PAOLA (CS) – L’Associazione Antigone in visita al carcere

L’Associazione Antigone, che si occupa di carceri, giustizia, diritti umani e prevenzione della tortura, ha fatto visita al carcere di Paola. Da questa è stato rilevato che c’è carenza di personale penitenziario, oltre che scarsità di investimenti manutentivi in un Istituto «che si contraddistingue per le attività trattamentali realizzate sia all’interno che all’esterno dell’istituto».

L’Associazione è stata autorizzata dal ministero della Giustizia a visitare i 190 Istituti penitenziari presenti in Italia e, a decorrere dal 2007, Antigone redige un Report annuale sulle condizioni di detenzione in Italia, importante strumento di conoscenza per chiunque si avvicini alla realtà carceraria: media, studenti, esperti, forze politiche. Sono oltre 90 le Osservatrici e gli Osservatori di Antigone autorizzati a entrare nelle carceri con prerogative paragonabili a quelle dei parlamentari; alcuni possono farlo in tutto il territorio nazionale, altri solo nella loro regione di provenienza. 

La Casa Circondariale di Paola apre nel 1992, anche se la costruzione dell’edificio risale al 1982

L’Istituto si trova in un’area periferica rispetto al contesto cittadino e non è raggiungibile con i mezzi pubblici. È possibile arrivare in treno fino alla stazione centrale di Paola, ma per raggiungere il carcere è necessario utilizzare un taxi e ciò rappresenta una criticità rilevante poiché vanifica l’apertura del carcere all’ingresso di tirocinanti, studenti tutor e volontari stabili.

La struttura necessita di interventi di manutenzione costanti volti ad attenuare le infiltrazioni di umidità generate dalla salsedine marina. Soltanto 6 detenuti in art. 21 alle dipendenze dell’Amministrazione Penitenziaria sono impiegati nella Manutenzione Ordinaria del Fabbricato (Mof), cura del verde e lavori di igiene e pulizia degli spazi interni.  

Le persone detenute

La casa circondariale di Paola ospita 169 detenuti (capienza regolamentare 183) prevalentemente di nazionalità italiana, con una percentuale di stranieri che sfiora il 25% provenienti prevalentemente dall’Africa del Nord e dall’Europa dell’Est; solitamente giungono quasi tutti come secondo ingresso, a seguito di una precedente permanenza presso altro Istituto. 

Nella sezione a custodia attenuata la capienza è di 21 celle con una presenza attuale di 26 detenuti. Le altre quattro sezioni ordinarie sono distribuite su tre piani, ognuno dei quali è organizzato in due reparti. Al piano terra è presente il reparto di isolamento dove al momento della visita erano recluse due persone, e un ulteriore reparto attualmente in fase di ristrutturazione. Al primo e al secondo piano vi sono gli altri reparti, ognuno costituito da 25 celle all’interno delle quali sono collocati due detenuti. Sono garantite 8 ore di attività all’esterno delle camere di pernottamento che risentono tutte delle infiltrazioni di umidità ampiamente presenti in molti spazi dell’Istituto che abbisogna solo per alcuni ambienti anche di una ritinteggiatura delle pareti.

I detenuti svolgono colloqui con i familiari tutti i giorni, compreso il sabato, e soltanto una domenica al mese. Durante la visita il clima tra detenuti e personale penitenziario trattamentale e della sicurezza appare disteso e sereno.

Le attività e i corsi di formazione

La disponibilità di un teatro con una capienza di circa 150 posti a sedere, aule scolastiche accoglienti, attrezzate e adeguatamente riscaldate dotate altresì di apparecchi di climatizzazione fissi per la stagione estiva, ampi spazi esterni molto curati e ricchi di piante agevolano la possibilità di organizzare svariate attività trattamentali all’interno dell’istituto. Tra queste, il corso di formazione abilitante alla professione di pizzaiolo tenuto dall’Associazione Nazionale Pizzaioli Italiani e finanziato dal Dap, che dà diritto al rilascio di un attestato per la qualifica professionale è favorito dalla realizzazione di un ampio spazio laboratoriale nel quale è presente attrezzatura industriale necessaria alla preparazione e alla lavorazione della pizza, due forni, uno elettrico all’interno e uno a legna posto in un ampio spazio di socialità all’esterno.

