Il Giro d’Italia in Calabria è stata una vera e propria «botta di vita per la Calabria», la presenza del Giro d’Italia. In termini di entusiasmo, per la valenza del prestigioso appuntamento sportivo, ma non solo.
Non sono affatto da sottovalutare le ricadute di immagine e di promozione turistica, grazie alla poderosa vetrina internazionale offerta dai numerosi media a seguito della Corsa Rosa, ed economiche per via del buon numero di presenze turistiche, registrate in concomitanza con i giorni dell’evento.
«Dopo tutti i mesi di chiusure causa Covid – ha commentato Fausto Orsomarso, assessore al Turismo della Regione Calabria –, il Giro d’Italia ha rappresentato una botta di vita per la Calabria così come la presenza, proprio negli stessi istanti, di Jovanotti, qui da noi per girare il video della sua nuova canzone Alla salute, che è davvero un inno alla vita nel post pandemia. È stato un onore per me premiare i vincitori in questa grande festa di colori e sorrisi, insieme a tanti amici della Riviera dei Cedri. Nelle riprese, uno spot fantastico per le nostre coste. Stiamo facendo tanto per la nostra regione, ma non basta. Promuoveremo il territorio anche all’estero: abbiamo il sole per 340 giorni all’anno e dobbiamo pensare turismo tutto l’anno».
«Credo che questa giornata resterà nella memoria collettiva di Scalea e del territorio – ha dichiarato un soddisfatto Giacomo Perrotta, sindaco del Comune di Scalea –. Ho parlato di giornata, ma in realtà resteranno memorabili i mesi che abbiamo impiegato lavorando a questo evento che si è rivelato un grande successo».
«Come primo cittadino – ha proseguito – sono particolarmente contento per come la squadra amministrativa, assessori, consiglieri e personale comunale, oltre ai volontari e tutti i cittadini hanno risposto alla forte sollecitazione che l’ospitalità di un evento di questa portata porta con sé. Da scaleoto, concedetemelo, sono orgoglioso della buona pubblicità ricevuta in questo modo, perché si è dimostrato che Scalea è questo e molto altro».
«L’entusiasmo di cittadini e visitatori del territorio, da noi assolutamente condiviso, resterà il ricordo più emozionante di questa esperienza», ha commentato Giancarlo Formica, presidente ECOtur.
«Lo abbiamo percepito ovunque: nel village come a bordo strada, ma anche nella partecipazione dei cittadini ad addobbare le nostre cittadine con i segni rosa, simbolo del Giro, e partecipando alle molte iniziative di contorno. Mi permetto soltanto di aggiungere – ha conlcuso – che da tutto quanto fatto, abbiamo guadagnato tutti. Ha vinto il territorio».
Ed Ecotur, inoltre, non ha finito il suo lavoro di promozione territoriale: ha in serbo soprattutto per sostenere il progetto di rendere Riviera dei Cedri e Parco nazionale del Pollino destinazione cicloturistica. (rcs)