Domani pomeriggio, a Reggio, alle 16, nella Sala Lampadari “Italo Falcomatà” di Palazzo San Giorgio, la cerimonia di premiazione del Concorso di Poesia per la Shoah, organizzato dall’Associazione l’Accademia internazionale per lo sviluppo della voce, ebraismo e Kabala Aps della prof.ssa Miriam Jaskierowicz Arman.
Un concorso di livello nazionale nasce dalla necessità di rinnovare la memoria sviluppando coscienza del dramma folle della Shoah. Il concorso, giunto alla terza edizione, ha coinvolto gli studenti delle scuole a cui il Comune ha voluto rivolgere l’attenzione nella sua funzione istituzionale con un’iniziativa volta non solo a sensibilizzare e far conoscere, ma a far maturare, attraverso l’arte, uno stato d’animo in grado di comprendere a fondo i crimini nazisti e di chiunque altro li replichi.
«Un premio – ha dichiarato Lucia Anita Nucera, assessore all’istruzione – organizzato soprattutto per le scuole, ma anche per coloro che hanno voluto partecipare con lavori che ricordano una brutta pagina della nostra storia ma che soprattutto la rendano ancora viva nella memoria delle giovani generazioni affinché noi si ripeta più. È un progetto che abbiamo portato avanti, con la professoressa Jaskierowicz Arman, fin dal 2019 e che ora finalmente conosce sviluppo concreto. La sua presenza in città e la sua testimonianza come figlia di ebrei sopravvissuti è motivo di orgoglio perché ha scelto questa città per l’umanità che contraddistingue i suoi cittadini». (rrc)