Tra le svariate attività, alcune con rilascio di attestato abilitante, realizzate all’interno e all’esterno dell’istituto sono parse degne di nota: il corso di navigazione in barca a vela tenuto in collaborazione con il Club Nautico di Paola; il corso di educazione ambientale ‘Mare Pulito’ volto all’approfondimento delle tematiche legate alla raccolta differenziata; il corso di sensibilizzazione al contrasto dell’abbandono di animali domestici ‘Di Zampa in Zampa’; il corso sulla nutrizione ‘Vivere a colori’; il corso sulla professione di ‘bilanciaio’ impartito proprio da un detenuto che all’esterno svolgeva questo mestiere; i corsi di yoga e meditazione; il corso di badminton. 

Il lavoro

Dieci detenuti svolgono Lavori di Pubblica Utilità all’esterno del carcere grazie a Protocolli d’intesa sottoscritti con il Comune di Paola e con il Comune di San Lucido finalizzati alla cura dell’ambiente e delle spiagge. Tali numeri appaiono comunque piuttosto esigui in relazione all’importanza che riveste il lavoro nei percorsi di risocializzazione e reintegrazione nella società delle persone detenute e al problema dell’inserimento o reinserimento lavorativo di detenuti ed ex detenuti, caratterizzato sovente da scarse opportunità di successo. Soprattutto sul versante del lavoro vi sono significative potenzialità che per non andare disperse dovrebbero incontrare maggiore attenzione da parte delle istituzioni. (rcs)

PAOLA (CS) – Il 4 febbraio “Rime per un Sogno” di Confidi Calabria

Il 4 febbraio, a Paola, al Cineteatro Odeon, è in programma Rime per un Sogno, voluto da Confidi Calabria che vedrà protagonisti musicisti riconosciuti nel panorama concertistico calabrese e non solo, che daranno vita a nuove interpretazioni di brani di grande impatto evocativo ed emozionale.

Confidi, con il suo fondo di solidarietà istituito nel 2014, insieme alla Rete associativa “Uniamoci” si pone lo scopo di realizzare progetti sociali aventi ricaduta immediata sul territorio e sulla comunità.

L’evento, organizzato in occasione della Giornata mondiale contro il Cancro, promossa dalla Uicc e sostenuta dall’Oms, è patrocinato dal Comune di Paola, dalla Regione Calabria, dalla Fidapa e dal Lions Club della cittadina tirrenica e dalla LiLT.

Grazie alla potenza benefica della musica, l’unica in grado di mettere in azione tutta la sensorialità umana, l’iniziativa benefica di raccolta fondi consentirà di aiutare più persone possibile ad esercitare il diritto alla cura e alla prevenzione specializzata ed al tempo stesso avviare la realizzazione di un Centro Odontoiatrico Sociale Regionale.

«Auspichiamo una grande partecipazione di pubblico – ha dichiarato il frontman dei Cantalautore e presidente Confidi Calabria, Pasquale Nigro – non soltanto quale occasione per rivivere un secolo di canzoni e di poesia, divertendoci e riflettendo sul patrimonio di cultura e pensiero delle più belle pagine di storia della musica italiana; ma per condividere emozioni e richiamare l’attenzione sull’importanza della comprensione e del riconoscimento delle disuguaglianze nella cura, sia nelle malattie oncologiche che gravi, nel nostro difficile territorio». (rcs)

 

PAOLA (CS) – Al via lo spazio di discussione “Tutto il mondo è Paese”

Al via questa sera, a Paola, alle 19, nella sede dell’Associazione CoLPo, al via Tutto il mondo è Paese, uno spazio di discussione sul mondo del Comitato di Liberazione Popolare.

L’iniziativa nasce dall’esigenza di parlare di mondo in un paese, essenziale nell’ottica di un’analisi complessiva e reale dei processi che influenzano le vite di tutte e tutti.

