Gli oli calabresi sono un vero e proprio alleato della Salute

Gli oli calabresi in una vetrina nazionale. In occasione della sua presenza a Sol&agrifood – la fiera btob dell’eccellenza agroalimentare che si svolge a Verona dal 2 al 5 aprile in contemporanea con Vinitaly – il Consorzio di tutela e valorizzazione olio di Calabria igo, in collaborazione con la Regione Calabria, organizza un incontro dedicato agli oli extravergine calabresi nel panorama italiano.
L’appuntamento, previsto per lunedì 3 aprile alle ore 15 all’interno dello stand Istituzionale della Regione Calabria, si propone di offrire una fotografia della produzione olivicola calabrese nel contesto italiano e di mettere in luce le innumerevoli proprietà salutistiche dell’olio extravergine di oliva.

Dopo un’introduzione a cura di Massimino Magliocchi, presidente del Consorzio olio di Calabria igp, il tema verrà approfondito attraverso gli interventi di Giacomo Giovinazzo, direttore generale del Dipartimento agricoltura della Regione Calabria, di Francesco Vaia, direttore generale dell’Istituto nazionale malattie infettive Spallanzani, e di Gianluca Gallo, assessore alle Politiche agricole e allo sviluppo agroalimentare della Regione Calabria.

Con 21 milioni di ulivi coltivati su una superficie di 184 mila ettari, il territorio calabrese vanta 50 qualità e 80 varietà di cultivar, un patrimonio che nel 2022 ha portato alla produzione di circa 29mila tonnellate di olio (il 13,5% sul totale prodotto in Italia), per un valore di produzione di 130 milioni di euro.

La tavola rotonda, moderata dal giornalista Claudio Brachino, sarà l’occasione per parlare delle politiche agricole previste a livello regionale per la tutela e la valorizzazione delle produzioni d’eccellenza del territorio e di quanto le Indicazioni geografiche protette, oltre a rappresentare una garanzia di qualità e genuinità, possano tradursi in un vantaggio competitivo determinante.
Durante l’incontro verrà inoltre dedicato ampio spazio alla descrizione delle caratteristiche organolettiche dell’olio calabrese con un focus sul suo prezioso contributo nella prevenzione di malattie cardiovascolari, gastrointestinali, neurologiche e tumorali, per merito delle sue numerose proprietà nutriceutiche.

L’olio extravergine d’oliva può considerarsi di fatto un vero e proprio alleato della salute e l’emblema della cultura, tipicamente italiana, del mangiare sano, che trova la sua massima espressione nella dieta mediterranea.

La Regione sostiene la partecipazione delle aziende alla fiera “Sol&Agrifood”

Il Dipartimento Agricoltura della Regione Calabria ha indetto una manifestazione d’interesse per le aziende che intendono partecipare alla Fiera Sol&Agrifood, il salone dell’agroalimentare di qualità in programma a Verona dal 10 al 13 aprile.

«Sol&Agrifood – ha commentato l’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo – è un appuntamento al quale la Calabria non vuole mancare. D’intesa con il Presidente Occhiuto, ad aprile porteremo a Verona non solo le aziende vitivinicole calabresi più rappresentative, ma anche quelle del settore agroalimentare, in modo da promuovere l’intero paniere delle eccellenze nostrane e favorire così la scoperta dei territori di riferimento, come pure i rapporti commerciali e lo scambio di buone pratiche».

Sol&Agrifood, vetrina dell’eccellenza del made in Italy, è il luogo di incontro tra offerta e domanda di tutte le specialità agroalimentari di qualità, suddivise in tre macro aree: food, olio extravergine di oliva e birre artigianali. L’avviso pubblicato dalla Regione Calabria, insieme al modulo della domanda di adesione, è già disponibile sul sito istituzionale www.regione.calabria.it.

Le aziende interessate dovranno formalizzare la propria volontà di adesione con invio della relativa modulistica esclusivamente all’indirizzo pec ocm.agricoltura@pec.regione.calabria.it, entro e non oltre il 15 Febbraio prossimo.

Nel caso in cui le richieste superassero il numero degli spazi disponibili, il dipartimento Agricoltura attiverà una procedura di selezione che si baserà sul possesso di alcuni requisiti, tra i quali l’utilizzo prevalente di materie prime calabresi, la maturata esperienza commerciale nei mercati esteri, l’offerta produttiva idonea a garantire rapporti commerciali con mercati esteri, le produzioni Dop, Igp e biologiche, le certificazioni di qualità riconosciute a livello internazionale. (rcz)