MORMANNO (CS) – Successo per la seconda tappa del “Cavaliere identitario”

Successo, a Mormanno, per la seconda tappa del progetto Cavaliere identitario promosso da FederAnziani Calabria, presieduta da Maria Brunella Stancato e dall’Associazione Volare, presieduta da Antonio Volpentesta.

Un progetto, un “viaggio nel tempo”, tra tradizioni, turismo enogastronomico e identità.

Al ristorante “Rurà”, in una atmosfera magica, la giuria composta dai giornalisti Francesco Mannarino e Luigi Salsini, dal presidente Volpentesta e dall’imprenditore Pietro Pietramala ha dovuto votare il piatto identitario composto, per l’occasione, da “uovu cecatu cu sauzizza e cancariutzu cruscu”. Una delizia, visiva e di gusto.

D’altronde, nella presentazione a cui ha partecipato anche il presidente del Parco nazionale del Pollino, Mimmo Pappaterra, si è evidenziato giustappunto il “brand” calabrese che è quello dell’identità. Ogni luogo, ogni vicolo, ogni paese “nasconde” bellezze e percorsi che, con il Cavaliere identitario, oggi si cerca di portare allo scoperto e fare apprezzare. Una sorta di gara, con i piatti, i porta mestoli, le brocche e tutto il necessario per “ospitare”, in ogni tappa, il migliore prodotto.

Il cavaliere, per come evidenziato da Stancato e Volpentesta, sarà anche una guida. Completa di foto, di percorsi, dei piatti assaggiati e dei migliori consigli da “sfornare” al viandante che decide di visitare la Calabria.

«Crediamo fortemente che la nostra identità sia la ricchezza della Calabria. Oltre all’accoglienza, ormai riconosciuta ed apprezzata, l’altissima qualità dei nostri prodotti può diventare il miglior biglietto da visita per la crescita della regione» hanno sostenuto i partecipanti.

E se a Parenti la comparsa dei “briganti” ha colpito l’attenzione dei più piccini, a Mormanno i tradizionali vestiti del gruppo folk Miromagnum ha convinto, pienamente, che la strada da seguire sia proprio questa.

Terza tappa? Ancora top secret la destinazione. Il Cavaliere intanto corre, percorre km, viaggia. Nel tempo delle tradizioni e dei sapori. (rcs)

Mormanno aderisce a Borghi Mediterranei P.A. che valorizza il turismo nel Sud Italia

Mormanno è entrata a far parte dei Borghi Mediterranei P.A., la realtà aggregata che raggruppa più regioni del sud in un’alleanza strategica tra le pubbliche amministrazioni e gli operatori privati del turismo.

L’adesione al consorzio turistico per la valorizzazione del turismo nel Sud Italia, su proposta del consigliere delegato al Turismo, Flavio De Berti, è stata accolta nel corso dell’ultimo consiglio comunale e ha trovato sostegno da parte dell’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe Regina.

L’obiettivo dei Borghi Mediterranei, nato a Civita da una idea del presidente Gianluca Colaci, è valorizzare il Sud con le sue peculiarità, i borghi dell’entroterra e quelli della costa, le esperienze uniche per il visitatore alla scoperta dei vigneti storici, dei prodotti identitari degli areali, la scoperta di luoghi culturali radicati nelle comunità. Obiettivi  condivisi dal Comune di Mormanno: «noi crediamo in una visione d’insieme del Sud da sempre – ha dichiarato il delegato al Turismo De Barti – e avere ora il via libera del consiglio che all’unanimità ha scelto di costruire insieme a Borghi mediterranei un’azione di marketing strategico nel comparto turistico per Mormanno, in un contesto ampio come quello del Mediterraneo, ci spinge a fare sempre più e meglio per valorizzare la nostra identità di borgo nel magnifico scenario del Parco nazionale del Pollino».

«Ci siamo spesi tantissimo – ha concluso De Barti – per dare al nostro borgo la visibilità che merita in contesti nazionali ed internazionale e crediamo fortemente che con questa esperienza Mormanno possa rilanciarsi soprattutto in questo particolare momento storico in cui il turismo ha sofferto maggiormente per l’emergenza Covid 19 ma oggi guarda ad una fase di ripartenza nella quale vogliamo essere veramente protagonisti del racconto del Sud migliore da presentare alla platea dei viaggiatori che ci sceglieranno per le nostre bellezze naturalistiche, i nostri sapori identitari, le nostre gemme culturali». (rcs)

MORMANNO (CS) – La Regione finanzia l’Agosto Mormannese

Per il secondo anno consecutivo, la Regione Calabria finanzia, con 110.000 euro, l’Agosto Mormannese, la manifestazione estiva organizzata dall’Amministrazione comunale di Mormanno.

