento e accompagnamento al lavoro ed alla creazione di autonome imprese giovanili).

«Questo primo momento di confronto con gli operatori del Terzo Settore dimostra l’importanza di costruire un processo partecipativo che sia continuo e consolidato, confermando la piena apertura dell’Amministrazione alla condivisione con il partenariato sociale – ha sottolineato il sindaco Fiorita –. Dalla voce di chi lavora sul campo, ho potuto constatare un’ampia soddisfazione per il metodo di coprogrammazione attivato dal Comune ed una convergenza sulle linee progettuali ispirate alla centralità delle politiche di solidarietà e di inclusione sociale nella visione strategica di sviluppo della Città».

L’assessore al welfare Giusy Pino ha espresso l’auspicio che «questo ampio progetto possa rappresentare l’occasione per rafforzare le strategie di condivisione con il Terzo Settore sul complesso delle politiche sociali del Comune. Un processo virtuoso di partenariato sociale, con il mondo associativo e del volontariato che opera fattivamente sul territorio, che si svilupperà successivamente in altri momenti di condivisione sul Pon Metro Plus, prima della presentazione delle proposte di dettaglio prevista entro il mese di marzo». (rcz)

CROTONE – Al via il mese di sensibilizzazione per contrastare la violenza di genere

Caterina Villirillo, presidente dell’Associazione Libere donne di Crotone, comunica che è iniziato il mese di sensibilizzazione per contrastare la violenza di genere che terminerà l’8 marzo.

«Un mese che – dice – “Rieduca al Rispetto” prima della festa degli innamorati “San Valentino” e che comprende tante associazioni in Calabria per la prima volta insieme su tanti territori con un unica iniziativa, quella di Libere donne. Hanno aderito in tante da tutte la Calabria e ci stiamo organizzando in tutti i territori come a Catanzaro il 14 febbraio, il 12 febbraio a Crotone il 29 febbraio a Rossano e via dicendo con i gazebi in tutti gli altri territori come Roggiano, Cutro, Strongoli, Cirò, Mirto e Corigliano».

«Un territorio da curare quello calabrese, dove urge un cambiamento culturale, ideologico e politico – ha spiegato –. Una campagna che mira ad entrare in tutte le case, gli uffici,le attività commerciali, quindi in tutte le famiglie per dare Coraggio a chi subisce in silenzio, ma sopratutto a sensibilizzare il mondo maschile al fine di capire che il vero amore è correlato al Rispetto e non alla violenza fisica e psichica».

«Approfitto – ha detto ancora – per invitare tutte le Istituzioni e le parti politiche di partecipare ad eventi di confronto per sensibilizzare e portare un reale contributo sul tema della violenza che è un problema di tutti. Le varie campagne, come il reel sulla campagna del Rispetto già pubblicato e ideato dall’associazione “In’Oltre” di Catanzaro, ed altri ancora usciranno per tutta la campagna di sensibilizzazione, inoltre utilizzeremo quattro campagne diverse tra di loro, tra cui “Il tarallo a forma di cuore” già in molte case dei calabresi e che abbraccieranno tutta la Calabria e tante associazioni che faranno rete per la prima volta con un unico obiettivo: Salvare più vite possibili dalla morte del Femminicidio rieducando la società!». (rkr)

REGGIO CALABRIA – Verifiche vulnerabilità sismica, chiuse cinque scuole

Per verificare la vulnerabilità sismica di cinque istituti scolastici, il Comune di Reggio Calabria ne dispone la chiusura. Il sindaco di Reggio Calabria ha disposto, infatti, con apposite ordinanze, la sospensione dell’attività didattica in cinque plessi scolastici, al fine di poter procedere all’esecuzione delle attività di «indagine strumentale» e «geognostica», necessarie per l’attuazione dei servizi di «verifica di vulnerabilità sismica» degli istituti scolastici di proprietà comunale.

Trattasi di attività rientrante nell’ambito del “Patto per lo sviluppo della città metropolitana di Reggio Calabria”, il quale prevede l’affidamento dei servizi professionali finalizzati proprio alle predette verifiche nei riguardi di 23 edifici scolastici di proprietà del Comune.

Di seguito il calendario delle sospensioni dell’attività didattica con i relativi plessi scolastici interessati: Plesso scolastico “Orazio Quarnaro”, afferente all’istituto comprensivo statale “Gallico-Boccioni-Lazzarino”, dal 9 all’11 febbraio 2024; Plesso scolastico “Klearchos”, afferente all’istituto comprensivo statale “Falcomatà-Archi”, dal 12 al 16 febbraio 2024; Plesso scolastico “Dante Alighieri” sede distaccata, dal 17 al 19 febbraio 2024, e del plesso scolastico “Danta Alighieri” sede principale, dal 20 al 21 febbraio 2024, entrambi afferenti all’istituto comprensivo statale “Radice-Alighieri”; Plesso scolastico “Galluppi”, afferente all’istituto comprensivo statale “Galluppi-Collodi-Bevacqua”, dal 25 al 28 febbraio 2024; Plesso scolastico “Melissari”, afferente all’istituto comprensivo statale “Carducci-Vittorino Da Feltre”, dal 22 al 24 febbraio 2024.

L’esecuzione dell’attività è stata demandata al Settore “Grandi opere e programmazione lavori pubblici”, il quale comunicherà gli esiti della stessa nonché eventuali ragioni per prolungare la chiusura dei plessi interessati. (rrc)

REGGIO CALABRIA – Al Liceo Campanella si parla di genocidio con Gabriele Nissim

Al Liceo classico Tommaso Campanella di Reggio Calabria si è parlato di genocidio. Gli alunni del liceo hanno avuto la possibilità di incontrare Gabriele Nissim, scrittore e storico, presidente della Fondazione Gariwo e promotore della nascita del Giardino dei Giusti di tutto il mondo a Milano, realizzato per onorare le donne e gli uomini che in ogni parte del mondo hanno prestato aiuto alle vittime dei genocidi.

Significative le riflessioni nate e i temi affrontati, finalizzati alla comprensione profonda della Shoah e del ruolo che i “Giusti” hanno svolto e possono ancora svolgere per arginare le derive totalitarie.

Nissim ha innovato il concetto di memoria, ricordando gli individui che sono stati capaci di venire in soccorso dell’altro nelle situazioni estreme e che hanno avuto la forza e il coraggio di proteggere la dignità umana. I “Giusti” rappresentano l’eroismo del quotidiano.

Sono stati indagati temi legati al presente e ci si è soffermati su alcuni strumenti decisivi, quali la partecipazione democratica e l’esercizio di un pensiero critico, attraverso cui le nuove generazioni possano compiere nel loro futuro, con consapevolezza, scelte fondamentali. (rrc)