Sarà ospite una delegazione civile di Radio Onda d’Urto, emittente bresciana, di ritorno dalla Siria del Nord e dell’Est. Cominciare dal Kurdistan è una scelta sentita, perché parte da chi vive isolamento, censura e negazione di diritti. Nel primo incontro si verrà a contatto con le esperienze dirette dal Rojava di corrispondenti che hanno seguito i conflitti in Siria del Nord fino allo scorso novembre. La data paolana sarà la prima delle quattro previste in Calabria, a cui seguiranno Cosenza, Catanzaro e Reggio Calabria. La preziosa testimonianza rappresenta l’ultima voce italiana sul campo dall‘aggressione militare turca contro le aree curde divise tra Iraq, Siria, Iran e Turchia.

I corrispondenti, partiti per il Rojava come delegazione civile di solidarietà, racconteranno in prima persona ciò che hanno vissuto e quanto sta accadendo nei territori del Nord e dell’Est della Siria.
Una discussione aperta a interventi e un momento di coscienza collettiva, finalizzata ad aprire una finestra sulla condizione di donne e uomini che giornalmente praticano comunità e autogoverno nel Rojava, credendo in un’alternativa possibile. (rcs)

PAOLA (CS) – Il concerto di Roby Facchinetti

Domani sera, a Paola, alle 20.30, al Teatro Odeon, è in programma il concerto di Roby Facchinetti.

Lo spettacolo rientra nell’ambito del cartellone Torniamo all’opera 2022, organizzato sinergicamente dall’ Associazione Musicale Orfeo Stillo e dall’ Orchestra del Mediterraneo San Francesco di Paola.

Prima del concerto di Roby Facchinetti, il giorno di Natale è andato in scena il Concerto di Nata.e nella Basilica del Santuario San Francesco di Paola, nell’ambito del ciclo di concerti “La grande musica sacra a Paola” a cura dell’Associazione Musicale Orfeo Stillo e dell’Orchestra del Mediterraneo San Francesco di Paola.

L’appuntamento rientrante nella stagione “Torniamo all’opera 2022” ha visto per la prima volta in Calabria l’esecuzione impeccabile della complessa, imponente e solenne Messa dell’Incoronazione di Mozart e le Litanie Lauretanae, sempre di Mozart. Protagonisti molto apprezzati sono stati il Coro Ensemble Consonare di Bari, diretto dal M° Luigi Leo; i solisti Alessia Cimmarrusti, soprano, Maria Chiara Scarale, mezzosoprano, Francesco Amodio, tenore, Francesco Masilla, baritono e l’Orchestra del Mediterraneo San Francesco di Paola diretta dal noto M° Michele Nitti. (rcs)

PAOLA – Proroga per lo Sportello di Mediazione familiare

Prorogata di un anno l’attività dello Sportello informativo sulla Mediazione Familiare presso il Tribunale di Paola. Lo ha deciso il Presidente del Tribunale di Paola Paola Del Giudice, con un protocollo d’intesa firmato dall’avv. Margherita Corriere (Presidente Distrettuale dell’Associazione Avvocati Matrimonialisti Italiani – AMI)  e dal presidente dell’Ordine degli avvocati della cittadina tirrenica avv. Mario Pace.

L’attività dello sportello è svolta a titolo gratuito a favore della comunità paolana. Nel corso del primo anno di attività, lo Sportello ha fornito all’utenza e agli addetti ai lavori tutte le informazioni e le nozioni tese a diffondere l’istituto della Mediazione Familiare come metodo alternativo di risoluzione del conflitto familiare, che non si sostituisce all’Autorità Giudiziaria ma è complementare ad essa.

Infatti, in caso di raggiungimento di accordo tra le parti in sede di Mediazione Familiare, è sempre necessario il vaglio del Tribunale per l’omologa delle condizioni di separazione.

Lo Sportello informativo di Mediazione Familiare è attivo tutti i lunedì presso il Tribunale di Paola, dalle ore 10.00 alle ore 11.00, e come responsabile è stata confermata l’avvocato Marianna Famà, nella sua qualità di mediatore familiare.

Nel corso del primo anno di apertura, l’informativa ha raggiunto lo scopo di diffondere la cultura della Mediazione Familiare, che si prefigge l’obiettivo di far anteporre alla litigiosità un dialogo maturo e costruttivo tra i coniugi attraverso la figura del mediatore familiare: professionista imparziale e neutrale, che interviene per facilitare l’apertura dei canali di comunicazione tra le parti che la litigiosità ha interrotto.

