Il Mite ha approvato quattro progetti sperimentali per l’adattamento ai cambiamenti climatici della città di Crotone, per un importo complessivo di 393.465 euro.
Si partirà da un intervento di prevenzione degli allagamenti e risparmio idrico. Alcuni suoli comunali saranno resi più permeabili per limitarne allagamenti ma al contempo, per non sprecare l’acqua, sarà raccolta in vasche di accumulo per irrigare il verde pubblico: per tutti i sistemi di sollevamento, l’ente, in un’ottica di sostenibilità, ha previsto l’utilizzo di energia verde, grazie a pannelli fotovoltaici.
Le attività di rimboschimento previste in alcune zone, inoltre, consentiranno di diminuire l’effetto calore ma anche di migliorare la risposta idrologica
Un paio di rotatorie saranno convertite in Giardini Pioggia che filtreranno e depureranno l’acqua di ingresso per creare riserve idriche.
Per la realizzazione, il Comune non ha trascurato la parte di studio e ricerche sulle tematiche ambientali: ha previsto, anche coinvolgendo Università e Centri di ricerca, di realizzare il PAESC Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile; saranno definite le strategie energetiche più adatte al contesto territoriale e le modalità per prevenire gli impatti del cambiamento climatico a Crotone
Inoltre, sarà realizzato un sistema di monitoraggio e previsione finalizzato alla gestione degli eventi climatici estremi (piogge intense e ondate di calore)
«Tutti questi progetti – ha spiegato l’assessore alla Transizione Ecologica Maria Bruni – consentono una crescita territoriale se contribuiscono a far acquisire ai cittadini, la consapevolezza sulle problematiche di cui sopra; a tal fine, l’assessorato intende coinvolgere gli istituti scolastici sin dalle prime fasi di realizzazione degli interventi, concordandone con i dirigenti le modalità». (rkr)