«Ancora una volta – ha commentato il consigliere delegato all spettacolo e turismo, Flavio De Barti – abbiamo raggiunto uno straordinario risultato per tutta la nostra Comunità. Un lavoro di squadra frutto della sinergia con gli amministratori, le associazioni, i progettisti e i cittadini che hanno permesso di candidare e rappresentare Mormanno tra i borghi capaci di diventare attrattori turistici e di spettacolo per la prossima stagione».

Sin dall’inizio della consiliatura, infatti, l’esecutivo guidato dal Sindaco, Giuseppe Regina, ha puntato sulla realizzazione di grandi eventi di spettacolo per consolidare una forte strategia di marketing turistico che mettesse Mormanno al centro di una attività costante di promozione a livello regionale e nazionale.

Lo scorso anno, infatti, l’Agosto Mormannese si è trasformato in un cartellone di spettacolo unico in Calabria, con nomi illustri della musica, dello spettacolo, del teatro con 6 date di respiro nazionale che hanno fatto registrare il tutto esaurito ad ogni performance artistica. Il nuovo progetto consolidato dal contributo regionale permetterà al borgo del Pollino di continuare a rafforzare il suo brand di città spettacolo con performance artistico – musicali di forte richiamo per il pubblico appassionato del genere ed i turisti. (rcs)

 

MORMANNO (CS) – Al Comune l’opera dedicata ai centenari mormannesi

A Mormanno, il prof. Rocco Regina ha consegnato al Comune di Mormanno, nella persona del sindaco Giuseppe Regina, l’opera dedicata ai centenari mormannesi in un anno record, tra i quali ha superato il secolo anche la sig.ra Giuseppina Minervini, madre dell’artista.

L’opera, temporaneamente, resterà esposta nella stanza del sindaco e nel corso dei prossimi mesi verrà individuato apposito luogo idoneo. (rcs)

MORMANNO (CS) – In scena “Re Pipuzzu fattu a manu”

Questa sera, a Mormanno, alle 21.00, al Teatro S. Giuseppe, in scena lo spettacolo Re Pipuzzu fattu a manu. Melologo calabrese per tre finali della Compagnia Scena Verticale.

Lo spettacolo, diretto da Dario De Luca e con Gianfranco De Franco, è una storia tutta calabrese, quella di Re Pepe, «una fiaba nella quale il vero protagonista non è il re del titolo, ma una donna: una reginetta sicura del fatto suo e capatosta».

La reginetta, di fronte all’insistenza del padre perché si trovi un marito, decide di prendere farina e zucchero e di impastarselo con le sue mani. Solo così può essere certa che quello sposo sarà all’altezza delle sue aspettative.

Ci impiegherà addirittura sei mesi ad impastarlo. «Però non parla!», commenta il re padre. Ma lei non si perde d’animo, gli mette un peperoncino rosso sulla bocca e a furia di insistere, lo fa parlare.

«Le fiabe sono il nostro patrimonio comune – ha dichiarato De Luca – sono la memoria storica dei nostri sentimenti più genuini e primari. Abbiamo voluto cercare le fiabe della nostra Calabria, per provare a leggere meglio la nostra terra partendo dai racconti popolari; per interrogarci su noi stessi e capirci un po’ di più; per poterci raccontare al viaggiatore di domani senza essere oleografici e indulgenti con noi stessi». (rcs)

MORMANNO (CS) – Al Comunale “Bocca di rosa e le altre”

Questa sera, a Mormanno, alle 21.00, al Teatro Comunale, in scena Bocca di rosa e le altre – Viaggio tra le donne cantate da Fabrizio De Andrè, scritto e diretto da Simona Micieli, con la collaborazione straordinaria di Alfredo Franchini.

Lo spettacolo, con la regia teatrale di Raffaella Reda, fa parte degli appuntamenti natalizi organizzati dall’Amministrazione Comunale. (rcs)

MORMANNO (CS) – Il convegno “I cambiamenti climatici e le grandi emergenze”

Questo pomeriggio, a Mormanno, alle 17.00, nella Sala Consiliare del Comune, il convegno I cambiamenti climatici e le grandi emergenze, organizzato nell’ambito della 16esima edizione della Festa del Soccorso Alpino Stazione Pollino.