Altro aspetto da non trascurare è l’importanza della Mediazione Familiare in ambito applicativo a tutela delle fasce minori, sempre più coinvolte nelle dinamiche familiari, nonché a ridurre il carico giudiziario in tribunale.

Con la riforma Cartabia (L. 206/2021) si assiste, infatti, ad una regolamentazione della figura del mediatore familiare con l’istituzione, presso ciascun tribunale, di un elenco di mediatori iscritti presso le associazioni di categoria. (rcs)

Raddoppio Linea ferroviaria Paola-Cosenza, i sindaci chiedono un incontro a Occhiuto

I sindaci di Rende, Paola, Montalto Uffugo e San Lucido, rispettivamente Marcello MannaGiovanni PolitanoPietro CaraccioloCosimo De Tommaso, hanno chiesto un incontro al presidente della Regione, Roberto Occhiuto, per l’individuazione di possibili interventi di compensazione rispetto all’impatto del Raddoppio Cosenza-Paola-S. Lucido (galleria Santomarco).

«Le scriventi Amministrazioni Comunali – si legge nella lettera – con riferimento alla procedura avviata dalla Rete Ferroviaria Italiana per l’intervento denominato Nuova Linea AV Salerno – Reggio Calabria. Progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica del Raddoppio Cosenza-Paola-S.Lucido (galleria Santomarco), atteso il rilevante impatto dell’opera in progetto sui territori comunali, sia dal punto di vista ambientale e urbanistico che, ancor più, per quanto riguarda gli aspetti sociali correlati all’interessamento di aree occupate da insediamenti residenziali e turistico-ricettivi, chiedono un incontro per verificare la possibilità di attuare interventi correttivi o integrativi atti a mitigare gli effetti delle interferenze e a compensare i disagi indotti dalla realizzazione dell’opera, già evidenziati, in più occasioni, dalle stesse amministrazioni scriventi e dai cittadini dei singoli comuni».
La lettera si chiude con i primi cittadini che auspicano «un intervento dell’amministrazione regionale a supporto delle amministrazioni locali anche attraverso l’attivazione di un tavolo di confronto con le istituzioni competenti». (rcs)

Poste Italiane ha attivato un annullo per il Centenario della Basilica minore di Paola

In occasione della chiusura delle celebrazioni per il Centenario della Basilica Minore di Paola, Poste Italiane rilascerà domani, un servizio filatelico temporaneo  con bollo speciale con la dicitura: “Centenario elevazione Santuario S. Francesco di Paola a Basilica Minore – Chiusura celebrazioni – 12.10.2022 – 87027 Paola (CS)”.

Nell’occasione sarà possibile timbrare con il bollo speciale le corrispondenze presentate allo stand che verrà allestito presso Largo San Francesco (colonnato della Basilica), dalle 9,00 alle 16,00.

L’annullo postale è stato richiesto dal Santuario di San Francesco di Paola (Cs).

Eventuali commissioni filateliche possono essere richieste presso lo sportello filatelico di Poste Italiane S.p.A. di Cosenza, via V. Veneto, 41 – 87100 Cosenza (tel. 0984 819313). (rcs)

PAOLA (CS) – Il 6 ottobre il convegno celebrativo “Gaude Mater Ecclesia”

Il 6 ottobre, a Paola, al Santuario Regionale, alle 9, è in programma Gaude Mater Ecclesia, il convegno promosso dai Frati Minimi, dalla Fondazione “San Francesco di  Paola onlus” del Santuario e dal Ministero della Cultura a conclusione dell’Anno Santo della Basilica del Santuario regionale, indetto lo scorso anno per il Centenario dell’elevazione a pontificia “Basilica Minore”.

Attraverso il fattivo contributo di eminenti personalità accademiche, il Convegno intende  rilanciare l’importante significato storico, artistico e culturale che le Basiliche cristiane hanno  rivestito nel corso dei secoli fino ai giorni nostri. L’evento, inoltre, vuole meglio rivalutare la  plurisecolare funzione culturale della Basilica di Paola e raccontare i tesori d’arte e i beni materiali  ed immateriali custoditi al suo interno e nella fattispecie presso l’erigendo Museo, nelle due Biblioteche Monumentali e nell’Archivio Storico dei Frati Minimi. 

