Si è svolta martedì 5 dicembre nella “Sala del Tricolore” della Prefettura di Catanzaro, la cerimonia di consegna delle decorazioni delle “Stelle al Merito del Lavoro”, per l’anno 2023, a 23 nuovi “Maestri del Lavoro” della Calabria, che si sono distinti nel proprio ambito lavorativo.
L’evento, solitamente celebrato il 1° maggio in concomitanza con la Festa dei Lavoratori, ha avuto luogo il 5 dicembre in commemorazione dei cento anni dall’istituzione di questo prestigioso riconoscimento della Repubblica. Alla manifestazione, presieduta dal Prefetto di Catanzaro, Enrico Ricci, hanno preso parte i Prefetti delle province Calabresi e le massime autorità civili e militari della Regione, il Direttore dell’Area Metropolitana dell’Ispettorato del Lavoro di Reggio Calabria, il Console Regionale ed i cinque Consoli Provinciali dei Maestri del Lavoro.
Questa solenne cerimonia non solo celebra il lavoro e la dedizione di questi professionisti, bensì sottolinea l’importanza di riconoscere e valorizzare il significativo contributo che ciascuno di essi ha apportato nel proprio settore, esercitando un’influenza positiva sul panorama lavorativo della regione.
La cerimonia si è aperta con i saluti del Prefetto di Catanzaro che ha evidenziato il valore sociale della manifestazione, accendendo i riflettori sulla celebrazione dell’essenza stessa del lavoro, un tributo concreto all’inesauribile impegno e alla straordinaria dedizione dei professionisti che, con maestria e perseveranza, hanno marcato la propria carriera per almeno un quarto di secolo.
Quest’evento solenne e riconoscitivo non solo encomia il talento individuale e l’instancabile determinazione di ciascun premiato, ma riflette altresì l’essenza stessa della laboriosità umana, la perseveranza incrollabile e l’incessante impegno profuso nell’elevare gli standard qualitativi nel proprio ambito lavorativo.
Il momento celebrativo sottolinea in modo tangibile, la necessità di valorizzare non solo l’eccellenza professionale, ma anche il patrimonio di conoscenze, la saggezza acquisita e la generosità nell’istruire e preparare le generazioni future, elementi imprescindibili per la perennità e l’evoluzione del mondo del lavoro, creando gli esempi necessari alale nuove generazioni e investendo della grande emergenza in tema di sicurezza sul lavoro.
La selezione dei premiati è stata determinata da una molteplicità di motivazioni: alcuni sono stati insigniti per la loro costante dedizione e l’esemplare condotta morale nel tessuto lavorativo, altri per la loro pionieristica inventiva e innovazione nel campo tecnico e produttivo, elevando l’efficienza degli strumenti e dei processi di lavorazione. Altri ancora hanno ricevuto tale onore in virtù del loro impegno nell’educazione e nella formazione delle nuove generazioni all’interno del contesto professionale.
Presente nell’elenco degli insigniti di codesta onorificenza anche il lametino Agostino Palmieri selezionato per la sua considerevole esperienza svolta presso la ditta Misuraca Materiali Edili srl divenuta poi Emme due srl di costruzioni industriali, idrici, fognari, stradali e depurazioni.
Ad Agostino Palmieri è stato riconosciuto il ruolo di estrema fiducia ricoperto negli anni presso la ditta, con le pubbliche amministrazioni e la grand capacità educativa per i nuovi impiegati, rivestendo un punto di riferimento professionale nonché umano. Dinamico, propositivo ed eticamente vigile ed attento, il lametino Palmieri è riuscito negli anni, a portare aventi importanti incarichi con l’umiltà dei comportamenti, la concretezza dei risultati ed il sorriso, ricordando quanto sia importante vivere in un ambiente lavorativo sereno e stimolante.
Ad applaudire per Palmieri, l’intera città di Lamezia Terme rappresentata dal suo sindaco, l’avv. Paolo Mascaro che non ha peso occasione per ricordare come quelle stelle non siano solo e soltanto simboli di onorificenza, bensì rappresentano il riconoscimento tangibile delle eccezionali iniziative, delle innovazioni rivoluzionarie e dell’etica esemplare di tanti professionisti capaci di incidere positivamente sul futuro di un’intera comunità.
Agostino Palmieri dopo aver ricevuto il suo riconoscimento, nell’abbraccio alla moglie Teresa Paonessa, seduta al suo fianco e la fraterna stretta di mano al geometra Muraca, uno dei due titolari della ditta (insieme al geometra Misuraca) per cui lavora ed ha lavorato in questi anni, ha consegnato il successo di quel riconoscimento all’amicizia ed al rispetto, valori principi di ogni cosa ed alla sua famiglia, forza e fortezza, alfa e omega del suo essere oggi, “Stella al Merito del Lavoro”. (rcz)