Si parte con i saluti di Giuseppe Regina, sindaco di Mormanno, Mariarosaria D’Atri, presidente G.R. Cai Calabria, e di Tonino Bonanata, vice delegato Soccorso Alpino Calabria.

Intervengono Franco Curcio, presidente Parco Sila, Domenico Costarella, Protezione Civile Calabria, Domenico Pappaterra, presidente ARPACAL, Gino Russo, ARPACAL e Giacomo Zanfei, presidente Soccorso Alpino Calabria. Modera il giornalista Vincenzo Alvaro. (rcs)

MORMANNO (CS) – La 17esima edizione della Festa dei Perciavutti

Al via a Mormanno, la 17esima edizione, la Festa dei Perciavutti, organizzata dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con l’Associazione Comunalia.

La sovranità alimentare del Pollino con le sue gemme – il Magliocco ed il Fagiolo poverello bianco, per il quale Slow Food ha dato vita ad una Comunità del Cibo – è il lite motive di questa edizione, che vedrà Mormanno diventare, ancora una volta, la capitale del vino calabrese.

Si parte il 7 dicembre, alle 16.00, all’Area Mercatale, con l’apertura dei Mercatini di Perciavutti, animato dalle Comunità del Cibo Slow Food Calabria. A seguire, alle 17.00, al Teatro San Giuseppe, con il convegno La sovranità alimentare del Pollino. Ospite d’eccezione sarà il Maestro orafo Michele Affidato, che consegnerà all’Amministrazione comunale la statuetta simbolo del Premio Faro.

A Piazza Umberto I, alle 19.00, la benedizione dei quattro quartieri e accensione delle luminarie e dell’albero di Natale a cura dell’Amministrazione Comunale e l’apertura dei “Vuttari”, che darà il via alla Notte dei Perciavutti.

Chiude la prima serata il concerto di Ciccio Nucera e la sua band con Tony Esposito, in programma alle 23.30, sempre a Piazza Umberto I.

L’8 dicembre, alle ore 11.00 il Palio delle botti lungo le strade del centro storico e le degustazioni in Piazza VIII Marzo a cura di Pollino Food Experience e la famiglia Barbieri che proporranno un matrimonio gastronomico tra il peperone crusco e il fagiolo poverello bianco.

Alle 12.30, a Piazza VIII Marzo tutte le aziende coinvolte nella Comunità Slow Food, per la salvaguardia della cultura agricola del fagiolo poverello, presenteranno una degustazione di pane, olio e poverello bianco. Alla Chiesa di San Rocco, dopo i riti religiosi dell’Immacolata Concezione, il concerto del Quartetto d’Archi del Conservatorio di Musica di Cosenza. (rcs)

MORMANNO (CS) – Si lavora per il restauro della Cattedrale

Al via i lavori di restauro della Cattedrale di Mormanno. Il Segretariato Regionale del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo della Calabria, in qualità di stazione appaltante, tramite procedura pubblica ha affidato l’appalto dei lavori per il restauro. Il progetto finanziato dal Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo è a cura della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Catanzaro, Cosenza e Crotone.

Gli attuali lavori di restauro interessano la facciata principale in stile barocco, le coperture adiacenti al campanile, il transetto laterale sinistro e l’abside, la sagrestia e quattro altari in marmi policromi, presenti nelle navate laterali. I lavori saranno effettuati con tecniche adeguate e materiali compatibili con il carattere archeologico e artistico dell’impianto dell’edificio.

L’antico borgo di Mormanno, fondato in età longobarda come presidio tra il ducato di Benevento e il territorio soggetto all’impero bizantino, si caratterizza  per il suo impianto medioevale si presenta al visitatore con vie strette lastricate in pietra, scalette, archi e antichi portali in pietra, che testimoniano i continui ampliamenti subiti dal nucleo originario.

Tantissime, all’interno del borgo, le diverse cappelle votive, i numerosi palazzi signorili in pietra locale e le tantissime Chiese. Fra queste, nella Piazza, c’è la Chiesa di Santa Maria del Colle, caratterizzata da una facciata barocca.

La Chiesa che si fonda su preesistenti cripte risanate che offrono uno scenario surreale, consolidate ed aperte al pubblico dopo l’intervento del restauro ultimato nel 1997. Dopo il suo rimaneggiamento nel tardo 1600, la Chiesa fu interamente danneggiata dal terremoto del 1692. Fu quindi ricostituita la volta della navata principale e fu risanato l’arco trionfale.(rcs)