Al Convegno interverranno illustri relatori e diversi ospiti. Tra essi, P. Francesco M. Trebisonda, Correttore Provinciale dei Minimi; S.E.R. mons. Giuseppe Piemontese, Amministratore  apostolico di Cosenza-Bisignano; il sig. sindaco di Paola Giovanni Politano; Fr. Raffaele Macchia, Bibliotecario e Archivista del Santuario di Paola; S.E.R. mons. Francesco Milito, Vescovo di Oppido  Mamertina-Palmi; Don Luca Perri, Maestro delle Celebrazioni liturgiche dell’Arcidiocesi  Metropolita di Cosenza Bisignano e la nota teologa e filosofa, la prof.ssa Cettina Militello. Modererà  il Convegno, la dott.ssa Annamaria Terremoto, giornalista Rai.  

Nel corso degli interventi si parlerà anche dello storico Trimestrale La Voce del Santuario,  l’organo di stampa dei religiosi Minimi che da circa 100 anni, per favorire una maggiore diffusione  della vita, del carisma e dell’opera del Patrono della Calabria, giunge puntuale in tutte le case dei  devoti di s. Francesco residenti in Italia e nel Mondo. (rcs)

PAOLA (CS) – Il concerto di Paola Pizz

Questa sera, alle 22, a Paola, a Piazza mandarini, è in programma il concerto della cantautrice calabrese Paola Pizz, organizzato nell’ambito di Margini – Abitiamo spazi e tempi.

A seguire il DJ set dell’ospite speciale Gerry Pulci, paolano d’origine, programmatore e Dj di Radio 105.

Dopo il successo della prima serata, il secondo appuntamento accorcia le distanze verso la prima edizione di un festival attesissimo: Margini – Abitiamo spazi e tempi, una manifestazione culturale nata dall’iniziativa dell’associazione CoLPo e organizzata in sinergia con numerose realtà paolane: Corto Circuiti, Comitato di quartiere Rocchetta, Tirrenide, Stare Insieme, Oltre il confine, Museo Biblioteca Stillo Ferrara e con il Patrocinio del comune di Paola. (rcs)

Napoli (Confapi): Albergo diffuso sistema ideale per garantire presenza ricettiva

L’albergo diffuso rappresenta, attualmente, il sistema ideale per garantire presenza ricettiva soprattutto nei piccoli centri senza snaturare il contesto abitativo e culturale. È il pensiero del presidente di Confapi CalabriaFrancesco Napoli, che ha partecipato alla tavola rotonda sul tema Rigenerazione urbana e albergo diffuso.

L’evento, svoltosi a Paola, è stato coordinato da Ilaria Ganeri e Roberto Pititto, e ha visto la partecipazione di Giuseppe Suriano, fondatore progetto albergo diffuso “Ecobelmonte”, Ilaria Gervasi, architetto paesaggista, Andrea Signorelli, consigliere comunale del Comune di Paola e Davila Sorrentino, vicepresidente filiera regionale Confapi Turismo.

Il Presidente Francesco Napoli ha espresso grande apprezzamento per l’iniziativa come volano per la rigenerazione di centri storici minori che, nonostante le difficoltà connesse ai tempi della burocrazia regionale, possono trovare in questa innovativa strategia la soluzione per il recupero del patrimonio edilizio e, nello stesso tempo, per la crescita economica delle comunità locali.
Francesco Napoli ha, poi, rappresentato il nuovo progetto che vede Confapi Calabria partner di Enea e opinion leader per la campagna Italia in Classe A, un progetto unico nel Sud Italia grazie al quale Cosenza diventerà laboratorio pilota per la rigenerazione urbana attraverso soluzioni design driven energeticamente sostenibili in ambito domestico e urbano nella prospettiva di un “behaviour change” sia degli utenti che dei decisori pubblici. Azioni formative ed informative saranno indirizzate in particolare agli operatori della PA ancora privi di un’adeguata competenza su ambiti sensibili per il “future challenge” energetico-ambientale.
Una soluzione, questa, che si potrà estendere a tutta la comunità calabrese. Il futuro? È fatto di sostenibilità e rigenerazione urbana che rientra in un concetto più ampio di urbanismo tattico. (rcs)